Innanzitutto volevo ringraziarvi per continuare a leggere questa storia. Mi sono appena accorta di essere in tendenza con l'#camren e questo è solo grazie a voi.
Ora vi lascio con il capitolo, a presto🌹Osservavo il fumo uscire dalla mia bocca e disperdersi nell'aria. Ero seduta su un muretto nel giardino dell'hotel a fumare tranquillamente, mentre pensavo a quello che era successo e a come le cose si erano evolute molto rispetto ai primi giorni.
Avevo perso così tanto tempo ad incolpare Camila, quando lei aveva sempre messo noi davanti a tutti, ma era solo stata raggirata. Ora l'odio che avevo verso la cubana, si era trasferito su Simon e i suoi collaboratori.
Avevo sempre pensato che fossero dei manipolatori e menefreghisti, attaccati solo ai soldi, ma non avrei mai pensato che fossero arrivati a tanto, infondo eravamo solo due ragazze, cosa c'era di male?
Mi fermai a pensare anche a come sarebbero andate le cose se io l'avessi cercata, magari ora stavamo ancora insieme, oppure ci eravamo rese conto di non volerci più, ma ormai era fatta. Eravamo entrambe andate avanti, chi in un modo chi in un altro.
Io avevo incontrato Alex che mi aveva aiutato molto, lei invece si era avvicinata a Shawn, ma non sapevo se uscivano ancora insieme, anzi mi correggo, non volevo sapere.Mi ribolliva il sangue sapere che qualcun altro avesse preso il mio posto, qualcun altro potesse baciarla, abbracciarla, coccolarla. Odiavo saperla accanto a qualcun altro, ma chi ero io per dirle che non poteva? Lo avevo fatto anch'io, chissà se però lei era riuscita ad andare avanti, io lo credevo, fino a quando non l'avevo rivista quella mattina.
L'unica cosa positiva era che adesso potevo smettere di odiarla, conoscevo finalmente la verità, in questo modo potevamo ricominciare, come amiche forse, ma almeno potevo starle vicina.
"Cosa fai qua fuori con questo freddo?"
Sobbalzai per la paura, iniziando a tossire per il fumo che mi era andato storto. Portai una mano al cuore, voltandomi lentamente "Dico ma sei impazzita?"
"Scusa" abbassò la testa colpevole, sedendosi poi affianco a me.
"Ci siamo riunite tutte nella camera di Ally, sono venuta ad avvisarti" disse giustificando la sua presenza.Annuii facendo l'ultimo tiro prima di buttarla nel contenitore apposito.
"Sei qui solo per dirmi questo?" Le chiesi vedendola osservarmi con lo sguardo tipico di chi vorrebbe dire qualcosa, ma non lo fa."Volevo chiederti una cosa in realtà" affermò, virando lo sguardo altrove, quando portai il mio nel suo.
"Dimmi"
"Come faremo adesso con la proposta di Simon?" Chiese facendo una smorfia "In fondo tu stai con Alex e io mi sto ancora sentendo con Shawn"
Strinsi il pugno appena udii quel nome, virando anch'io lo sguardo davanti a noi, prendendo un respiro profondo per controllare le emozioni.
"Non lo so, ma non voglio che per colpa nostra rovini la carriera a tutte noi" ammisi sincera, infilando una mano nel giubbotto per prendere il pacchetto e sfilare un'altra sigaretta.
"Neanche io" la sentii sospirare "Ma non voglio neanche ferire Shawn"
Ancora una volta dovetti far appello a tutte le forze per contenermi, aspirando avidamente dal filtro.
Per fortuna non poteva vedermi, era ancora intenta a guardare davanti a lei, altrimenti non avrei saputo come spiegarle il fastidio che provavo e che si poteva percepire solo guardando il modo in cui stavo."Neanche io voglio ferire Alex, ma so che il nostro è un amore vero, quindi capirà" affermai alzandomi di scatto, una volta finita la sigaretta.
Forse era solo ripicca, forse volevo solo che anche lei sapesse che stessi bene, forse volevo solo che anche lei si sentisse come mi sentivo io quando nominava Shawn.A causa del mio movimento brusco, si voltò di scatto guardandomi diritto negli occhi. L'assecondai, continuai a guardarla anch'io, e con menefreghismo le dissi "Se è vero che ti ama, capirà" detto questo buttai il secondo mozzicone ed entrai, lasciandola sola.
