•BANE•

●22●

Scesero dal treno in fila, pronti per salire sulle carrozze trainate da sole.
- Sara, vieni?- le chiese Barnaby lasciando le valigie all'entrata e andando verso la carrozza, seguito da Magnus e Melanie che flirtavano sottovoce.
- cer...-
- mi dispiace, la signorina Bane viene con me- disse Remus mettendole una mano sulla spalla, facendola sobbalzare.
Draco, passandole accanto, la prese in giro con lo sguardo.
Barnaby lo notò e per poco non lo gonfiò di botte, ma Magnus lo trattenne e lo buttò, letteralmente, dentro il veicolo.
Remus salí in carrozza, seguito da Sara e da Loki- professore...- iniziò la ragazza, abbastanza nervosa.
-vorrei spiegarti il motivo per cui Sirius è stato mandato ad Azkaban - la interruppe Remus alzando la mano. Il suo tono era calmo, e la sua voce roca creava un effetto tranquillizzante.
Sara si accomodò e lo guardò, in attesa.
- pensano sia stato lui ad uccidere il nostro vecchio amico, Peter , e 12 babbani, e che sia lui la causa della morte di James -
- pensano? Non è cosi?- chiese Sara.
- non...non riesco ad immaginare Sirius che fa una cosa del genere, voleva bene a James , lo amava come un fratello -
Sara vide un'ombra di tristezza negli occhi del professore - dicono che sia stato lui a svelare il nascondiglio di James, ma...non penso sia stato lui -
- e...perché me lo sta dicendo?-
Remus aveva parlato con Harry, e aveva capito che era all'oscuro di tutto, e che secondo lui, Sirius stava venendo ad Hogwarts per farlo fuori.
- perché penso che Sirius potrebbe venire qui per Harry, e...voglio che tu lo protegga meglio che puoi- si aspettò una reazione scioccata o esagerata, ma la ragazza mantenne un'aria calma una postura impeccabile. Non lasciava trasparire il panico.
- e perché vorrebbe Harry? Per finire il lavoro?- Sara si pentí subito di quelle parole, perché Remus la guardò male .
- no, perché è il suo padrino, ma tu non devi dire niente a Harry, ci siamo capiti?-
Sara annuí, e intanto assimilava quell'informazione .
- e se ti va, potrei aiutarti con il tuo Patronus, come tuo insegnante - aggiunse Remus, per risollevarle l'umore.
- non so...Severus si arrabbierà - fece lei titubante, come se stesse per tradire il padrino.
- ci parlo io con Severus, d'accordo?- disse Remus dolcemente, rivolgendole un sorriso cordiale - cioccolata ?-
- certo, grazie - rispose lei prendendo una cioccorana. Amava la cioccolata .
Remus puntò la bacchetta sulla cioccorana - Engorgio - e fece lo stesso con quella di Sara, ingrandendola.
- lei da adesso è il mio insegnante di Difesa Contro la Arti Oscure preferito - disse la ragazza meravigliata, iniziando a mangiare una zampa della cioccorana gigante .
Remus rise di gusto e diede un morso alla propria.
- accetti la mia richiesta ?-
- è da due anni che paro il sedere a Harry, farlo anche quest'anno non mi cambia niente - gli raccontò di quello che era successo nei due anni precedenti, e lui ascoltava affascinato.
- come mai nel treno non ha evocato un patronus corporeo?- chiese ad un certo punto Sara.
- per un solo dissennatore non mi è sembrato il caso - rispose Remus abbassando lo sguardo sulla sua cioccorana.
