E ora che ti ho, ti tengo e non ti lascio~[Katsuki BakugoxReader]

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L'idea di svegliarmi mi spaventava, mi spaventava il capire, il capire che qualcosa era andato storto, non tanto per me, ma per lui. Non avrei accettato il fatto che potesse essere... non voglio neanche pensarci, sta bene, lo so.

Mi svegliai con un fastidioso suono nelle orecchie, un continuo bit-bit-bit... presi un respiro ed aprii gli occhi, la prima cosa che vidi fu un dottore che parlava con mia madre infondo al mio letto.

Io:- M-mamma... 

T/m:- Oh cielo tesoro.- disse mia madre venendo ad accarezzarmi il viso.

Dot:- T/n, come ti senti.

Io:- Mamma, dov'è Katsuki?-lei abbassò lo sguardo triste.- Mamma... - stavo andando in panico.

Dot:- Bakugo Katsuki è ancora in sala operatoria.

Io:- E sta bene? Sta bene vero?  Lui è-è forte s-sta bene... - dissi facendo passare lo sguardo dal dottore a mia madre che avevano entrambi un'espressione preoccupata.- Io voglio andare lì.- mi tirai su con la schiena e tolsi la cannula dell'ossigeno. Venni fermata però dal dottore.

Dot:- T/n, sei appena stata operata.- disse sistemandomi la cannula.

Io:- Non m'interessa. Lui ha bisogno di me.

T/m:- Dottore, la prego.

Dot:- Vado a prendere una carrozzina.- sospirò per poi uscire dalla stanza.

T/m:- Tesoro, sei stata bravissima, hai salvato quel bambino.

Io:- Abbiamo.- dissi con le lacrime agli occhi mordendomi tutto il labbro inferiore. 

Il cellulare di mia madre suonò.

T/m:- Non posso, sì sono qui, davvero, ok arrivo subito. Bambina devo andare, mi dispiace così tanto...

Io:- Tranquilla mamma.- lei mi guardò comprensiva poi mi lasciò un bacio sulla fronte e se ne andò. Subito dopo entrò di corsa nella stanza Mina che mi stritolò così forte da far paura a un serpente.

Mina:- Non fare mai più una cosa del genere!!!

Io:- Mina mi stai soffocando.

Mina:- Non m'importa testa di cazzo.- disse staccandosi.

Io:- Mina, mi daresti una  mano a salire su quella cosa?- dissi indicando la carrozzina che l'infermiera stava portando nella mia stanza.

Mina:- Dove vuoi andare, ti hanno appena sparato.- io in risposta abbassai lo sguardo e sospirai.- Ho capito.- sospirò e prese la carrozzina aiutandomi poi a salirci sopra. Prendemmo l'ascensore e, arrivati al piano giusto, vidi in lontananza il padre di Katsuki e Kiri seduti sulle sedie fuori dalla sala operatoria e Mitsuki che camminava avanti e indietro lungo il corridoio.

Mitsuki:- T/N! Grazie al cielo stai bene!- disse la donna venendo ad abbracciarmi.

Io:- Cosa vi hanno detto?- chiesi riferendomi a Katsuki.

Mitsuki:- Stiamo ancora aspettando.- proprio in quel momento un dottore uscì di corsa dalla sala operatoria. Masaru e Mitsuki chiedevano informazioni a tutti quelli che entravano e uscivano dalla stanza ma non credo che avessero ricevuto una diagnosi concreta.

Io:- Kiri da quanto va avanti così?- chiesi giocherellando con le mani.

Kiri:- Siamo qui da più di 3 ore e non si sa ancora nulla.- disse serio. Tre ore dopo che Katsuki combatteva tra la vita e la morte, venne portato in una stanza. 

Dot:- Sarebbe opportuno entrino solo i familiari.- disse a noi tre il dottore affiancato da un'infermiera che mi scrutò con attenzione e poi disse qualcosa nell'orecchio al dottore.