E ora che ti ho, ti tengo e non ti lascio~[Katsuki BakugoxReader]

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T/n 's POV

Mi svegliai avvolta da un buonissimo profumo di panna e cannella, aspetta, panna e cannella?! Avvampai di colpo diventando bordò, cosa diamine ci facevo nel letto di Katsuki?! Tirai un sospiro di sollievo quando realizzai della serata precedente e mi feci sfuggire un sorriso orgogliosa di quello che Katsuki aveva fatto la sera precedente.

Mi alzai e scesi in salotto, diedi da mangiare a Sky, preparai 11 bicchieri di the da dare hai miei amici e li appoggiai sul tavolo della cucina.

Stavo finendo di riordinare la cucina quando mi girai e presi un colpo nel veder Shoto appoggiato allo stipite della porta.

Io:- Mi hai spaventata!

Shoto:- Buongiorno anche a te.

Io:- Ma buongiorno un cazzo, il mio cuore si è appena buttato dalla finestra! Comunque vuoi del the?- gli porsi una delle tazze.

Shoto si sedette e iniziò a bere.

Io:- Bene, devo andare.

Shoto:- E dove vai alle 5 del mattino?

Io:- A correre.- mi alzai.

Shoto:- Vuoi compagnia?

Io:-Perché no? Vado a cambiarmi- salii e mi misi un top sportivo, un paio di leggings e delle scarpe da corsa stando attenta a non svegliare le mie compagne.

Misi il collare a Sky e uscii di casa accompagnata da Shoto.

Iniziammo a correre in silenzio e ogni tanto vedevo Shoto fare fatica a starmi dietro, la velocità non era il mio forte, ma in resistenza ero la migliore. Mi lasciai sfuggire un risolino.

Todo:- Ehi... sei... tu... veloce.

Io:- Ah ah ah - mi fermai e lo vidi con le mani appoggiate alle ginocchia e ansimante- stai bene?

Todo:- Ma tu non pensi mai a te stessa?

Io:- Che intendi?

Todo:- Sei sempre lì ha chiederti se gli altri hanno bisogno d'aiuto, praticamente sei già un eroe.

Io:- Non mi mettere in questa situazione imbarazzante Shoto, ti prego, se vuoi facciamo una pausa e torniamo con tutta la calma del mondo, ok?

Todo:- No, non ce la faccio.

Io:- Sicuro?

Todo:- Così mi offendi.

Io:- No è che non vorrei doverti portare a spalle in ospedale. 

Todo:- Tranquilla tranquilla.

Ricominciammo a correre verso casa mia ma stavolta decisi di rallentare un po'il ritmo.

Todo:- Guarda che capisco che stai rallentando apposta.

Io:- Sono solo stanca-mentii.

Todo:- Dai, corri che ti viene meglio di mentire.

Io:- pffff.- ritornammo a casa dove ad aspettarci c'era Katsuki già sveglio.

Todo:- T/n io devo andare adesso, ci vediamo ok?- disse sulla porta.

Io:- Non fai colazione?

Todo:- No, vado a farmi una doccia, Bakugo- lo salutò con un'occhiataccia che venne ricambiata con un terzo dito.

Io:- Ok. A lunedì- gli sorrisi per poi chiudere la porta.

Baku:- Dove sei stata con lui?

Io:- Oh caro mi ha chiesto di sposarlo, ah e sono incinta.- dissi andando in cucina, dove stava lui; mi guardò alzando un sopracciglio.