- Severus pensa che il mio sarà un gatto, dato che è la mia forma da Animagus -
- sei un Animagus ?!- chiese sorpreso Remus ,nonostante i suoi amici lo fossero diventati circa alla stessa età -sei registrata , vero?-
- certo , e l'ho imparato l'anno scorso, come regalo per aver superato gli esami alla perfezione, apparte per Storia della Magia -
- stiamo parlando di due Severus diversi , quello che stai descrivendo tu è una persona totalmente diversa da quella che mi ricordo io. Non mi immagino Severus che fa regali o racconta favole della buonanotte -
- non raccontava le favole, però mi ha insegnato a leggere con le Fiabe di Beda e il Bardo- tirò fuori dal borsello una bottiglia d'acqua e se la bevve tutta in pochi sorsi . Tutta quella cioccolata le aveva fatto venire sete.
- parli del diavolo- disse divertito Remus, che guardava attraverso la fimestrella un infastidito Severus, in piedi con le braccia incrociate davanti all'entrata.
Remus scese - buonasera Severus, simpatica la tua figlioccia - disse sorridente avvicinandosi.
Sara scese dietro di lui con il gatto in spalla- buonasera professore -
Severus la afferrò per la spalla e la distanziò da Remus - cosa le hai ficcato in testa?- disse stringendo i denti.
- niente Severus, abbiamo solo chiaccherato. Ti faccio i miei complimenti, è davvero una ragazza sveglia - disse Remus ammiccando verso di lei.
Sara arrossì e si guardò le scarpe.
- Sara, unisciti ai tuoi amici, io e Lupin dobbiamo fare una...chiacchierata - disse il professore di pozioni, senza distogliere il suo sguardo di fuoco dal collega.
La ragazza annuí e corse all'entrata, per poi cercare i suoi amici.
- cosa...le...hai...detto - disse lentamente , scandendo le parole.
- niente Severus, non le ho detto la verità, quella che ha il diritto di conoscere - sbottò Remus - l'hai privata dei ricordi...e ora odia il suo stesso padre -
- e fa bene , a parere mio - ribattè Severus, sostenendo lo sguardo di Remus.
- chissà di quali cattiverie le hai riempito la testa - rispose lui .
- io le ho fatto vedere i fatti , non le ho detto niente .
Ha giudicato con i suoi occhi, non è una stupida -
Remus sembrò soddisfatto della risposta, ma era ancora furioso - ha il diritto di sapere !-
-questo lo decido io! - ribattè Severus, urlando cosi forte da attirare le attenzioni degli altri studenti.
- andiamo dentro, o la McGranitt ci trascinerà a tavola per un orecchio- scherzò Remus entrando nel castello.
- ah, e vorrei spiegare a Sara l'incanto patronus - aggiunse mentre si sedevano .
- lo sta imparando con me- sibilò Severus infastidito .
- ora sono io il suo professore - ribattè sottovoce Remus mentre Silente faceva il suo discorso, e presentava Remus come insegnante di D.C.L.A.O , e Hagrid come nuovo insegnante di Cura delle creature magiche, dato che il professore Kettleburn era andato in pensione.
Severus lo guardò male per tutta le cena, e lanciò anche sguardi di fuoco al tavolo dei Corvonero.
- cosa ti ha detto il professore?- chiese Magnus a Sara, abbastanza a disagio per le occhiate di Severus .
- mi ha solo fatto alcune domande, niente di che - rispose lei - piuttosto tu, come vanno le cose con Melanie , ho notato i flirt~-
- siamo usciti durante le vacanze, tutto qui- rispose l'amico rosso in viso .
Sara gli diede delle pacche sulla schiena, sorridendo - sei una mammina ingenua -
- sono il tuo fratellone -ribattè lui seccato. Odiava essere chiamato mammina.
- solo di qualche mese - ribattè Sara, alzandosi - Severus mi ha fatto passare l'appetito - disse sottovoce - vado a dormire - e uscì dalla sala velocemente.
Aveva tradito la fiducia del professore mettendosi a fraternizzare con il suo vecchio nemico di scuola? Eppure Remus non sembrava ostile verso Severus, anzi, voleva provare a sistemare le cose.
Continuò a porsi quei dubbi fino a prendere sonno.