Camminate mano nella mano fra la poca gente che ancora riempie le strade durante la sera, illuminati dalle luci colorate delle scritte neon dei negozi e dalle vetrine dei ristoranti affollati.
Lo conduci sicura, stringendolo senza la minima intenzione di lasciarlo andare. Quel contatto lo desideravi da non sai quanto. Così puro e innocente. Nella sua perfezione.
Svolti l'angolo, infilandoti in una stradina in salita, buia, con soltanto un lampione a intermittenza ad illuminarlo.
Senti improvvisamente la stretta sulla mano farsi più forse e una vieni improvvisamente tirata indietro con un colpo secco. Ti abbandoni alla spinta, ritrovandoti faccia a faccia con il ragazzo.
-sai dove stai andando? Non mi sembra una strada sicura questa- dice dando un'occhiata veloce alla via buia.
-so dove vado. Se hai paura continuo da sola- dici ridacchiando.Apprezzavi il fatto che si preoccupasse per te, ma doveva fidarsi.
-va bene, vai avanti, ma stai attenta- ribadisce guardandoti in modo severo.Annuisci spazientita dalla sua poca fiducia nella tua conoscenza delle strade e lo tiri di nuovo per la mano, continuando a salire la via.
Quando arrivate in cima, vi trovate davanti ad un piccolo negozietto di pollo fritto. Un camioncino bianco e rosso al lato di una strada aperta, ma desolata.Ti avvicini al negozio con fare allegro, portandoti dietro il ragazzo.
Una volta davanti ad esso, fai un grande respiro, riuscendo ad assimilare il fantastico profumo di cibo che lo contraddistingue.
-Soho! Ci sei?- chiedi gridando.
Pochi secondi dopo spunta da dietro una tendina colorata un uomo con grembiule e camicia, sporchi di olio e salse. Quando ti vede ti sorride e si appoggia con le mani sul bordo del piccolo davanzale del camioncino, davanti a te.
Lui è Soho, un uomo che conosci da quando sei nata. Andavi al suo negozietto tutti i week end con i tuoi genitori per mangiare il suo fantastico pollo fritto e tutt'oggi mangiare da lui il sabato sera è una tradizione per te, nonostante tuo padre abbia smesso di accompagnarti.
Stai da lui fino a tardi, ci chiacchieri, gli parli dei tuoi problemi e lui è sempre lì per ascoltarti e darti una mano. Per te é un caro amico, un amico di famiglia che ti conosce da quando eri una neonata e un pilastro fondamentale della tua vita.-oh Y/n!- esclama sorpreso -vedo che oggi ti sei portata un amico- dice sorridendo con le guance gonfie e guardando il ragazzo al tuo fianco.
-Yoongi, lui è Soho, Soho, lui è Yoongi- dici presentando i due sconosciuti.
-e così tu sei il famoso Yoongi- dice rimettendosi dritto e incrociando le braccia -sai, Y/n mi parla spesso di te-Il ragazzo in questione si gira per guardarti, alzando un sopracciglio.
-vedo che alla fine avete risolto- continua Soho, rivolgendosi questa volta a di te e facendoti l'occhiolino.
-il solito?- ti domanda poi, cambiando argomento bruscamente.
-sì, per lui lo stesso grazie- rispondi.L'uomo annuisce, per poi girarsi e rivolgersi verso il bancone alle sue spalle, con piastra, friggitrice e tutto ciò che gli occorre.
-come fai ad essere certa che mi piaccia il pollo fritto?- chiede improvvisamente Yoongi, continuando a guardare incuriosito la cucina Soho.
-anche se non ti piacesse, questo ti farebbe cambiare idea- rispondi -credimi, è squisito-Non molto dopo i vostri piatti erano pronti e in pochi minuti ve ne siete andati senza pagare, cena offertavi dalla casa.
Vi dirigete con le vostre scodelle di carta colme di pollo fritto e salse lungo una stradina, fermandovi su un muretto davanti ad un parco illuminato.
