Boy With Luv - Yoonkook/Kookga

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Pov's Yoongi

Dopo diverse ore ad aspettare, siamo riusciti ad entrare in questo dannato locale dove Hoseok mi ha costretto ad andare.
Lui ha incontrato il suo vecchio amico, spiegandoci come si sono conosciuti.
Vivevano nello stesso quartiere ed erano vicini di casa, sono diventati amici tramite le loro madri e dopo un po' di anni lui iniziò l'università perché più grande del ragazzo dai capelli blu.
Hoseok finì la scuola e iniziò ad insegnare danza, mentre l'amico di vecchia data veniva bocciato e ripeteva gli anni.

Io e lui ci siamo conosciuti quando dopo diversi anni sono ritornato a Busan e me lo ritrovai io come vicino di casa.
Non ricordo com'ero da ragazzo, ma crescendo ho imparato a non fidarmi molto delle persone perché ti pugnalano solo alle spalle.
Gli umani sono piuttosto scaltri, non è così?

Ricordo che una volta mi chiese se volessi mangiare da lui, perché odiava pranzare da solo. Io accettai molto volentieri, anche in quel
momento non avrei mangiato, visto il frigo vuoto.
Quel giorno in cui mi chiese di pranzare da lui avevo accettato soltanto per scroccargli del cibo.
Da lì in poi iniziamo ad incontrarci molto spesso, in caffetteria o in giro per qualche negozio.
Così nacque la nostra amicizia, lui si confidava con me riguardo le sue relazioni e i problemi dovuti all'insegnamento.
Mi fa piacere aver avuto qualcuno su cui contare in momenti difficili, adesso siamo come fratelli.

In questo momento siamo seduti in un tavolo rotondo e decisamente poco pulito visto le varie bevande versate sopra.
Hoseok al centro, alla sua sinistra Taehyung e Jimin e alla sua destra io e il ragazzino.
Tutti stanno parlando tranne me e il piccolo che dal viso mi ricorda un coniglio.

Vado a prendere da bere e al mio ritorno tutti decidono di andare a ballare lasciandomi solo al tavolo con il moccioso.
Che dovrei fare? Non sono molto bravo nelle conversazioni, anzi odio parlare, e lui mi sembra timido.

«Perché non balli con loro?»
Alla fine è lui a prendere parola per iniziare quella stupida conversazione, anche se avrei preferito il silenzio.

«Non mi piace e non sono bravo nel ballo. Tu invece perché non vai dai tuoi amici?»
Mi volto per vedere la sua espressione, per capire se fossi stato troppo freddo nei suoi confronti, più di così non posso fare. Non è nella mia indole essere gentile con gli sconosciuti e anche se lui sostiene di essere mio amico io lo trovo un estraneo.

«Perché farei la figura dello stupido facendo il terzo in comodo, guardali... Taehyung e Jimin ballano insieme e anche Hoseok con un certo tizio.» Non aveva tutti i torti, tra noi cala il silenzio, ma la curiosità di sapere ha la meglio.

«Ragazzino! Spiegami una cosa... hai detto che eravamo amici, ma perché ho come l'impressione di non conoscerti?»
Si volta verso di me e la sua espressione emana tristezza ma cerca di non darlo a vedere sforzandosi di fare un sorriso. Patetico!

«Non chiamarmi ragazzino, lo eravamo prima che tu partissi e mi lasciassi solo, eravamo inseparabili...» Perché mi sento in colpa per questo ragazzo? Eppure non lo conosco nemmeno e allora perché?

Si volta verso la pista da ballo e inizia a bere, una volta, due volte, tre volte. Arriva al punto di essere ubriaco fradicio, iniziando a dire frasi senza un nesso logico.

«Secondo... te... sono carino?» Mi dice singhiozzando a causa dell'alcol.
I suoi amici si avvicinano per riposarsi e non appena lo vedono si preoccuparono.