Boy With Luv - Yoonkook/Kookga

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Aspetto ancora che qualcuno tra Jimin e Taehyung mi dica cosa ho fatto per essere definito la causa di tutto il male di Jungkook.
Loro si fissano come per dire "Chi glielo dice?" fisso Nam e lui fa lo stesso. Dopo essermi stufato di tutto questo silenzio inizio a parlare.

«Allora volete dirmi qualcosa? Chi parla tu o testa blu?» Mi rivolgo a Jimin che da quando ho aperto bocca mi fissa. Il mio sguardo si posa poi su Taehyung, il suo soprannome non deve essergli piaciuto.

«Io vado in bagno! Non voglio dire nulla a questo idiota.» Sentenzia il blu. Ma sa almeno dove si trova il bagno? Si alza e inizia a camminare.

«Infondo a sinistra! È lì il bagno!» Gli dico quasi urlando, per fortuna Kookie dorme al piano di sopra e le urla non dovrebbero sentirsi così forti. Mi concentro su Jimin che inizia a fissare la sua tazza osservando il liquido al suo interno, poi inizia a parlare.

«Non dovrei dirvi queste cose, ma data la circostanza e il fatto che il mio ragazzo non chiude mai la bocca... vi dirò tutto. Però non voglio che dopo il racconto voi gli stiate vicini solo perché vi fa pena, se davvero gli volete bene fatelo per quello che è non per quello che sto per dirvi.» Si interrompe un momento per bere il the, perché cazzo dovevo farlo. Tutto questo mi mette una strana agitazione dentro.

«Tranquillo io gli vorrò bene sempre! Anche se lo conosco da pochi giorni mi sono affezionato a quel piccolino. Vero Yoon?» Mi chiede con uno strano sguardo sul viso, cosa dovrei rispondere. Il marmocchio non mi interessa più di tanto, forse.

«Odio quando mi chiami così! Comunque si, va bene anche se non lo conosco non credo che possa interessare il passato di una persona ma se mi riguarda.» Faccio un segno con il capo a Jimin in segno di continuare, poco dopo arriva testa blu, si siede e inizia ad accarezzare la schiena del rosa.

«Ecco... Jungkook non era un bambino sociale anzi era timido e non parlava mai, tutti lo prendevano in giro per questo, infatti alle medie lo prendevano di mira tutto ciò fini con il tuo arrivo Yoongi-ssi, anche se prima la situazione peggiorò a causa dei genitori. Lui diceva che eri un tipo sociale e divertente, sinceramente non ti rispecchia per niente. -Alzo le spalle, non ricordo nulla quindi è possibile che fossi diverso da bambino- Diceva che eravate molto amici, forse anche di più. Avevate fatto una promessa "Non ci separeremo mai, ci saremo sempre l'uno per l'altro" -Oh quella dannata promessa e come se l'universo mi volesse al suo fianco per proteggerlo, ma si sbaglia io non sono la persona giusta.- poi dopo il primi tre anni di liceo sei sparito, dovevi trasferirti. Vi sentivate ogni giorno ma poi qualcosa cambiò e la vostra amicizia terminò. Jungkook se prima non aveva bisogno di pasticche per la depressione, dopo la vostra amicizia terminata iniziò a prenderle. Io e Tae lo conoscemmo poco dopo, dopo esserci cambiato di classe. Abbiamo stretto amicizia senza neanche rendercene conto, lo vedevamo sempre solo e così noi due ci avvicinammo sempre di più al suo mondo. E adesso siamo qui.» Termina il racconto anche se già sapevo alcune cosa da lui. Nam che piange forse troppo emotivo e io sempre più confuso.

«Non mi torna qualcosa. Io cosa centro? Le amicizie vanno e vengono, io cosa centro in tutto questo?» Tutti mi fissano, i due fidanzati sempre più tristi e Nam con un sopracciglio alzato e un'espressione che dice "tu sei uno stupido!" Forse ha ragione sono uno stupido ma non ho davvero capito.

«Non posso dirtelo! Tradirei la sua fiducia e penserebbe che gli abbia voltato le spalle.»
Che situazione di merda! Come ci sono finito il me da bambino non aveva niente di meglio da fare?

«Quindi è vero che oltre a voi non ha nessuno? Lui qualche giorno fa mi disse "oltre a te e i miei amici non ho nessuno" è vero?» Vorrei avere delle conferme magari me l'ha detto per farmi impietosire anche se non sembra il tipo.

«Si! Suo padre è morto e sua madre l'ha abbandonato non volendone più sapere niente» A mia sorpresa alla mia domanda risponde Taehyung.

«Povero ragazzo... Tutto il suo passato è davvero strappalacrime ed è stato davvero forte per affrontare tutto questo. Lo stimo davvero tanto» Si anche io ha superato tutto anche se con l'aiuto di alcune pasticche ma è stato davvero forte. Forse non è del tutto un ragazzino e il solo pensare il suo piccolo faccina mi riempie il cuore di calore. Cosa è questa sensazione che provo per lui?
«Adesso che ci penso perché è scappato?»

«Abbiamo discusso per colpa sua! Perché è un coglione e non sa dosare le parole.» Gli riposare Taehyung che continua a puntare il dito su di me.

«Cisa avrei detto di sbagliato?» Chiedo curioso. Cosa avrò mai detto da averlo fatto litigare con i suoi amici.

«Quello che hai detto non ha importanza ma gli hai fatto capire che stai con lui solo perché ti fa pena. Così ha pensato lo stesso di noi due e pure di Nam!» Sempre con questo mistero! Adesso cosa avrò detto di sbagliato? Meglio lasciare stare.

«Grazie per averci raccontato tutto! Anche se vorrei capire cosa centro io!» Cerco di ritornare sul punto della discussione sperando in una risposta chiara.

«Sei davvero stupido! Quel ragazzino è affezionato a te anche dopo tutti questi anni!» Affezionato a me? Nel senso di innamorato o nel senso di amicizia? Oddio che confusione.

«Nessuno si affeziona a me! Perché porto solo guai di fatti ecco cosa è successo a quel ragazzo!» Mi alzo sotto lo sguardo di tutti e tre, salgo le scale e vado nel mio studio per prendere il telefono che avevo lasciato lì dopo la chiamata.

Pov's Jungkook

Mi sveglio, apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza buia dalle pareti bianche tranne una che è nera. Oddio dove sono mi alzo dal letto e corro a vedere se la porta è aperta, l'ultima cosa che ricordo è che c'erano dei teppisti che mi hanno picchiato poi il vuoto, magari mi hanno rapito. Apro la porta che non è chiusa a chiave e corro verso le scale, ma la testa mi inizia a pulsare e poco dopo sento le gambe cedermi. Sto per cadere dalle scale ma delle mani lunghe e affusolate mi prendono lanciandomi delle scosse per tutto il corpo. So già chi è, ma mi giro per esserne certo. Mi ritrovo il viso di Yoongi troppo vicino al mio, arrossisco e abbasso lo sguardo.

«Ti sei svegliato! Bene scendiamo sotto che hai visite.» Annuisco e iniziamo a scendere. Che vuol dire che ho visite? Quindi lui mi ha salvato? E mi ha cambiato? Arrossisco ancora di più e abbasso lo sguardo su quelle mani che mi tengono per la vita. Poi vengo chiamato da alcune persone.

«JUNGKOOK!»