☆myself☆ #WATTYS2021

XIII

Rimanete immobili in quella posizione per qualche istante che sembra durare anni. Senti il suo battito cardiaco accellerare e connettersi al tuo, battendo sulla stessa frequenza.
Cerchi di convincere te stessa che sarebbe meglio staccarsi da lui, che è una situazione troppo imbarazzante e che non avrebbe portato a nulla di buono, ma è così tutto perfetto ai tuoi occhi che non riesci proprio a fare a meno di gustarti quel meraviglioso momento.

Quindi avvicini le mani al suo petto e ti aggrappi alla sua felpa, affondandoci il viso. Ispiri profondamente e il suo profumo inebriante ti pervade le narici, facendoti provare una sensazione paradisiaca.

Non sai nemmeno tu se per la malinconia, la tristezza oppure per la gioia e la bellezza di quel momento, ma riprendi a piangere. Piangi fino ad iniziare a singhiozzare e a bagnare la felpa del ragazzo.

Proprio quest' ultimo ti stacca con delicatezza e si siede accanto a te prendendoti la mano e asciugandoti le lacrime.

E allora succede qualcosa di magico.

Sorride.

Semplicemente magnifico.

Diventi così avida a causa di quel sorriso da non rendertene nemmeno conto. Lo vuoi solo per te quel sorriso. Così caloroso e accogliente. Sei l'unica a cui lo deve dedicare. L'unica con cui lo può condividere. Perché quel sorriso sincero ti appartiene e lotterai per tenerlo per te per sempre.

-eh dai, non fare così. Ci sono io con te- dice rimanendo con quella gaia espressione in viso.

Non puoi fare altro che sorridergli di rimando e asciugarti la guancia con l'orlo della felpa.

Hai ragione. Se ci sei tu non ho motivo di piangere.

Sospiri chiudendo gli occhi e togliere anche le ultime lacrime dai tuoi occhi, per poi tornare a guardare il ragazzo che mantiene il suo strepitoso sorriso.

-è la prima volta che sorridi di fronte a me- gli fai notare curvando leggermente il capo.

Lui subito si copre la bocca con la mano e aggrotta la fronte. Anche se cerca di non darlo a vedere, lo hai notato subito il suo rossore, ma hai fatto finta di niente e hai continuato a guardarlo.

Gli prendi la mano e la scosti con delicatezza dal suo viso, scoperchiando nuovamente le sue labbra sottili.

-non ti coprire. Sei più bello se sorrisi. Dovresti farlo più spesso- dici continuando a tenergli la mano.

Yoongi non risponde, e nel momento in cui si accorge che le vostre mani sono ancora unite, la scosta con velocità, nascondendola il tasca.

Non capisci bene il perché del suo improvviso cambio di umore. In fondo è stato lui il primo a creare contatto fisico fra voi due.
Decidi comunque di non dargli tanto peso. Lo conosci abbastanza bene per affermare che è un ragazzo molto chiuso e ha iniziato da poco ad aprirsi con te.

Vorresti che fosse più tranquillo con te, meno ansioso. Così magari potreste iniziare ad instaurare legame forte basato sulla fiducia.

Ed è proprio in quel momento che capisci come.

-senti Yoongi- lo chiami guardandolo negli occhi -mi andrebbe di conoscere i tuoi amici- continui.
Il ragazzo ti guarda stranito.
-quelli con i quali parlavi sta mattina quando sono venuta a cercarti- precisi, notando lo smarrimento negli occhi di Yoongi.
-sì ho capito quali intendi- dice scrollando la testa -intendo, li vuoi conoscere sta sera?- domanda.

Rispondi annuendo, e lui in risposta si strofina gli occhi.
-perché li vuoi conoscere?- domanda tornando a guardarti.
-sei felice quando sei con loro e così magari riusciamo a legare di più invitandoli a casa mia- ammetti.
Il ragazzo non risponde, sospira e basta.

-gli mando un messaggio e vedo se sono liberi sta sera- dice dopo qualche secondo di silenzio, estraendo il telefono dalla tasca dei pantaloni.

Esulti sottovoce, facendo un enorme sorriso a trentadue denti.
-invito anche i miei amici?- domandi guardando Yoongi.
Quest'ultimo si blocca nel digitare sul cellulare come stava facendo sino ad in secondo fa e ti guarda alzando un sopracciglio.

-intendi il ragazzo e quella ragazza scellerata che mi ha spinto al muro l'altro giorno?- domanda con un filo di ironia nella voce.
Tu lo guardi ed annuisci, continuando a sorridere.
Yoongi sospira e poi torna con lo sguardo sul suo telefonino.

-fai quello che ti pare- dice distrattamente.
Non importa se non è un sì assoluto. A te basta che a lui vada abbastanza bene. Potrebbe diventare un bel gruppo il vostro nel caso diventaste grandi amici.

Estrai, quindi, anche tu il cellulare dalla tasca posteriore dei tuoi jeans blu e mandi un messaggio ad entrambi.

Fortunatamente, dopo qualche minuto, sia Naji che Seokjin rispondono positivamente.
Quindi poni nuovamente la tua attenzione su Yoongi e lo guardi inviare un ultimo messaggio.

Anche lui torna a guardarti.
-allora?- dici -che hanno detto i tuoi amici?- domandi.
-tutti posso venire- dice mettendo via il telefono.

-ottimo!- esulti euforica per por poi alzarti dal letto in un balzo -ora dobbiamo preparare per gli ospiti- dici mettendo le mani sui fianchi e uscendo dalla camera.

Scendi le scale e arrivi alla cucina, cercando nella dispensa qualcosa da sgranocchiare, magari delle patatine, dei pop corn e delle bibite.

Quando, però, non trovi niente, ti volti sbuffando con sguardo deluso. Sorprendentemente trovi Yoongi proprio dietro di te.

Sobbalzi leggermente e ti metti una mano sul cuore. Lo superi e ti dirigi verso l'ingresso.

-mi hai fatto prendere un colpo- dici ridendo prendendo le scarpe.
-vieni- continui -dobbiamo andare a fare la spesa-