Prologo

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Mi chiamo Cristina, ho 26 anni e sono di Milano; qui, da un paio di anni, convivo con la mia migliore amica Gaia in un appartamento che si trova all'interno di un palazzo abbastanza moderno molto vicino al centro della città.

Adoro la musica, per questo a volte canto in locali o a feste, ma questo non è il mio vero lavoro. Da tre anni, infatti, lavoro come responsabile e commessa in un negozio della catena Zara, in Corso Vittorio Emanuele II, insieme ad altre amiche d'infanzia.
La mia migliore amica invece lavora in giro per il mondo, lei infatti è un'interprete e viene chiamata in vari paesi in base alle necessità delle agenzie del suo settore.

Gaia ed io condividiamo una stessa passione: la musica, che fa parte di noi e ci accompagna facendo da colonna sonora alle nostre vite. Entrambe abbiamo poi un cantante preferito, il mio è Marco Mengoni.

Cos'altro posso dire di me... Beh, sono alta, ho gli occhi azzurri e i capelli molto lunghi di un colore misto tra il rossiccio ed il biondo; ho un cuoricino tatuato sul dito medio della mano destra e, per una lunga storia, attualmente sono molto magra; o meglio, decisamente più magra rispetto a qualche anno fa...

-Mi avevi chiamata? – domando da camera mia, -Sì, volevo chiederti se ti va di venire a fare la spesa con me... - risponde Gaia dal piano di sotto, -Molto volentieri! Mi cambio e arrivo! – esclamo richiudendo la porta.
Dopo dieci minuti siamo già in macchina, bloccate nel traffico milanese: mi piace la mia città, così piena di vita, di personaggi famosi e di cultura, ma se c'è una cosa che non tollero è il traffico!

Quando finalmente riusciamo ad arrivare, cominciamo a vagare per gli scaffali e le corsie del supermercato.
-Questo carrello è pieno di roba, non è che mi devi dire qualcosa? – chiedo sorridendo sospettosa alla mia coinquilina, -Emh... Potrei essermi dimenticata di dirti che questo fine settimana Fede verrà a trovarci... - afferma mostrando uno dei suoi tipici sorrisi solari che usa per farsi perdonare, per tutta risposta scoppio a ridere scuotendo la testa.
Federico è il suo fidanzato che lavora a Roma come giornalista; a causa del  lavoro di entrambi, non si vedono spesso, quindi ogni occasione che si presenta è buona per loro per stare insieme.
–Non preoccuparti, non ci sono assolutamente problemi se Fede viene da noi... - dico ironicamente riferendomi al fatto che non sapessi niente, -Lo so, per questo ti voglio tanto bene! – esclama abbracciandomi ruffiana.

Quando torniamo dal supermercato, io mi avvio in casa con le buste, mentre Gaia parcheggia la sua macchina.
Non appena anche lei sale, mi raggiunge in cucina saltellando piena di entusiasmo: -Non indovinerai mai che novità ho appena scoperto! – esclama cominciando a darmi una mano a rimettere a posto la spesa, -Cos'hai scoperto? – le chiedo chiudendo il frigorifero e guardandola con curiosità, -C'è un nuovo ragazzo che si è appena trasferito qui!! – grida entusiasta, io scoppio a ridere scuotendo la testa: -Nemmeno fosse la persona più importante di questo mondo...! – esclamo facendole capire che mi aspettavo chissà che. La vedo sorridere sotto i baffi, ma decido di non indagare: probabilmente è solo allegra per l'arrivo di Federico.

Il confine della mia pelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora