Jungkook sono incinto di te -Jikook-

2

Vado a sedermi nel mio solito posto. Tae mi raggiunge e si siede acconto a me.

Ok, potrei sembrava una persona sclerata ma non sono cos- avanti a chi devo prendere per il culo? Nessuno. Ok ho cercato di rimanere come una persona normale di 17 anni che vive la sua vita da  adolescente ecc ma non ci riesco, è più forte di me. Avanti lo so che anche voi siete così, è normale e soprattutto non è colpa nostra se siamo così quindi state tranquilli.

"ci andrai al concerto?"

Mi giro verso di lui e lo guardo malissimo.

"Con i soldi che mi ha regalato Jesù cristo quando è sceso dal cielo perché avevo bestemmiato in bangladino? No perché già li ho spesi per comprare un dildo di 50 cm" dico sarcastico

Tae alza gli occhi al cielo e sbuffa.

"Io non potevo avere un amico normale invece di avere te? Mah" dice sbattendo il palmo dalla mano sul viso

"Lo so che mi ami anche tu" dico baciandogli la guancia

"Comunque no, mia mamma mi sputa in buco del culo se gli chiedo soldi per il concerto, sai come, solo mia madre lavora e non è che mi posso permettere chissà cosa" dico sincero

"Hmm se ti dicessi che ho preso un biglietto anche per te?" per un nano secondo ho perso 17 anni di vita.

"Si e io sono il figlio della Sebeak"

"Guarda qui" dice e io mi giro ODDIO

"NO PORCA PUTTANA DI QUELLA TROIA DI QUEL PORNO ATTORE DI KAI, TU STAI FOTTUTAMENTE SCHERZANDO! DIMMI CHE NON STA-"

"SIGNORINO PARK SUBITO DALLA PRESIDE"

Ops~ 

Mo me la prendo io in culo le sgrida di quella vecchietta della preside.

Mi giro verso il prof Lee e mettendo via quel poco di orgoglio e dignità che mi è rimasta, lo prego in tutte le lingue.

"Per favore, mi dispiace di aver urlato così nella classe ma può chiudere un occhio per questa volta e lasciare perdere, per favore"

Il professore sospira e mi dice "che sia la prima e ultima volta, signorino Park. Vada a sedersi"

Sorrido e mi inchino tante volte per ringraziarlo "grazie"

Vado a sedermi e con una voce bassissima chiedo "Sono veramente i biglietti per il concerto?" Tae annuisce e mi contengo dal sclerare come una gallina in calore di nuovo.