Intervento

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 Il sabato pomeriggio, le ragazze della commissione annuario si riunirono per scegliere le foto e preparare la bozza grafica. Durante la settimana successiva Colette avrebbe portato il file definitivo a stampare e, entro la fine del mese, tutti i ragazzi della Raimon avrebbero avuto la propria copia dell'annuario. Alla fine non si ritrovavano in ritardo con la tabella di marcia, bastava solo che la copisteria non fosse lenta con le stampe.

Il giorno prima Colette aveva scritto a Riccardo per chiedergli se si allenasse, dato che lei si sarebbe trovata a scuola, ma lui le aveva detto di no. Aveva notato che nell'ultima settimana fosse diventato un po' di poche parole e aveva la brutta sensazione che centrasse la strana piega che aveva preso il loro rapporto dopo il complimento spontaneo che le aveva rivolto. In ogni caso non gli aveva chiesto spiegazioni.

Si incontrò con le colleghe a teatro. Quando arrivò, c'era solo Rosie. Si sedette accanto a lei, che le passò la chiavetta con le foto scattate con la propria macchina fotografica. Colette aprì il portatile e la inserì.

Aprendo la cartella che vi trovò, una serie di immagini si palesarono di fronte ai suoi occhi. Erano tutte foto di Riccardo.

<<E queste cosa sono?>> chiese sconvolta, ingrandendole per verificare di non aver preso un abbaglio.

<<Sono foto del capitano. È troppo bello per non metterlo nell'annuario>> rispose Rosie con naturalezza.

Colette le scambiò una brevissima occhiata allibita e continuò incredula a scorrere le foto.

<<Tu stai male, ragazza...>> sussurrò.

Era un servizio fotografico in piena regola di Riccardo, da tutte le angolazioni, primi piani, prospettive...Si chiese come fosse riuscita Rosie a rubargli tutti quegli scatti in pochi minuti ma poi si disse che dovessero essere il risultato di un anno di appostamenti strategici perché c'erano anche foto che lo ritraevano in campo.

Scorrendole senza nemmeno sapere perché lo stava facendo, Colette si ritrovò a pensare che, al di là di tutto, Rosie su una cosa avesse ragione: Riccardo era proprio un bel ragazzo. Aveva qualcosa di veramente attraente e uno sguardo molto profondo. Era la prima volta che si soffermava su quel particolare. Anzi, no: lo aveva pensato di sfuggita anche prima di baciarlo, a casa sua, dopo averlo sentito suonare. Era stato un bel bacio, quello...

Scosse la testa e archiviò la cartella di Rosie: <<Ne mettiamo una nella pagina dedicata alla squadra, le altre appenditele in camera>> disse in un tono che non ammetteva repliche.

Rosie ci rimase vagamente male: <<Sei sicura? Guarda che è davvero fotogenico il capitano...>>.

<<Si chiama "Annuario Scolastico della Raimon Jr High", non "Annuario di Riccardo Di Rigo", non possiamo mettere solo foto sue, poi ci accuseranno di aver fatto favoritismo su uno studente>> la interruppe Colette.

<<Oh...Sì hai ragione>>.

"Ovvio che ho ragione" pensò Colette ma se lo tenne per sé. Pochi minuti dopo arrivarono le altre due ragazze e così poterono mettersi al lavoro.

Ci impiegarono tutto il pomeriggio ma, alla fine, riuscirono a terminare la bozza prima di sera. La parte più complicata si rivelò proprio la scelta della foto di Riccardo da solista, perché per Rosie erano tutte valide e ci mise un sacco di tempo a decidersi. Per Colette fu un sollievo terminare la seduta e, quando se ne andò a casa, si augurò di non dover mai più collaborare con Rosie e con la sua folle ossessione per Riccardo.


Sempre quel sabato, Gabi si decise a fare una cosa che, normalmente, non avrebbe mai fatto.

Dopo che Riccardo gli aveva confessato che gli piacesse Colette Tremònt, lo aveva visto proprio ma proprio giù per tutto il resto della settimana. Voleva poter fare qualcosa ma non sapeva cosa, se Colette era davvero impegnata non poteva renderla disponibile schioccando le dita.

Così, ignorando il patto di farsi sempre gli affari propri e trasgredendo alla storica fedeltà che lo legava a Riccardo, quella sera, nell'uscita abituale del sabato, affrontò l'argomento con gli altri presenti.

Riccardo, ovviamente, non c'era. Aveva detto di dover andare a teatro con i suoi ma Gabi sapeva che fosse rimasto a casa a deprimersi. Erano venuti tutti tranne Eugene e Subaru, quindi ne approfittò e rivelò a tutti cosa stesse succedendo.

<<Ragazzi, so che è contro le regole>> esordì attirando l'attenzione del gruppo: <<Ma stasera dobbiamo davvero parlare di cose serie>>.

Gli altri lo guardarono intuendo la gravità della cosa dal tono che usò.

<<Ovvero?>> lo incalzò Michael.

<<Si tratta di Riccardo>>. Gabi raccontò agli amici il succo del problema, ovvero che Riccardo si fosse preso di Colette ma che lei fosse evidentemente impegnata e la cosa lo stesse annientando. Tutti sapevano di Bridget ma nessuno a parte Gabi ne aveva mai fatto menzione con il diretto interessato per non urtare la sua sensibilità. Per tanto, non appena Gabi sottolineò lo stato d'animo di Riccardo, tutti afferrarono che la faccenda fosse seria.

<<Lo sapevo cazzo!>> esclamò Ryoma a fine racconto: <<Lo sapevo che c'era qualcosa sotto tra quei due!>>.

<<Peccato che non sia andata a buon fine, però>> osservò Adé.

<<Sì, beh, in effetti...>>.

Commentarono la cosa per tutta la sera. Nessuno aveva idee su come migliorare la situazione di Riccardo ma, alla fine, concordarono sull'unica strategia adottabile: non farlo sentire solo. Era in momenti come quelli che servivano gli amici e Riccardo era una persona importante per ognuno di loro. Gli sarebbero stati vicini, in silenzio, fino a quando lui non fosse guarito. Gabi da solo non poteva farcela, serviva tutta la squadra. Un primo smacco era superabile, due di fila più o meno.


Ragazzi, buona sera! Anche questo capitolo è stato un po' di passaggio ma necessario, specialmente la parte di Gabi. Trattare Rosie mi diverte sempre un sacco perché è un disagio umano e me la immagino proprio così pressata😂

FDP

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