Non potevo farci nulla, ogni volta che sentivo il suo nome insieme a quello della cubana, scattava qualcosa dentro me che mi faceva innervosire a tal punto da non riuscire più a controllarmi. La fortuna aveva voluto che in queste settimane nessuna lo avesse mai nominato, ma stasera aveva perfino detto che non voleva ferirlo. Neanche io volevo ferire Alex, ma non mi sarei mai permessa di dirglielo in faccia sapendo quando ci eravamo fatte del male.
Sbuffai salendo velocemente in camera e chiedendomi all'interno, avvisando le ragazze di essere stanca per via del concerto, ma ovviamente non mi credettero e mi costrinsero a raggiungerle.
Erano già tutte sedute a cerchio sul tappeto. Le limitai sedendomi tra Dinah e Ally, evitando si proposito il posto libero vicino la cubana.
"Che ne dite di obbligo o verità?" Propose la bionda.
"Per caso abbiamo tre anni?" Sbuffai.
"Sentiamo hai qualcosa di meglio da proporre?" Mi sfidò, mettendo le braccia conserte.
"Perché invece non ci raccontiamo qualche segreto? È da tanto che non lo facciamo" intervenne Normani, ottenendo subito l'approvazione da tutte, tranne da me che accettai solo perché costretta.
"Inizio io" prese parola Ally, agitando una mano in aria per ottenere la nostra attenzione "Ho fatto sesso a tre"
Tutte rimanemmo scioccate fino a quando Dinah non urlò dalla gioia, abbracciandola, fingendosi commossa.
"Santa Allysus non è tanto santa come sembra" affermò Normani, prima di raccontare lei il suo segreto "Ho baciato una ragazza"
"Cosa? Quando ci siamo baciate?" Chiese fingendosi indignata Dinah.
Scoppiai a ridere per l'espressione confusa di Normani, seguita poi dalle altre.
"Bene ora tocca a me!" Esclamò la polinesiana, battendo le mani "Ho una cotta per il nostro autista"
"Oh cristo!" Esclamò Ally, mettendosi le mani in faccia.
"Ma avrà minimo vent'anni in più di noi" affermai disgustata.
"Si, ma è pelato, e i pelati hanno il loro fascino" confermò fiera di se stessa.
"D'accordo, passiamo al prossimo" disse Normani con una smorfia.
"Non è un segreto in realtà, ma volevo rendervi partecipi del fatto che sono ufficialmente fidanzata con Shawn" affermò la cubana, portando lo sguardo su di me.
Non capivo perché continuava a voler vedere le mie reazioni se era andata avanti, ma non le diedi nessuna soddisfazione, annuii riuscendo a non scoppiare e, sicuramente per ripicca, sganciai anch'io un bomba, falsa, ma comunque abbastanza per riprendermi.
"Alex mi ha chiesto di sposarlo" mi guardarono tutte con occhi e bocca spalancata.
Portai di proposito io mio sguardo sulla cubana, vedendola guardarmi con uno sguardo indecifrabile, appena si accorse che la stavo guardando abbassò la testa, alzandosi alzandolocemente."Mi sono appena ricordata di dover fare una cosa, ci vediamo domani" affermò sbrigativa e come un fulmine uscì dalla stanza.
Volevo tanto sorridere per essere riuscita io a farla stare un po' male come lei faceva stare male me, ma mi sentii subito in colpa.
Una parte di me però non capiva il perché reagiva in questo modo se era vero che era andata avanti."Dici sul serio?" Mi chiese Dinah, continuando a guardarmi scioccata.
La guardai non sapendo cosa dire, continuare a mentire o dire la verità, decisi che era meglio rimanere in silenzio, lasciare le cose così come erano.
"Devo andare" le avvertii, uscendo anch'io velocemente dalla stanza e scesi al mio piano, infilandomi velocemente all'interno.
Avevo combinato un casino, ma questo ancora non potevo saperlo. Sapevo solo che ora avevo altri sensi di colpa e questa volta ero stata io a procurarmeli.
Sbuffai rigirandomi per l'ennesima volta, fin quando non mi alzai, rinunciando a dormire.
L'indomani probabilmente avrei avuto delle occhiaie da far paura, ma non mi importava, tanto sarei dovuta tornare a casa per le feste di Natale, lì almeno avrei avuto del tempo per riflettere e parlare con calma con Alex per spiegargli la situazione.
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Find u Again (Camren)
FanfictionImmaginate se un giorno le Fifth Harmony fossero costrette a fare una reunion. Come pensate reagirebbero ritrovandosi davanti la ragazza, ormai quasi adulta, che uscì dal gruppo il 18 dicembre 2016? Ma soprattutto come pensate reagirebbe la ragazza...