35

2.6K 140 47
                                    

Mina:- Non mi convince...- disse scartando l'ennesimo vestito che avevo provato quella sera. Mi squillò il cellulare. Era un messaggio da parte di Katsuki dove diceva che stava tornado a casa e che mi doveva parlare. Parlare? Oddio fa già paura così. Gli risposi che stasera saremmo dovuti uscire con gli altri. Lui, disse "no". Cambierai idea porcospino.
Mina:- Metti giú quel cellulare devo ancora farti i capelli, il make up e trovare il vestito. L'ultima ceretta quando è stata?- frugò nella sua borsa- Anche la sotto mi raccomando, è importante.
Io:- Mina ma che...sono andata dall'estetista ieri ma che c'entra?- mi lanciò una scatolina.
Mina:- Io non so come andrá la serata ma quelli mettili nel comodino, non si sa mai.
Io:- Non scoperò Katsuki.- si mise a frugare nell'armadio mentre io posso il pacchetto di preservativi nel comodino. Ci avrei fatto volentieri cose con Katsuki ma, insomma, non lo so ecco, credo che ci sia bisogno del momento giusto per, fare cose.
Mina:- Beh, per la tua prima volta spero che sia lui a scopare te...- le lanciai un cuscino sulla schiena.
Io:-MINAAA!! NON MI PARE DI INTERFERIRE CON LA VITA SESSUALE TUA E DI KIRI.- dissi ridacchiando.
Mina:- Non lo abbiamo ancora fatto in realtá, credo che stasera beh...
Io:- Oddio Mina davvero? Diventerò zia?
Mina:- Facciamo che hai bambini ci pensiamo in futuro ok?- quanto ti adoro Bubble girl.- Che ne pensi di questo? Provalo.- disse porgendomi un vestitino bianco che mi ero dimenticata di avere, l'avevo comprato in qualche viaggio ma all'lepoca mi stava grandicello. Lo provai.
Mina:- Beh. Puttanella al punto giusto.- mi vedevo carina, certo, avrei prestito qualcosa di piú coprente però insomma, mi stava bene.
Io:- Mi piace.-dissi.
Mina:- Ok, scarpe con il tacco stile sandalo brillantinate le hai?
Io:- Emh...si?- frugai nell'armadio e tirai fuori un bellissimo paio di scarpe esattamente come lei aveva descritto.

----skip time----

Mina:- Perfetta.- disse dopo aver concluso il lavoro di make up. Non mi aveva truccata troppo, un filo di eyeliner, mascara, e un po' di illuminante. Decisi di lasciare i miei capelli c/c sciolti dandogli una piega mossa ma non troppo. (I miei sono cosí naturali yee, comunque li piastro perché mossi mi danno fastidio :/ ).
Mina:- Sei proprio uno splendore. Comunque sono le 20:30, ho dato appuntamento agli altri alle 21 e devo andare a casa a prendere sul mio vestito, passiamo con la macchina di Momo a prenderti tra 15 minuti. Buona fortuna con Katsuki.- disse lanciandomi un bacio con la mano e uscendo dalla mia camera. Ok. Quindi il "piano Mina per dichiararmi a Bakugo" era iniziato. Spruzzai un po' del mio Chanel n° 5 sul collo e sui capelli. Avevo deciso insieme a Mina che sarebbe stato opportuno mettere una giacchettina a elegante sopra al vestito, con la schiena di fuori e la scollatura che mi ritrovavo era proprio una questione di calore. Presi in mano la giacca e scesi le scale. Arrivata in fondo sentii Katsuki chiamarmi.
Baku:- T/n quella tipa rosa se nè andata, ho ordinato del su...wow...- abbassò il tono di voce non appena mi vide quel "wow" mi fece credere di più in tutto quello che poteva nascere tra di noi. Lui era leggermente imbarazzato dalla situazione
Baku:- ...c'è del sushi...- disse con lo stesso tono cambiando strada tentando di tornare in cucina, prima però mi squadrò dalla testa ai piedi.
Io:- Ho giá mangiato, devo uscire con gli altri.- dissi secca, eddai Katsuki su, una reazione, non mi basta uno "wow" con i puntini. Mi diressi verso la porta, girai la chiave e aprii tirai la maniglia, stavo per fare il primo passo di fuori ma la porta si chiuse. Alzai leggermente lo sguardo e vidi la mano che aveva spinto la porta. Che stava facendo?
Io:- Katsuki...- mi girai, lui si allontanò.
Baku:- Tu non vai da nessuna parte vestita cosí.- che significava?
Io:- E perché scusa?- chiesi incrociando le braccia ed appoggiando la giacca sull'attaccapanni.
Baku:- Perchè lo dico io.
Io:- Oh beh, allora è un altro discorso.
Katsuki è il mio compleanno e ho deciso di uscire con le mie amiche, non mi puoi impedire nulla.
Baku:- E invece non ci vai.- alzò leggermente la voce guardandomi con quei due occhi rossi, dio quegli occhi.
Io:- Non sei mio padre!- alzai anche io la voce.
Baku:- Tu non hai un padre!- disse col mio stesso tono di voce. Il mio cuore perse un battito, dio che male. Non mi era mai interessato di mio padre, ma...una cosa del genere, detta da lui, no vi prego, me lo sono immaginata...
Mi allontanai di un passo, la mia espressione diceva tutto, mi stavo mordendo il labbro inferiore e gli occhi stavano iniziando a bruciare per le lacrime che mi sforza di trattenere. Nello sguardo avevo la delusione che quelle parole avevano creato dentro di me. Presi la giacca e aprii di nuovo la porta, sta volta in modo piú prepotente. Mi bloccò per un braccio.
Baku:- T/n io..-mi staccai ed uscii di casa, le mie amiche erano già lì con la limousine di Momo ad aspettarci.  Salii di tutta fretta in macchina, Katsuki era rimasto sulla porta a guardarci andare via.
:- AUGURI!!- gridarono in coro non appena la macchinapartí, era grande, con gli interni rossi, tutte le ragazze erano vestite in modo super carino.
Jirou:- Ti abbiamo preparato un regalo.- Mina tirò fuori da chissá dove un cartellone con tutte le nostre foto nei momenti piú imbarazzanti, era bianco con un sacco di glitter rosa, Bubble girl si vede giusto un po' il tuo tocco ahah.
Momo:- Ecco, questo è da parte mia.- mi porte una scatola, la scartai in tutta fretta, dentro c'era una bellissima borsetta celeste, ragazze mi conoscete bene eh. Il tragitto fino alla discoteca lo passammo a fare foto e a scartare i regali. Che bel amiche che mi ero fatta.  Non pensai a Katsuki in quel momento, mi avrebbe rovinato la serata, il fatto che mi volesse impedire di divertirmi mi faceva male, non so per quale motivo.
Tsuyu:- Siamo arrivati!- uscimmo dall'auto e guardammo il locale, giá da fuori si sentiva la musica a palla della discoteca, ero curiosa di entrarci, non ci ero mai stata fino ad ora. Ci mettemmo in fila per entrare.
Io:- Mina ma non siamo un po' piccole per entrare in questo posto?- chiesi leggermente spaventata di rimanere di fuori.
Mina:- Non ti preoccupare, Kiri mi ha detto che è bastato fargli vedere che erano in compagnia di Shoto e li hanno lasciati entrare.- se Kiri era giá dentro significa che Bakugo non verrá giusto? Dovrei essere incazzata ma mi dispiaceva, d'altronde ci tengo a lui, lo amo, e deve saperlo.
Arrivò il nostro turno. Il bodyguard, che aveva delle corna enormi sulla testa da toro.
BG(bodyguard):- Nome per la lista?- disse senza nemmeno guardarci.
Mina:- T/n T/c.- disse tranquilla.
BG:-Ragazze quanti anni avete?- chiese incrociando le braccia al petto.
Mina:- Scusi, siamo in lista, dovrebbe giá farci entrare cosí.- mi stavo mangiucchiando il labbro, era la prima volta che facevo una cosa del genere ed ero davvero nervosa. Anche le altre mie amiche erano nella mia stessa situazione tranne Mina che era probabilmente la 100esima volta che faceva una cosa cosí.
BG:- Mi servono i documenti prima di farvi entrare.
