-Bane- disse Severus guardando la bambina di due anni seduta sul duo divano - da oggi il tuo nome non è più Potter, ma Sara Bane -
Lei cresciuta fin da piccola nel mondo magico , scoprendone ogni segreto. Lui cresciuto tra i babbani, all'oscuro di...
Barnaby entrò tutto in disordine in Sala Grande, in ritardo per la cena, e per sbaglio si sedette al tavolo dei Corvonero- che è successo?- gli chiese Sara. - scusa il ritardo...stavo aiutando Hagrid, qualcuno o qualcosa sta ammazzando i suoi galli- disse servendosi il piatto. - Barnaby, sei nel tavolo sbagliato - gli sussurrò Magnus. Il ragazzo arrossì e si portò il piatto ormai pieno al proprio tavolo, venendo accolto dalle risate di Melanie, che sembrava aver dimenticato la storia della Sanguemarcio, e riusciva nascondere bene il panico: quel pomeriggio ,Harry aveva trovato il Tassorosso che stava per essere attaccato dal serpente di Draco, un certo Justin, e aveva rivelato ad Harry di essere un Nato Babbano, e ora era stato trovato pietrificato insieme a Nick. -Mmh...- un'altra persona pietrificata...e i galli morivano... Il canto del Gallo era letale per il Basilisco ( spiegatemi come cazzo fa UN MCNUGGET A FARE IL CULO A UN PITONE GROSSO COME UN ALBERO ) , ma continuava a rimanere dell'idea che gli insegnanti avrebbero notato un serpente enorme aggirarsi per la scuola . E perché erano solo pietrificati e non morti ? Avrebbero dovuto guardare indirettamente il mostro... - Bane , Silente ti vuole nel suo ufficio - disse la McGranitt interrompendo il filo dei pensieri della ragazza. Sara annuí e si diresse verso l'ufficio. Conosceva gia la parola d'ordine. Mentre camminava , cercò di ricordare a che punto sei arrivata...Basilisco, galli morti, canto letale...persone pietrificate ...contatto visivo indiretto... Nella sua testa molti tasselli erano fuori posto , come ad esempio com'era possibile pietrificare un fantasma. Sara arrivò davanti all'entrata - Sorbetto al Limone - Salì le scale fino ad arrivare nell'ufficio di Silente. Ovviamente era vuoto. Silente era ancora a cena. Vide con piacere che Fanny era risorta e che ora sfoggiava uno splendente piumaggio rosso e oro. La accarezzò e si sedette davanti alla cattedra del preside. Il cappello parlante giaceva sopra un mobile, e dato che si annoiava, se lo mise. "Chi si rivede...Sara Bane" - ciao anche a te - " la tua testa è molto ingarbugliata...qualcosa ti preoccupa , come ad esempio la tua amica Serpeverde ..." - gia, ho paura che potrebbe venire attaccata da un momento all'altro - " troverai una soluzione brillante, non ti ho messa in Corvonero per nulla" - avevi altre opzioni?- " beh...la tua astuzia sarebbe adatta anche ai Serpeverde...ma qui vedo anche impulsività da Grifondoro....ma riconfermo che Corvonero, casa di saggi e di creativi, è la scelta giusta " In quel momento, sentì la porta aprirsi - potevi anche finire di mangiare - disse divertito Silente . Sara si tolse il cappello e lo ripose sopra il mobile, per poi affrettarsi per andare a sedersi davanti al preside. - di cosa voleva parlarmi signore - - ho invitato qui Harry oggi, e sento che mi nasconde qualcosa , qualcosa di importante - - perciò...- - vorrei che ti facessi svelare quello che mi sta tenendo nascosto -( Albus silente : reclutatore di spie dal 1981) Sara non capiva. Silente era capace di scoprire cosa succedeva dall'altra parte del castello senza uscire dal suo ufficio, ma non di scoprire cose pensasse in moccioso ? - certe volte è meglio fidarsi, che ottenere a forza le informazioni - aggiunse Silente , e Sara continuò a pensare che sapesse leggere nel pensiero. - Severus risponderà a questa tua domanda quando avrai superato i G.U.F.O., ora puoi tornare in dormitorio- Silente sembrava divertito dall'espressione di Sara.
La ragazza si alzò e andò verso l'entrata - e tu Sara, hai qualcosa da dirmi?- Sara se la filò prima che Silente potesse scoprire dei suoi dubbi sul Basilisco, e sulla pozione Polisucco.( Silente : si vede che so fratelli ste gnappette) Non voleva che pensasse che i professori fossero degli incompetenti che non trovavano un serpente .
Finalmente era Natale , e questo voleva dire dormitorio vuoto. Trovò i regali davanti all'albero , e stavolta la signora Weasley aveva fatto un maglione anche a lei. Blu con una gigantesca S gialla al centro. Quando raggiunse gli altri in Sala Grande per la colazione, vide che anche Harry aveva ricevuto un altro maglione. - non è giusto, perché mamma li fa più belli agli altri- disse Ron. - perché noi non abbiamo rubato l'auto-ribatté Sara - non mi sembravi tanto contraria - - smettetela, è stato un errore di entrambi- li calmò Harry. Sara lo prese da parte ed uscirono dalla Sala - quindi...non sei stato tu a pietrificare quel Tassorosso- - certo che no! Pensano pure che io gli abbia aizzato contro il serpente !- - beh, stavi parlando in serpentese - gli fece notare Sara- quest'anno stanno succedendo cose strane - - perché l'anno scorso era tutto rose e fiori vero?- - l'anno scorso nessuno è stato pietrificato - Harry sospirò e si appoggiò alla parete , fino a scivolare lungo di essa e sedersi per terra. - qualcosa non va?- chiese Sara sedendosi accanto a lui. Vide che Harry era indeciso, come se stesse pensando a qualcosa. - tu...cosa penseresti se ti dicessi che sento le voci? E che dicono di uccidere ?- -penserei che hai inalato troppi gas durante Pozioni. Spiegati meglio - -durante la punizione con Allock e quando abbiamo trovato Mrs Purr, ho sentito una voce , e diceva di uccidere ,che stava per uccidere qualcuno, e poi ho trovato i corpi. Tu e Barnaby avete trovato qualcosa ?- - niente , cioè, ne abbiamo trovata una ma devo ancora trovare i vari pezzi, perciò per ora niente - - fammi sapere - - quand'è che vi infiltrerete nel dormitorio?- - stasera - disse Hermione, che era arrivata in quel momento - la pozione è pronta- - ricevuto , Finiamo di fare colazione - disse Sara rialzandosi e tornando in Sala. Silente , la guardò sorridente. Quell'anno gli erano finalmente arrivati i paglia di calzini.
- insisti tanto sul non darti preferenze , e poi entri quando ti pare nei miei alloggi- le disse Severus. Non era arrabbiato, ma voleva solo far notare a Sara che si contraddiceva da sola. - qui si sta bene - rispose lei , seduta davanti al fuoco e con Loki che le dormiva sulla spalla. Severus si sedette accanto , con in mano un bicchiere di Whiskey Incendiario, e porse a Sara la cioccolata calda. - come mai non passiamo il Natale a casa ?-chiese al padrino, continuando a bere a piccoli sorsi ,dato che la bevanda scottava troppo. - Silente mi vuole qui - rispose il professore buttando giù un'altro sorso di Whiskey. Aveva sostituito la tunica nera con un maglione rosso. A quanto pare lui e la McGranitt avevano fatto una scommessa , e per anni la professoressa durante le vacanze fu costretta ad indossare i colori di Serpeverde , ovvero la vincitrice della Coppa delle Case, ma quest'anno aveva vinto Grifondoro, e perciò Severus fu costretto ad indossare quel maglione. Sara tirò fuori dal borsello la macchina fotografica ( facciamo che è na Polaroid Non ciò sbatti di scrivere macchina fotografica ogni volta ) e scattò una foto al professore , che le rivolse subito un'occhiataccia- dove l'hai presa - - è un regalo del Signor Weasley - - ed è illegale presumo - - come molti ingredienti che abbiamo in casa - - touchè - Sara tirò fuori le foto che avevano fatto sul tetto del treno e sorrise. Non si era mai divertita così tanto come quel giorno. Severus gliele rubò di mano e le osservò - ora ho le prove che possono confermare che avete pure fatto gli stupidi sul treno - - l'idea è stata mia - disse Sara, il che era vero, ma voleva specificarlo per non far ricadere la colpa sui suoi amici. - quel Potter ha una cattiva influenza - - Eddai, anche tu avrai fatto delle pazzie a scuola - Severus non le aveva mai parlato dei suoi anni ad Hogwarts. L'unica informazione che si era lasciato sfuggire erano i suoi ottimi voti , e Silente le aveva messo una certa curiosità con la storia di James Potter. Il professore continuò a fissare inespressivo il fuoco - no, non avevo cosi tanto tempo da perdere in stupidaggini- -il papà di Harry? Che tipo era ?- - presuntuoso, arrogante, viziato ( UN M a I a L e) e fastidio al limite della sopportazione umana. Pensava che tutto il mondo prendesse dalle sue labbra, pensava di essere un essere regale. E il figlio non è meglio - - Harry non è affatto cosi ! Non si vanta mai , e non è viziato, è tutto il contrario!-sbottò Sara, rischiando di ustionarsi con la cioccolata. Severus la guardò sorpreso. Non era abituato ad avere contro la figlioccia , non alzava mai troppi il tono con lui, e non lo sfidava come aveva fatto a inizio anno. Decise di rispondere con quello che sembrava un ringhio e continuò a bere . - a me piacerebbe sapere cosa hai fatto durante gli anni di scuola - - fidati, non ti piacerebbe - Le rispondeva sempre cosi. Dopo 11 anni ancora non le aveva detto niente di quando lui era giovane. Non sapeva niente dei suoi familiari, della scuola, niente di niente. Non sapeva nemmeno se aveva mai avuto una ragazza. - Chi ti ha dato quel maglione orribile - - la signora Weasley, e non è poi cosi male. E parli tu - disse indicando il maglione rosso. Severus sbuffò dal naso e le accarezzò la testa. Come avrebbe reagito nel vederlo appasionarsi alle arti oscure ? A chiamare la sua migliore amica " Sanguemarcio " ? O a venire bullizzato da Potter e i suoi amici ? Nella testa di Severus , c'era sempre l'idea che lo avrebbe abbandonato nel vedere che razza di persona era in realtà.
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