•BANE•

●13●

Sara stava facendo sbattere una pallina di gomma contro la parete a testa in giu sul letto.
Erano passati giorni dall'inizio del suo castigo, e Severus era ancora arrabbiato.
Le aveva sequestrato la bacchetta, vietato di entrare in laboratorio, vietato di uscire e vietato di invitare Melanie, che viveva poco lontano da lei.
Era messa all'incirca come Harry, ma almeno lei aveva compagnia, cibo e oggetti magici con cui giocare. Continuava a chiedersi se stesse bene.
Severus aprì all'improvviso la porta della stanza della ragazza, che dallo spavento cadde dal letto.
- si è fatta male?- chiese la voce di un uomo alle spalle di Severus .
- ha la testa dura - ribatté il professore tirandola su- a quanto pare ti sono venuti a salvare - la sua voce era leggermente scocciata.
Sara, una volta ripretasi dalla botta , vide un uomo dai capelli rossi sulla soglia, che nervoso si teneva il cappello tra le mani e guardava Severus.
- signor weasley?- azzardò Sara , per via dei capelli.
- esatto, Harry è arrivato da noi qualche giorno fa, e i nostri figli hanno parlato davvero bene di te , allora Molly ha pensato di invitarti da noi fino alla fine delle vacanze. Harry ci ha raccontato dell'elfo domestico -
Sara guardò Severus - posso andare...?-
- ti ho punita abbastanza per essere uscita di casa senza avvisare , e a quanto pare non sei stata cosi stupida da lanciare un incantesimo davanti ai babbani.
Prepara le tue cose e segui il signor Weasley - Severus le porse la bacchetta .
Sara era cosi felice che lo abbracciò, poi mosse la bacchetta e i suoi bagagli si prepararono da soli, poi li rimpicciolí e li infilò nel borsello. Poi prese in braccio Loki.
- graziegraziegraziegrazie - la ragazza abbracciò velocemente il professore dalla gioia, divertendo Arthur.
- Severus, posso usare il tuo camino per tornare indietro , vero?-
- si, non voglio che prenda la metropolitana, fa abbastanza schifo - rispose il professore portandoli in salotto .
- però è un modo ingegnoso che i babbani hanno trovato per spostarsi - disse contento Arthur, poi mise una mano sulla spalla di Sara- la riavrai a settembre tutta intera - disse Arthur afferrando della polvere volante.
- lo spero per te -
Sara afferrò una manciata di polvere ed entrò per prima nel camino- cosa devo dire signor weasley?-
- la Tana - rispose Arthur, guardandola divertito.
Sara sparì tra le fiamme dopo aver pronunciato il nome.
- se le succede qualcosa , ne risponderete a me - disse Severus ad Arthur mentre quest'ultimo si stava preparando ad entrare nel camino.
- tranquillo Severus, Molly è dolce coi bambini-
Il professore alzò gli occhi al cielo e guardò l'uomo sparire.
Gli dava fastidio che dessero per scontato che Sara avesse bisogno di una figura materna. L'aveva cresciuta da solo, o quasi, ed era venuta su benissimo, secondo lui.
Anche se in verità , qualche settimana fa gli avrebbe fatto comodo una donna che spiegasse le " fuoriuscite di sangue mensili" a Sara.

Quando Sara apparve nel camino di casa Weasley, Harry le fu subito addosso, bombardandola di domande su cosa fosse successo quella notte, mentre Fred e George la salutarono normalmente , insieme a Ron, se " lanciarle dei coriandoli " si possa considerare un saluto normale.
La signora Weasley le diede subito da mangiare, quasi obbligandola.
Harry si mise a raccontarle di come avessero rimosso gli gnomi dal giardino , e di come trovasse stupenda la Tana, e anche che i suoi zii lo avevano chiuso dentro casa sbarrando le finestre.
Sara si segnò mentalmente di andare a trovare i Dursley, e fu d'accordo con Harry sulla casa. Era piena di vita e calore .
Ogni cosa si muoveva grazie alla magia , e Molly prepara del cibo delizioso.
Sara avrebbe condiviso la camera con la minore dei Weasley, Ginny .
Fred e George avevano insistito per farla dormire con loro, ma Molly aveva replicato che era inappropriato.
Ginny verso sera la portò di sopra, e Sara ad ogni passo aveva paura si staccasse uno scalino.
- scusa, è un po' piccola...- disse la piccola weasley una volta entrate.
- sta tranquilla , io la trovo molto carina - aveva risposto Sara, per poi aver cominciato a sistemare le sue cose .
Ginny avrebbe iniziato il suo primo anno a settembre , perciò bombardò Sara di consigli, perché non si fidava dei suoi fratelli.
Sara fu contenta di rispondere , ma Ginny voleva anche che le raccontasse l'avventura di Harry a fine anno , più di una volta. Alla fine a salvarla furono i gemelli, che le proposero una gara a chi lanciava gli gnomi, ne erano rimasti una decina , più lontano.