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- dovresti smetterla di pensare a queste cose , domani iniziano i G.U.F.O - le disse Severus uscendo dalla sua camera da letto.
Era in pigiama e coi capelli sparati da tutte le parti, con delle occhiaie più scure dei suoi vestiti.
Sara era filata da lui dopo essere uscita dall'ufficio di Silente , perché prima voleva parlare con lui di tutta quella faccenda e sentire il suo parere.
- ma c'è un assassino in libertà ...devo andare da Winky...-cominciò lei cercando di tirare fuori i fogli, ma li aveva lasciati a Silente.
- domani hai i G.U.F.O - sibilò Severus a denti stretti sollevandola da terra senza bacchetta e depositandola sul divano -Storia della magia...vedi di fare un bel compito -
- Sissignore...- sospirò Sara .
L'uomo le scompigliò i capelli e le mise addosso una coperta - 'notte - e tornò in camera.
Ma Sara non riuscì a dormire per niente.
Pensava soprattutto a Winky. Doveva assolutamente parlare con lei.
Probabilmente era la chiave di tutto.
Magari sapeva anche dov'era Crouch...Sembrava in fuga da qualcosa...
- ma certo !- sussurrò ad alta voce- Watson, riscrivi il sogno di Harry -
La penna uscì come un missile dal borsello e scrisse velocemente su un foglio.
Voldemort aveva punito Codaliscia...perché forse si era lasciato sfuggire qualcuno che poi hanno ucciso...
La persona che aveva schiantato lei e Krum si era ripresa Crouch e l'aveva ucciso...tutto combaciava. Qualcuno nel castello lavorava per Voldemort.
Karkaroff era da escludere, terrorizzato com'era dal suo ritorno. Madame Maxime non sembrava una pro voldemort, e Ludo Bagman era troppo interessato al Torneo per preoccuparsi di qualcos'altro.
C'era ancora Caramel, ma non ricordava di aver mai sentito notizie che lo collegamento a Voldemort.
Poi c'era Malocchio.
Lui poteva sapere la posizione di tutti, vedere attraverso i Mantelli.
Sapeva che Sara stava indagando, e deve averla vista correre col mantello lungo il cortile per andare verso la Foresta.
L'ha seguita, aspettato che Harry se ne andasse e li ha colpiti alle spalle e ucciso Crouch.
Doveva tornare da Silente e dirgli tutto, anche a costo di schiantare Severus.
Si trasformò e scese dal divano, e andò in camera del padrino per controllare che stesse dormendo.
Ma non lo trovò sul letto.
- ti ho detto di dormire, o ti lego al letto - l'uomo, prevedendo le mosse della figlioccia, si era nascosto dietro la porta e l'aveva afferrata per la colottola.
La lanciò sul letto e chiuse la porta a chiave con un incantesimo.
- prova a uscire di qui e passerai l'estate a tagliare lumache - ringhio Severus infilandosi sotto le coperte.
- ti prego! So chi ha ucciso Crouch!-
Severus si girò a guardarla con gli occhi fuori dalle orbite - che stai...-
Sara allora gli raccontò tutti i sospetti che aveva, e collegò tutte le prove a Malocchio.
- Silente si fida di Malocchio...anche se in effetti è diverso da un tempo...ma comunque Silente si fida di lui-
- potrebbe essere un sostenitore di Voldemort travestito da Malocchio! -
- Sara...- Severus si stava arrabbiando. Sara lo capì dalla vena pulsante sulla sua tempia.
- andiamo da Silente !- gridò lei supplicandolo.
Severus mosse la bacchetta e aprì la porta - se torni qua , dormi sul pavimento -
- okay Sev, grazie !- Sara si precipitò fuori dagli alloggi, per poi correre verso l'ufficio.
Tutti affermavano che Malocchio era diverso dall'ultima volta che l'avevano visto...e di certo era diventato paranoico per un motivo.
