•BANE•

●28●

- ti giuro che la settimana scorsa ci sono riuscita !- piagnucolò Sara verso Harry, mentre una nuvoletta argentata usciva dalla sua bacchetta.
- ti credo...ti credo - disse Harry poco convinto.
Remus la guardava confuso. Come mai non riusciva più ad evocare il Patronus?
Sara si sedette a terra sconsolata sul punto di piangere - maledizione...-
- suvvia, ci riuscirai ancora -cercò di tranquillizzarla Remus .
- almeno tu ci sei riuscita - borbottò Harry, che era svenuto ancora .
- Harry , puoi andare - disse Remus.
Il ragazzo uscì sospirando. Anche quel giorno solo una nuvola argentata .
- è successo qualcosa ?- chiese Remus sedendosi accanto a Sara.
- Severus - disse soltanto.
- in effetti era strano venerdi, sembrava sul punto di uccidermi.
Penso sia invidioso del fatto che con me hai imparato subito-
- potrebbe fare meno il bambino - ribattè Sara, sbalordendo Remus. Non l'aveva mai sentita dire niente di negativo sul padrino.
Sara si alzò ed uscì dall'aula velocemente , dando la buonanotte al professore.
Fino al 9 gennaio, ignorò Severus , fece esplodere tre calderoni, ammazzò una delle piante della Sprout ,per sbaglio colpì Vitious con la propria bacchetta in mezzo agli occhi e quasi fece mordere Remus da uno gnomo.
Notarono che c'era decisamente qualcosa di sbagliato, e toccò a Silente intervenire, approfittandosi della scusa del budino.
- spero che quest'anno preparerai il budino di compleanno, il professor Lupin vorrebbe assaggiarlo - disse Silente raggiungendola nelle cucine.
- certo- rispose lei secca mentre mescolava gli ingredienti.
- qualcosa non va ,ragazza mia?- chiese calmi sedendosi su una delle sedie, mentre gli elfi attorno a lui andavano nel panico e gli portavano da bere .
- va tutto bene -
- fa male tenere le cose dentro -
Sara sospirò e si girò verso il professore - sono solo arrabbiata col comportamento di Severus-
- prima o poi sarebbe capitato, cos'ha combinato?- il preside sembrava divertito da quella faccenda. Era raro vederla arrabbiata con Severus.
- fa il bambino!- sbottò lei schizzando budino ovunque - scusate - disse piano rivolta agli elfi, ripulendo tutto.
- gia...avvolte succede - ammise Silente,che conosceva bene il lato infantile dell'uomo- cos'ha fatto?-
- si arrabbia solo perché ho evocato il Patronus con il professor Lupin e non con lui!-
- ragazza mia, lui pensa che tu preferisca Remus a lui- le fece notare il preside , ridendo vedendola arrossire.
- non è vero! Dovrebbe saperlo !-
- ogni tanto diventa cieco , forza , finisci quel delizioso budino, ti aspetto nel mio ufficio stasera dopo le lezioni - si alzò ed uscì dalle cucine canticchiando.
Sara rimase immobile, ripensando a quella discussione.
Davvero Severus pensava che avrebbe preferito Remus a lui? Ma era scemo?
Più di tutti doveva sapere che lei si fidava ciecamente di lui, che lo avrebbe messo davanti a tutto e a tutti, invece lui pensava che lei lo avrebbe tradito.
- IDIOTA - gridò incazzata, ricominciando a cucinare, spaventando i poveri elfi.
Quella sera quando entrò nello studio di Silente, i tre professori erano gia seduti davanti alla cattedra - eccoti qui - disse felice Silente, probabilmente più per il budino che per Sara.
La ragazza lo appoggiò sulla cattedra e si sedette tra i due professori, che non si erano parlati fino a quel momento- passi sempre i compleanni cosi Severus ?-
-si, mi obbligano -
- suvvia Severus, sappiamo entrambi che ti piace - disse Silente iniziando gia a mangiare.
- lei quando è nato professore?- chiese Sara a Remus porgendogli il piattino.
- il 10 marzo -
- vedrò di preparare qualcosa anche per lei -
Entrambi si guadagnarono un'occhiataccia del professore di pozioni, che mandò giù in sorso di Whiskey Incendiario e una cucchiaiata di budino.
- è davvero buono - disse Remus .
- gia, io aspetto sempre il mio compleanno per uno dei suoi dolci , e anche gli altri professori. Tu sei il primo professore di Difesa Contro le Arti Oscure a cui Sara voglia preparare il dolce di compleanno -
Sara arrossì abbassando la testa - è bravo, tutto qui, gli altri erano degli inetti - ribattè continuando a mangiare.
- Severus, ti vedo silenzioso, vuoi che ti cantiamo la canzoncina?-
-non ci provare Albus - rispose secco Severus , fulminandolo con lo sguardo.
La serata passò apparentemente tranquilla, se non era per la tensione creatasi tra Severus e Sara. La ragazza cercava di guardarlo il mento possibile, e lui non era stupido e capì che era ancora arrabbiata per la sua reazione di settimane fa, e passò la serata a bere.
- Sara, ho sentito che sei riuscita ad evocare il Patronus, il professor Lupin ne era tanto contento - disse Silente.
- almeno lui- sussurrò lei alzandosi dalla sedia e dirigendosi verso l'uscita -scusate, devo ripassare per domani, ho una prova di pozioni -
- cosi magari eviterai di farmi saltare in aria un altro calderone - aggiunse acido Severus , con silente e Remus che sospiravano dietro di lui." che bambini " pensarono .
Sara se ne andò sbattendo la porta, guadagnandosi occhiatacce dai quadri dei presidi.
Mentre andava alla Torre, Grattastinchi la raggiunse , colpendola sulla caviglia con la zampa. Il loro segnale per dirle che doveva trasformarsi.
" ho cercato di catturare Minus, ma mi è scappato, e ora pensano che li abbia mangiato perché ci sono delle macchie di sangue sul letto "
" proverò a cercarlo , Sirius ?"
" è curioso e affamato, domani portagli qualcosa da mangiare "
" d'accordo d'accordo "