•BANE•

●33●

Dopo ore , finalmente videro delle figure scendere dalla collina e venire verso la Tana.
Sara e Molly corsero subito di fuori, e Sara strinse Harry - SIETE VIVI-
Harry ricambiò l'abbraccio.
Molly strinse i gemelli per primi , chiedendogli scusa- vi ho sgridato prima di partire...-
Arthur abbracciò forte la moglie, ed entrarono tutti in casa.
Mentre Sara preparava il the, Arthur raccontava dei Mangiamorte, dell'elfa di Crouch , e della vittoria dell'Irlanda.
Hermione stava ancora discutendo con Percy sul fatto che le persone trattavano da schifo gli elfi, e Sara concordò con lei - gli elfi ad Hogwarts non ne vogliono sapere di...che ne so, farsi pagare o di farsi aiutare-
- ma a loro piace venire trattati cosi !- ribattè Percy, facendosi incazzare ancora di più Hermione.
Poi lui e Arthur vennero chiamati in ufficio, visto il caos creatasi allo stadio.
Dal salotto si levò uno strillo, e poi Ginny corse in cucina.
- Mangiamorte ?!- urlò Ron.
- Piton!- rispose Ginny.
- oh si, Severus è venuto a farci una visita e ci ha tenuto compagnia - disse Molly tranquilla.
Severus entrò in cucina , e tutti i Weasley, tranne Bill e Charlie , si alzarono di scatto dalle sedie, come se fossero a scuola.
- che piacere rivederla professore - disse Bill- è gia venuto a riprendersi Sara?-
- sono venuto a controllare che non l'abbiate lanciata via insieme agli gnomi da giardino, potreste confonderli facilmente - rispose Severus ghignando.
Charlie rise e battè il pugno sul tavolo , l'unico in quella stanza a farlo.
Sara lo guardò male - non sono così bassa !-
Severus la guardò alzando un sopracciglio.
Harry, Ron e Hermione andarono di sopra , cosi da evitare di restare nella stessa stanza col professore.
Molly stava ancora stringendo i suoi figli, e Fred cercava in tutti i modi di staccarla, mentre George era gia morto.( cioè si sta ribaltando la situazione )
A salvarlo fu Charlie - ehi, partitina a Quidditch? Vado a chiamare Ron e Harry -
- forza Charlie, facciamo vedere a Potter la Potenza del Cercatore dei Weasley !- esultò Bill andando a prendere le scope.
Fred e George lo seguirono, riuscendo a staccarsi dalla madre.

Severus se ne andò dopo cena , e nessuno aveva osato proferire parola , tranne Bill, Charlie e Percy , che era tornato molto tardi insieme ad Arthur.
Fecero cosi per il resto delle vacanze, partendo la mattina presto e tornando la sera tardi. Ogni sera Percy raccontava cosa succedeva , e Arthur si lamentava di Rita Skeeter, una giornalista della Gazzetta.
Severus veniva a controllare la situazione ogni giovedì sera, spaventando sempre a morte Ginny, perché appariva in mezzo al salotto senza preavviso.
Un giovedì si beccò in faccia una pluffa fatta in casa , lanciata da Ginny nel tentativo di colpire Ron.
Tutti trovavano la presenza del professore asfissiante , mentre Harry pensava fosse un gesto da bravo genitore , anche se lo faceva perché si non fidava di loro , ma pensò che anche Molly lo avrebbe fatto cosi suoi figli.

L'ultimo giorno di vacanza , il 31 Agosto e compleanno di Sara, fecero una grande festa , cosa che mise in imbarazzo la ragazza. Non era abituata a tutta quella baldoria.
Come due anni prima , i gemelli, più Bill e Charlie , la sollevarono dal letto e iniziarono a cantare , con Ginny e Hermione che volevano solo tornare a dormire .
Scesero in pigiama in salotto , dove ad accoglierli c'era una torta al cioccolato sul tavolo.
- tanti auguri cara - disse Molly abbracciandola - inizi il tuo anno da prefetto , siamo tutti orgogliosi -
Sara ricambiò l'abbraccio sul punto di piangere.
- ma piangi sempre tu?- chiese Harry.
- zitto, tu svieni sempre - ribattè Sara sorridendo.
Si sentì un po' in colpa quando le diedero i regali, perché sapeva che non avevano molto, ma se solo provava a rifiutare Molly la guardava male e prendeva il mestolo.
Nel pomeriggio arrivò anche Severus , con un uomo dietro di sé.
Sara andò ad abbracciare il padrino , e tutti cercarono di non sorridere a quella scena , anche perché Severus gli avrebbe gia tolto cento punti a testa se solo si fossero azzardati.
Da dietro Severus sbucò una barretta di cioccolato - tanti auguri Sara - disse Remus sorridendo.
- professor Lupin!- esultarono tutti quanti, tranne Bill e Charlie , perché non lo conoscevano.
Subito sembrò diventare lui il festeggiato, viste le attenzioni che tutti gli dedicavano.
Severus sembrò piuttosto infastidito dalla presenza del lupo, ma Sara gli vietò di mandarlo via. Era felicissima di avere Remus lì. Fece anche gli auguri in ritardo ad Harry, dando anche a lui del cioccolato.
- congratulazioni Sara - disse indicando la spilla-se avessero scelto qualcun'altro sarei andato dal preside a protestare -
Sara sorrise e offrì una fetta di torta al professore - adesso dove lavora -
-ehi, è vacanza anche per me - rispose Remus accarezzandole la testa.
Poi sparì con Harry nel retro della casa .
- Sirius...te l'ha detto?- domandò assicurandosi che nessuno li avesse seguiti.
- si , e mi sembra ancora assurdo che Silente non glielo voglia dire !-sbottò Harry.
- lui e Severus hanno i loro motivi, e tu devi rispettarli , e non dire niente a nessuno ,nemmeno a Ron e Hermione chiaro?-
Harry annuí, anche se continuava a non capire il motivo di tanta preoccupazione.
Remus rimase fino a sera , quando i ragazzi dovettero iniziare a preparare le valigie per il giorno dopo.