Appena metti il pollo in bocca un'ondata di sapori ti travolge. Nonostante tu mangi quello stesso piatto ogni sabato, quella sensazione rimane sempre unica e straordinaria.
-allora?- chiedi -com'è?-
Dal ragazzo però non ricevi risposta, solo uno sguardo sperduto con le guance colme di cibo. Ridacchi a quella scena dolcissima, pensando che la sua fosse una risposta affermativa.Ci sono altri secondi di silenzio nei qual si sentono soltanto le vostre bocce masticare.
-come stai?- chiede il ragazzo guardandoti dopo aver ingoiato un boccone.
Lo guardi e fai un mezzo sorriso.
-in questo esatto momento, bene- dici sospirando -è tutto bellissimo, sono qui, con te a mangiare pollo fritto su un muretto- noti ridacchiando -ma- continui -non riesco a smettere di pensare a Jin e a ciò che gli ho fatto-Posi lo sguardo sulla tua vaschetta, ormai mezza vuota, per poi oscillare le gambe penzolanti.
-tu cerca di non pensarci e vedrai che passerà- ti conforta -e sono sicuro che presto tornerete amici-
Allunga la mano e ti accarezza la guancia, con delicatezza.
Per quanto tu gli sia grata, non la pensi allo stesso modo. Non sei serena adesso e probabilmente non lo sarai nemmeno domani, né dopodomani né nei giorni a venire, e lo stesso sarà per Seokjin.
Sei colma di sensi di colpa che ti sembra di essere appena stata picchiata a sangue e che le tue ossa si siano rotte in mille pezzi.-ascoltami- ti rimprovera, prendendo il tuo viso fra le mani e costringendoti a guardarlo negli occhi -va tutto bene- ti rassicura con fare calmo -ci sono qua io ora, va tutto bene-
Ti lascia il viso, procurandoti un'espressione improvvisamente tranquilla.
Gli sorridi e ti appoggi con la testa alla sua spalla, continuando a mangiare.-grazie- rispondi in un sussurro.
Come una moneta sparisce dalla mano di un prestigiatore, il dolore che ti affligge sparisce da dentro di te. Tutti e due svaniscono nel nulla. Nessuno sa dove sono andati, né se riappariranno. Sono scomparsi e basta. Con l'unica differenza che quello della moneta è un trucco, ideato dal prestigiatore per ingannare il suo pubblico, è tutta un'illusione. Ma il tuo non è un trucco. No, al contrario è magia. Una magia sconosciuta persino a te, che ti fa effetto come un antidoto. E questa magia si chiama Min Yoongi ed è la persona al tuo fianco.
Lui è riuscito a distrarti e a far passare il tuo dolore in secondo piano.
-avevi ragione- continua dopo qualche minuto di silenzio -era davvero buono il pollo-
Rialzi la testa e lo guardi sorridere.Stupendo.
Ti avvicini a lui con una velocità impressionante e gli stampi un bacio sulla guancia, lasciandolo senza parole.
Si gira e ti guarda ridere, infilando in bocca l'ultimo pezzo di pollo fritto che era rimasto nella scodella e ingoiarlo con ingordigia.Ti prende poi il viso con una mano, appoggiando l'altra sulla tua abbandonata sul muretto, impedendoti di muoverti, e ti bacia sulle labbra in modo dolce.
Rimanete uniti per quelle che sembrano eternità, per poi staccarvi e guardarvi, sorridenti.
-ti riaccompagno a casa-
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Ciao fringuelle.
Volevo solamente dirvi che molto probabilmente questa domenica non sarò in grado di aggiornare per diversi motivi. In caso ci riuscissi.beh meglio ma sarebbe un miracolo.
Ne approfitto per chiedervi se il capitolo vi è piaciuto e per dirvi ancora una volta che vi voglio bene <3
Un buffetto affettuoso.
Emma.
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☆myself☆ #WATTYS2021
FanfictionL'apparenza inganna. Una lezione di vita che Y/n imparerà grazie a Yoongi. Min Yoongi x Reader INIZIO: 21/10/2019 FINE: 1/11/2020