Forse qualche fedele sostenitore di Voldemort era venuto a sapere che avrebbe insegnato a Hogwarts , e allora aveva cercato di attaccarlo. Forse alla fine era riuscito a prendere il posto dell'uomo e a infiltrarsi a scuola sotto mentite spoglie.
Poi c'era la bevanda dal cattivo sapore che Malocchio beveva...
- ...ogni ora - disse Sara ad alta voce con un sorriso. Tutto combaciava, o almeno le sue ipotesi.
Doveva ancora capire cosa c'entrasse Crouch in tutto ciò. Forse il Mangiamorte non avrebbe voluto averlo tra i piedi perché lo avrebbe riconosciuto?
Oppure Crouch sapeva chi era e Winky pure, perciò il Mangiamorte doveva farlo fuori velocemente.
All'improvviso si ritrovò gambe all'aria e con la testa contro il pavimento.
- non si corre di notte , è pericoloso -
Sara sbiancò e si rialzò lentamente.
Malocchio era lì e aveva la Mappa in mano.
- 'sera professore - disse cercando di mantenere un atteggiamento pacato.
- che ci fai in giro di notte , eh?-
- ronda notturna -
- e la fai correndo?-
A ogni domanda si avvicinava di un passo, facendo rimbombare lo STOC della gamba di legno .
- dovresti studiare per i G.U.F.O , o pensi di essere cosi brava da non averne bisogno?-
- prima devo andare a dire una cosa a Silente -
- davvero? Posso venire con te allora , si aggirano persone pericolose -
- come lei , ad esempio?- Sara teneva la bacchetta nascosta dentro la manica, pronta a usarla.
L'occhio di Malocchio ebbe uno spasmo.
- dove hai nascosto Crouch?- chiese Sara arretrando lentamente.
- Crouch è stato rapito -
- o ucciso -
Malocchio tirò fuori la bacchetta , e Sara cominciò a correre su per le scale.
Sentiva le fatture che colpivano i gradini sotto di lei , ma per fortuna Malocchio aveva una gamba di legno e Sara avrebbe guadagnato terreno .
Mentre saliva una scala iniziò a muoversi, rendendola un bersaglio facile.
Sara si professa dagli incantesimi di Malocchio meglio che potè, svegliando i quadri, che iniziarono a gridare di smetterla.
- HUHU ~ che succede qui- disse Pix sedendosi su una statua per guardare il combattimento.
- Pix ! - gridò Sara sorpresa di ritrovarselo dietro - puoi farmi un favore ?-
- perché dovrei farlo - domandò il Poltergeist svolazzando.
- perché il Barone potrebbe ricompensarti se maltratti Malocchio...il Barone lo odia davvero tanto, e potrebbe diventare più gentile con te-
Sul volto di Pix si formò un ghigno , segno che stava per fare casino.
Malocchio stava salendo la scala dietro Sara , e all'improvviso si ritrovò bombardato da qualunque cosa capitasse tra le mani di Pix.
Questo diede il tempo alla ragazza di scappare.
Le mancava un piano per raggiungere il Gargoyle che dava all'ufficio di Silente.
Si fidava di Sara, le avrebbe creduto.
Però ad aspettarla li davanti c'era Gazza.
- che ci fai in giro di notte ?- domandò sventolandole la lanterna davanti al naso.
- devo vedere Silente...è urgente!-
- non credo proprio - disse Gazza afferrandola per il polso.
- la prego devo parlargli!-
- lo farai domani, e non costringermi a prendere le catene ! - tenendola ben stretta la trascinò fino alla Torre di Corvonero.
- resterò qui tutta la notte , perciò saprò se ti sei mossa Bane- disse ghignando e sedendosi poco distante dall'entrata.
Sara quando entrò trovò i suoi compagni intenti a studiare , ma lei proprio non ce la faceva , non con tutti i dubbi in testa.

•BANE•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora