-Com'è andata ieri sera? – chiede emozionata Gaia, quando le rispondo al telefono, sorrido: -Molto bene direi! – esclamo soddisfatta, al pensiero della splendida serata trascorsa, mentre sono sdraiata sul mio letto, -Mh... Ti sento allegra! - osserva, su di giri, -E... Che ha detto Marco? – continua emozionata, -Quando ho aperto il portone, aveva una faccia stupefatta... - ammetto, profondamente imbarazzata, -Che ti avevamo detto? – esclama lei soddisfatta dall'altro capo del telefono, io scoppio a ridere: -È proprio quello che ha detto Marta quando mi ha vista, e poi per tutta la serata lei e Iaia non finivano di auto-complimentarsi... - spiego, -Beh sì, abbiamo fatto un'ottima scelta! Ho detto che quel vestito era bellissimo quando ancora era solo appeso ad una gruccia in quel negozio e, adesso che sto guardando le foto sui social, posso confermare che è meraviglioso addosso a te...! – dice entusiasta, -Voi siete troppo buone, non vi merito...! – dico scuotendo la testa, -Sono contentissima che Marco sia rimasto colpito dalla tua bellezza...! – esclama felice, -Gaia ti prego, mi stai facendo diventare viola, non rossa, VIOLA! – l'ammonisco mettendomi una mano sul volto, ridendo, -Sono seria! Questa è stata la svolta, sono sicura! – dice prima di cambiare discorso.
Una volta terminata la telefonata con Gaia, mi alzo dal letto e, prendendo la borsa ed il telefono, mi avvio verso la macchina.
Parcheggio, dopo un quarto d'ora, vicino ad un piccolo negozio di proprietà di un mio compagno d'università.
-Ciao Thomas! – esclamo entrando, mentre la campanella posta sulla porta suona annunciando il mio ingresso, -Cristina! Come stai? – chiede sorridendo e venendomi incontro, -Molto bene... Tu? – domando a mia volta, -Anche io... – risponde allegro, -A cosa devo questa visita? – aggiunge poi, -Beh... Vorrei farmi un tatuaggio... - annuncio felice, -Sono molto fiero di essere io il tuo tatuatore! – esclama.Mentre prepara tutto l'occorrente, Thomas mi parla delle ultime novità arrivando poi a parlare della sfilata di Ferragamo: -Io c'ero, e non credere di essere passata inosservata mentre entravi con Marco Mengoni... Complimenti, eri stupenda! – dice sorridendo, -Grazie, sei troppo buono! – replico io, leggermente imbarazzata.
-Hai realizzato il tuo sogno di sempre: mi ricordo che, non molto tempo fa, sognavi di poterlo incontrare, passarci del tempo insieme... Come l'hai conosciuto? – domanda interessato, io sorrido a quei ricordi: -Abita nel mio stesso palazzo, e piano piano abbiamo fatto amicizia... - racconto, -Solo amicizia? – chiede, con l'espressione di chi la sa lunga, io sorrido, -Ho capito... - dice sorridendo a sua volta, -Sei pronta? – chiede prima di iniziare, -Sì! – esclamo io felice.-Bentornataa! – strillo, non appena Gaia apre la porta di casa, correndole incontro per abbracciarla, -Ciao! Come stai? – chiede lei stringendomi forte, -Molto bene! – dico sorridendo.
Mentre lei disfa la borsa con i vestiti che si era portata, parliamo un po': -Com'è andata con Fede a Roma? – chiedo interessata, sedendomi sul suo letto e aspettando una risposta, -Molto bene! Roma mi piace ogni volta di più! – replica sognante, -Poi con Fede... Con lui ti piacerebbe tutto! – dico facendole un occhiolino, -Sì, un po' come te quando sei con Marco... - dice soddisfatta della sua rispostina, -È inutile che punzecchi, siamo sulla stessa barca...! – aggiunge poi facendomi una linguaccia e andando in bagno a posare le sue cose, io scuoto la testa sorridendo e mi sdraio ad occhi chiusi occupandole il letto.
–Cri! – esclama quando torna, apro un occhio per guardarla: il suo volto esprime stupore e curiosità: -Che cos'è quello? – domanda allegra prendendomi il polso con il nuovo tatuaggio, -Quando l'hai fatto? – chiede, leggendo cosa c'è scritto: "MANIDERICOTTA", -Ieri, dopo che ci siamo sentite al telefono... Sono andata dal mio compagno d'università, che ha un negozio di tatuaggi... - spiego, -Ti stai dimenticando di spiegarmi una cosa importante... - dice Gaia sedendosi accanto a me e guardandomi negli occhi: -Ehm... Che... Credo di aver finalmente capito? – ammetto, arrossendo, -Cosa? – domanda fingendo di non capire, -Credo di aver capito cosa provo per Marco...! – esclamo sorridendo, -E...? – mi sprona a continuare, -E... me ne sono innamorata...! - concludo in preda alla gioia. –LO SAPEVOO! – esclama saltando in piedi e battendo le mani contenta, -Adesso, la prossima volta che vi vedrete, lui noterà il tatuaggio e vi BACERETEE! – aggiunge felice, -Shh! Non gridare! – mi affretto a dire, coprendomi il volto con le mani, -Ringraziami, ancora non l'hai fatto...! – dice indicandosi, -Gaia, ancora non è successo niente! – le faccio notare, ridendo, lei per tutta risposta mi abbraccia entusiasta.
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Il confine della mia pelle
FanfictionCristina ha 26 anni, un lavoro che le piace e una cerchia di amici che farebbero di tutto pur di vederla tornare VERAMENTE felice dopo una bruciatura che aveva spento la sua solarità. La vita, però, ha un piano ben stabilito e il cambiamento è diet...