Mina:- È sicuro di voler sapere la nostra etá, credevo che la seconda arrivata al festival sportivo potesse entrare tranquillamente.- Mina non iniziare ad oggettificarmi grazie.
BG:- E dove sarebbe la ragazza con le ali o quello incazzato? Non li vedo proprio - iniziò a guardarsi intorno per sfidare Mina che mi levò la giacca dalle spalle e mi fece girare di schiena il tutto velocemente.
Mina:- È lei la ragazza con le ali e ti può fare il culo in qualunque momento tanto per fartelo sapere.
BG:- Oh, per me non è corretto farvi entrare qui, però non sono il capo quindi prego- spostò la catena che faceva da passaggio per il locale ed entrammo nella discoteca. Era un locale parecchio grande, pieno di persone dai piú svariati quirk evidenti, c'era una ragazza in mezzo alla sala che ballava attaccata ad un piano, i suoi movimenti emanavano una scia viola, probabilmente parte del suo quirk. La musica a palla, era talmente alta che sentivo la cassa toracica vibrare.
Jirou:- I ragazzi sono lì, al bancone.- disse con la sua solita voglia di vivere indicando un lato della sala. Ci avvicinammo a loro che avevano ordinato degli shottini per tutti.
Kami:- T/n, AuGuRi!- disse attaccandosi alle spalle di Jirou.
Jirou:- Denki quqnto hai bevuto?- chiede scollandosi il biondino da dosso.
Mineta:- Un po'.- lui era seduto sullo sgabello con le gambe a penzoloni.
Io:- ragazzi sono solo le 21:30 e Kami è giá ubriaco? Cazzo.- dissi ridacchiando.
Mina:- Ragazzi Kiri dov'è?- chiese guardandosi intorno.
Mineta:- È al bagno credo.
Parlammo per un momento ed iniziammo a bere i primi drink, non avevo mai bevuto ma stavo reggendo abbastanza bene, il bruciore lungo la gola passò in fretta. Mina tutta esaltata ci trascinò in pista, persi gli altri tra le luci colorate e le persone che si stavano divertendo come non mai. Io e Mina saltavamo a ritmo di musica. Effetto dell'alcool direi.
Mina:- QUELLO TI STA GUARDANDO!- mi urlò in orecchio per farsi sentire.
Io:- CHI!?- le dissi. Lei indicò un ragazzo poco distante da noi. Non lo vidi bene ma aveva un cocktail in mano, era alto e magro, sembrava piú grande di noi, portava i capelli raccolti in un cucú fatto male che gli donava parecchio. Mi guardava in modo strano.
Io:- AI RAGAZZI CI PENSIAMO DOPO OK?- lei annuí e continuammo a ballare scatenate.
Mina:- GUARDA CHI È ARRIVATO!- disse indicando la porta lontana da cui eravamo entrati. Katsuki indossava una camicia chiara che gli calzava alla perfezione, il suo fisico scolpito tirava leggermente il tessuto bianco, fermatemi altrimenti gli salto addosso stasera. Dico sul serio tenetemi.
Mina:- SI È VESTITO PER L'OCCASIONE!- disse; stavo guardando  da lontano lo splendore di Katsuki, mio dio, intorno a sé ha un aura affascinante, per non parlare del profumo che emana la sua pelle, droga pura. Si stava avvicinando alla bancone con Kiri, lo vedevo che stava cercando probabilmente me con lo sguardo.
Mina:- È ORA DI ATTUARE IL PIANO, BAKUGO TI STA GUARDANDO, DAI FORZA FALLO, FLIRTA UN PO' CON QUEL RAGAZZO PER FARLO INGELOSIRE VAI!-mi spinse leggermente verso quel ragazzo alto i prima. Vidi Katsuki rifiutare il cocktail offertogli da Kiri, non mi staccava gli occhi di dosso. Ero incazzata con lui, mi aveva ferita davvero, non si doveva permettere di parlare della mia famiglia, non mi interessava il giuro o lo sbagliato, mia madre ha sostituito pienamente mio padre e questo mi basta, il resto non mi interessa. Il rapporto che ho con lui mi dice che è stato solo un momento di "rabbia" il suo, però non lo avrei perdonato cosí facilmente. Kiri e Katsuki si avvicinarono a noi e al nostro gruppo, il rosso iniziò a ballare mentre Bakugo avanzò nella mia direzione. Io feci un passetto in dientro ed inizia a ballare vicino al ragazzo di prima, mi dispiaceva un po' usare una persona per i miei scopi però quella sera avevo bevuto un pochino.(A parte gli scherzi non hai bevuto tanto). Il ragazzo fece un sorriso malizioso ed iniziò a ballare accanto a me. Aveva in mano un drink, lo presi e lo bevvi guardando intensamente Katsuki negli occhi, fece una smorfia, lui stava lì fermo, impassibile, con un bicchiere in mano e lo sguardo incazzato puntato su di me e su quel ragazzo.
Xx:- Sei quella del festival?
Io:-Come?!
Xx:- Sei la tipa con le ali? T/c?
Io:- Si- almeno sapeva il mio nome dai.
Xx:- È il tuo compleanno?- mi mise una mano su un fianco avvicinandomi un po' al suo corpo, spostai la mano un po' a disagio s gli risposi come se nulla fosse.
Io:- Come lo sai?
Xx:- Forse perché c'è una torta di compleanno con delle ali e il tuo nome sopra sul palco.- mi girai ritrovai la scena descritta sul grande palco dalla parte opposta della sala. Wow. Che amici che ho, vi amo ragazzi. Feci un enorme sodriso, mi voltai, Katsuki non era piú nel punto di prima, no dai, mi stavo divertendo.
Xx:- Dovresti salire sul palco.
Io:- C'è un sacco di gente. Non arriverò mai lí.
Xx:- Conosco una scorciatoia, vieni con me.- mi prese per un polso ed iniziò a farsi strada tra le persone, cercai di opporre un po' di resistenza ma fui obbligata a seguirlo. Mi condusse fuori dal locale tramite un'uscita di emergenza, almeno credo, in una stradina buia e spaventosa.
Xx:- T/n T/c. Non sai proteggere te stessa, sicura di voler fare l'eroe?

E ora che ti ho, ti tengo e non ti lascio~[Katsuki BakugoxReader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora