Jungkook sono incinto di te -Jikook-

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Jimin's pov

La notte non ci sono riuscito a chiudere un occhio, troppa ansia. Non volevo creare tutto questo casino.

Sento le braccia di Jungkook stringermi a se, affondo la testa nel suo petto e sospiro.

"Scusami..." gli accarezzo delicatamente il viso, vorrei riempire di baci ogni centimetro del suo viso. Mi avvicino a lui e poso un bacio sulla sua fronte.

"P-piccolo" sussurra con la sua voce rauca di prima mattina. Mi stacco subito e lo guardo negli occhi.

"Scusami non ti volevo svegliare"

"Ero già sveglio da un bel po'" dice e si attacca alle mie labbra. Chiudo gli occhi e mi godo le sue labbra, non so fino a quando potremmo stare insieme. Solo al pensiero mi viene da piangere ma cerco di trattenermi, non posso sempre piangere come un bambino.

"Buongiorno amore" dice appena si allontana di un centimetro. Sorrido, amo quando mi chiama amore.

"Buongiorno" dico scacciando via tutti i miei pensieri.

"Sai oggi ho sognato di tenere il nostro bambino tra le braccia, era una bellissima bambina con le guance paffutelle come le tue" dice e mi accarezza la guancia.

"Davvero?" chiedo con gli sognanti, non vedo l'ora di tenere la piccola creatura dentro di me tra le mie braccia.

"Shii e poi è cresciuta molto velocemente, era diventata una bellissima ragazza e si era fidanzata con un ragazzo e io ero geloso" dice mettendosi il broncio.

"Ahahahahaahah un giorno lui o lei amerà di più un'altra persona rispetto a noi" dico ridacchiando, si tiene ancora il broncio e io non mi trattengo dal ridere.

"Si ma uff" è la mia vita questo ragazzo.

"AHAHAHAHA io ti amo" dico con un sorriso stampato in faccia.
Lui sorride e mi lascia una marea di baci casti sulla mia bocca. "ti amo ti amo ti amo ti amo"

Lo abbraccio e rimaniamo in silenzio per un po', mi sento felice e protetto tra le sue braccia.

"Kookie" lo richiamo

"Hmm"

"I-io credo che me ne andrò da casa vostra." si stacca da me e mi guarda negli occhi.

"Perché?" mi chiede confuso..

"Perché non sono più il benvenuto qua dentro, io e Chan andremo a vivere da soli. Staremo bene" dico sorridendo per far vedere che non ne sono pentito della mia scelta.

"Jimin non puoi... Ceh avrai bisogno di aiuto e poi quel monello di tuo fratello ti farà faticare" nego con la testa.

"No Kookie, lui è maturo non mi farà sclerare."

"Ma se lo dividi da Minso lui si arrabbierà" dice seccato come un bambino.

"Lo dici perché vuoi bene a Chan oppure non vuoi che me ne vada?" chiedo divertito.

"Non voglio che te ne vai, ceh capisco quello che vuoi dire però ahhh, va bene appoggerò ogni tua scelta, ma mi mancherà dormire abbracciato a te mentre ti stringo te e il bambino tra le mie braccia." sorrido emozionato, non avrei mai detto che fosse così romantico invece si sta rivelando tutto il contrario.

"Starò un po' di giorni qua e poi me ne andrò, sai com'è non è semplice trovare una casa"

"Come farai con i soldi?" chiede preoccupato

"Lavoro" dico ovvio

"Ma.. ok. Ti aiuterò economicamente" dice ovvio anche lui.

"Kookie non devi" dico deciso.

"Io dico di sì e lo farò, non si discute." dice e si alza dal letto.
Rifiuto di combattere con lui e mi alzo anche io.

"Io vado a farmi una doccia, vuoi farla insieme a me?" arrossisco e nego.

"No no, mi secca lavarmi oggi" mi invento una scusa, sono arrapato in questo periodo, andrà a finire che scopremo nella vasca.

"Sicuro?" chiede con un sorriso malizioso e io affetto ad annuire.

"Si si sicuro, vai" lo spingo via dalla stanza ridacchiando.

Rifaccio il letto e sistemo un po' la camera. Sento bussare alla porta "Avanti" entra Sunmi, appena la vedo sorrido.

"Come stai Jimin?"

"Bene" le sorrido

"Venite a fare la colazione?" non rispondo e abbasso la testa.

"Hm visto che ieri ho mangiato tanto, non mi va di fare la colazione" (ancora mi chiedo perché non esiste il verbo colazionare, io e i miei problemi) in realtà ho una fame tremenda ma non voglio vedere il signor Jeon, mi fa paura.

"Jiminah non è una scusa plausibile" ridacchia.

"Jeonwo è andato già a lavoro, venite a fare colazione hm?" annuisco.

"Alla fine c-come è andato a finire con il signor Jeon?" mi guarda stanca e dopo aver sospirato mi risponde.

"L'ho fatto ragionare e ho palesemente detto che non voglio amare un omofobo quindi, se non cambia le sue idee sono cazzi suoi" alza le spalle come nulla fosse.

Io sgrano gli occhi "No Sunmi non devi, ceh no" Perché dovrebbe fare questo? Ceh non sono nessuno per lei...

"Jimin-ah lo faccio per te che ti considero mio figlio e per Jungkook anche esso mio figlio. Alla fine non gli sono stata utile neanche una volta" dice sospirando. Dove vado a trovare una donna così? Mi viene da piangere ma mi trattengo.

"Ti ringrazio immensamente ma non devi rimettere tu per noi, anche perché ho deciso di andare a vivere da solo"

Figlia adottiva
Io vi amo ❤️