Jungkook sono incinto di te -Jikook-

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"pronto? Signorino.."

"MI DICA CHE STA SCHERZANDO!?" dico anzi urlo tra le lacrime.

"Vorrei fosse uno scherzo, invece no signorino... Hai il modo di venire o mando una macchina a prenderti?"

"No, vengo con il taxi, arrivo subito" dico ormai piangendo a dirotto e chiudo la chiamata.

🍑🍑

Ho lasciato Chan da Tae e in questo momento sto correndo nei corridoi dell'ospedale per raggiungere il signor Jeon e mia eomma.

Appena arrivo davanti alla stanza indicata da una infermiera, vedo un signore seduto con le mani tra i capelli e una signora che lo sta consolando.
Per paura di sapere cosa sta succedendo mi avvicino a loro lentamente e con un po' di coraggio dico "Sono Jimin"

Alzano lo sguardo e hanno gli occhi umidi
"Jimin siediti... Ti dobbiamo dire una cosa"  ho paura... Ho paura di sentire quello che hanno da dire. Mi siedo accanto al signor Jeon

"Ecco... Tua madre non è più in vita.." vuoto.. Quello che sento in questo, mi sento vuoto. Ditemi che sto avendo un incubo vi prego. Dai Jimin svegliati, è un brutto sogno questo. Sento le orecchie fischiare e le lacrime uscire dai miei occhi.

"No non è possibile" dico scuotendo la testa e mi alzo asciugando le lacrime..

"Mi aveva detto che sarebbe ritornata oggi e che ci avrebbe cucinato per me e Chan. Lei sta scherzando" potrei sembrare infantile ma non riesco a credere e non voglio credere.

La signora Jeon si alza e mi abbraccia "Tesoro hai ragione, è difficile credere ad una notizia del genere ma devi... Devi fare per tua madre ormai morta e per il tuo fratellino.. Tua madre ha donato la sua vita per salvare la vita di mio marito, avrai, tu e tuo fratellino avrete noi come la tua famiglia, non ti abbandoneremo. Ma ora devi essere in grado di dire addio a tua eomma una volta per sempre" scuoto la testa non riuscendo realizzare cosa sta succedendo, io non ce la posso fare.
Ad un tratto vedo girare tutto e svengo tra le braccia di non so chi.

🍑🍑

Apro gli occhi e vedo una soffitta bianca, questa non è casa mia, mi guardo intorno e sembra una stanza d'ospedale e realizzo  tutto, non era solo un sogno ma davvero mia mamma è morta... La porta si apre ed entra la signora Jeon "oddio Jimin sei sveglio" dice accarezzando i capelli, sembra una carezza materna ma non sarà mai uguale a quella di mia mamma.

"Jimin è da due giorni che sei svenuto" annuisco senza trovare forza per parlare. Di istinto porta una mano sulla pancia. Il bambino? Starà bene? Spero di sì...

"senti Jimin oggi c'è il funerale..." annuisco e  faccio per alzarmi.

"Te la senti di essere presente al funerale?" annuisco.. Non trovando la forza di parlare..

"Allora ho appoggiato dei vestiti sul divano, ti vesti e andiamo" annuisco e con poca forza che mi ritrovo, appena esce comincio a vestirmi.

Figlia adottiva
Devo studiare fisica ma mi siddia da morire