Wanda si sedette sul divano, un asciugamano verde scuro raccoglieva tutta la sua chioma come un turbante. Incrociò le gambe e si mise a spezzare e mangiucchiare dei biscotti da un contenitore cilindrico. Suo fratello, proteso in avanti verso lo schermo, concentrato su un videogioco, le dita che si agitavano sul joystick fumante, si incuriosì allo sgranocchìo.
-Non ti piacciono. Sono integrali e hanno i pezzi di frutta. - lo avvertì Wanda.
-Un pezzettino, dai. - insistette Pietro.
-Perché non prendi le tue barrette proteiche?
-Non ho voglia di alzarmi. Dai, fammeli assaggiare.
Wanda spezzò con avida precisione un biscotto in due e lo passò al gemello, il quale lo masticò e fece una faccia contrita.
-Te l'ho detto. - disse Wanda. Ma c'era qualcos'altro che a Pietro non piaceva, un odore pungente che gli arrivò addosso come uno schiaffo.
-Hai fatto di nuovo quella cosa ai capelli?
-Si chiama henné.
-Va bè, henné. Puzza.
-Profumi tu. Da quando non ti cambi i calzini?
-Boh... l'altro ieri.
-Bleah! Corri tutto il giorno e non ti cambi i calzini?
-Non puzzano!
-Non ci credo.
-Ti farei annusare, ma sto giocando.
-Bene così.
Wanda si accoccolò nell'angolino del divano allungando le gambe dietro la schiena del gemello con il segreto intento di dargli fastidio. Sfilò il telefono dalla tasca, i biscotti in equilibrio sul ventre, e iniziò a scrollare la home dei social. Allargò una foto che la ritraeva per strada. Fece una smorfia zoomando sui capelli schiacciati sotto il cappello e sulle occhiaie scoperte dal fondotinta. Diede un pizzicotto al gemello che nell'angolo della foto indossava un cerchietto con le corna da renna luminose e un paio di occhiali verdi fluorescenti.
-Ahia! Che ti ho fatto ora?!
-Guarda! Ci hanno beccati a Walmart. Che ti avevo detto? - Esclamò la ragazza spiaccicando lo schermo del cellulare in faccia al fratello che dovette per forza mettere in pausa il gioco per afferrare il dispositivo e vedere la foto incriminata.
-Oh, quante storie fai!
Wanda sbuffò, stanca.
-Lo sai che non sopporto vedere la mia faccia in giro per il web, invece tu fai di tutto per farti vedere!
-Bè, dovevi renderti conto che la nostra vita sarebbe stata costantemente sotto i riflettori quando abbiamo deciso di unirci agli Avengers.
-Non significa che tu debba farti riconoscere in giro per forza!
-Devi smetterla di essere così ossessionata dall'opinione pubblica.
-Come fai ad essere così a tuo agio?
-Non so. Non ci penso. Magari evitare il telefono e la televisione per qualche giorno non ti farebbe male.
-Mi sa che hai ragione. Lo farò. Ridammi il telefono ora.
-Aspetta... - fece Pietro con una faccia corrucciata. - Dio, come sei brutta qui! Uuuh, sei uscita proprio male! Sembri una quarantenne divorziata sull'orlo di una crisi di nervi!
-Fammi vedere! - scattò Wanda alzando la schiena e allungando le mani mentre Pietro allontanava il telefono più che poteva per non farglielo prendere, ridendo. Wanda schioccò due dita e un mazzo di scintille rosse fecero saltare il dispositivo dalle mani del ragazzo. Una corda nuvolosa lo afferrò e lo riportò alla proprietaria prima di esplodere silenziosamente e dileguarsi esattamente come le parole della Strega.
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Nebbia E Tenebre | MARVEL ❷
FanfictionPer ogni conquista c'è un prezzo da pagare. L'antidoto che doveva assicurare la vita ad Astrid l'ha fatta crollare in un coma da cui si è risvegliata senza memoria e con nuovi poteri da esplorare. Nel tentativo di ristabilire i legami con i suo...