Dove si vola (2)

40 0 0
                                    

(Cristina)

-Gaia sono a casa! – esclamo richiudendo la porta e lasciando le chiavi nello svuota tasche sopra un mobiletto all'ingresso, -Ciao! – risponde lei allegra, affacciandosi dal piano di sopra, -Com'è andata oggi? – chiede scendendo verso di me per abbracciarmi, -Tutto bene... Stamattina ero in ritardo mostruoso, ma Marco mi ha accompagnata a lavoro in moto, quindi tutto a meraviglia direi...! – spiego con il sorriso sulle labbra, -Ma quanto siete carinii?! – strilla saltellando di gioia, io scoppio a ridere scuotendo la testa e salgo in camera mia per cambiarmi.
–Marco mi ha chiesto di raggiungere lui e gli altri in studio, vieni con me? – le chiedo mentre cerco nell'armadio un paio di pantaloni, maglietta e golf, -Sì! – risponde felice, appoggiandosi allo stipite della porta di camera mia, -Ci sono i suoi genitori... - la informo mentre infilo le scarpe, -Wow! È già tempo di incontrare i suoi? - dice sorridendo, -Beh... è tutto un po' particolare, se ci pensi... Lui ha conosciuto i miei ancora prima che ci mettessimo insieme... - replico stringendo le spalle, -Vedrai che farai colpo anche su di loro! - esclama rassicurandomi, -Lo spero...! - dico, -Sei pronta? – aggiungo subito dopo, -Sì, prendo la giacca e ci sono! – replica, avviandosi verso camera sua.

-Sono arrivatee! – esclama Marta quando entriamo in studio: la sua gioia mi contagia ogni volta, ma oggi l'ansia dovuta ai genitori di Marco vince su ogni altra emozione, -Qualcosa non va? – chiede mentre mi stringe a sé, -Ho un po' di ansia... Sto per conoscere davvero i genitori di Marco... - spiego a bassa voce, un po' imbarazzata, -Non devi assolutamente preoccuparti! – dice, mantenendo la voce bassa, -Sono persone eccezionali, sono emozionati all'idea di conoscerti e con questo ho detto già tutto...! – aggiunge per tranquillizzarmi, io annuisco mentre Marco ci raggiunge all'ingresso. -Ciao! – dice avvicinandosi a noi, Gaia lo saluta con un bacio sulla guancia e poi lei e Marta si allontanano.
–Che hai? – domanda, prendendomi le mani un po' più fredde del solito, -Un po' di ansia... - ammetto, sospirando e scuotendo velocemente la testa per minimizzare, lui mi lascia un bacio sulla fronte: -Stai tranquilla! Non vedono l'ora di conoscerti! – mi rassicura, guardandomi negli occhi e trasmettendomi tranquillità. Io annuisco sorridendo e gli lascio un bacio sulle labbra sentendo di nuovo il calore nelle mie mani.

–Ciao ragazzi! – esclamo quando con Marco entriamo nel salottino dello studio, -Criii! – salutano tutti di rimando, io sorrido sentendo tutto il loro affetto, poi noto Nadia e Maurizio seduti su uno dei divani, sorridenti e curiosi al tempo stesso: -Buonasera, sono felice di conoscervi! – esclamo, sorridendo a mia volta e guardandoli negli occhi entrambi, i loro volti esprimono dolcezza, e quasi non riesco a credere che li sto conoscendo davvero, -Ciao, anche per noi! – esclamano alzandosi e venendomi incontro, Marco mi si affianca con un sorriso enorme sulle labbra, -Cristina... - dico porgendo loro la mano, -Nadia...- dice la mamma di Marco sorridendo e ricambiando la stretta, -Maurizio... - si presenta il padre, stringendo la mia mano. -Com'è andato il viaggio? - domando sapendo che sono arrivati a Milano questa mattina, -Tutto bene, cara... fortunatamente non abbiamo trovato tanto traffico! - replica Nadia, sorridendo.
La situazione adesso è un po' imbarazzante, non mi vengono in mente argomenti di cui parlare ed è calato quel silenzio orribile che si viene a creare in queste situazioni; fortunatamente, Marta chiama sia me che Marco e ci invita a raggiungere lei e la Crew: -Scusate... - dico sorridendo, -Mi ha fatto molto piacere conoscervi, spero che ci sia presto l'occasione per stare un po' insieme, con calma...- dico porgendo loro la mano, -Il piacere è tutto nostro! - esclama Nadia, -Sì, ci organizziamo per poterci rivedere presto! - aggiunge Maurizio salutandomi.

Mi allontano, avviandomi dai ragazzi, mentre Marco rimane un attimo con i suoi prima di raggiungermi.
-Come va? – domanda, quando ormai siamo nel corridoio, -Bene dai... Mi è dispiaciuto non avere argomenti per parlare, ma mi hanno dato subito un senso di dolcezza infinita... - spiego, piacevolmente colpita, -Anche loro erano emozionati... Sai, credo di non averli mai visti così! - replica lui, prendendomi una mano e accarezzandola con il pollice, mi volto verso di lui e gli lascio un bacio sulle labbra prima di raggiungere gli altri.
-Com'è stato l'incontro con i tuoi suoceri? – chiede Gaia mentre andiamo alla macchinetta del caffè, -Non abbiamo parlato molto... Mancavano gli argomenti, meno male che Marta ci ha chiamati... - replico prendendo due bicchierini e lasciandoli sulla piastrina della macchinetta, -Poi suoceri mi sembra un po' affrettato... - aggiungo ridendo, voltandomi verso di lei che scoppia a ridere a sua volta, annuendo.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 22 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Il confine della mia pelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora