23 - Confusione

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"Finalmente!" sentiamo un urlo prima di trovarci stese a terra con sopra la polinesiana che tenta di abbracciarci, continuando ad urlarci nelle orecchie.

"Ma sei cretina o cosa?" mi lamentai, cercando invana di alzarmi.

"Le Camren sono tornate!" Mi ignorò continuando ad urlare "Camren is Real Bitch!"

"Potresti levarti di dosso? Non sei molto leggera" si lamentò la cubana questa volta, tentando di spingerla con un braccio.

"Ehi!" Le mollò uno schiaffo sul braccio "Non sono pesante" si finse offesa, alzandosi.

"Se sapevo che per farti togliere dovevo offenderti, lo avrei fatto subito" ci alzammo, venendo raggiunte anche dalle altre.

"Tutorial su come farci riconoscere anche a Madrid" scosse la testa Normani, riferendosi al fatto che Dinah si era buttata addosso giusto in mezzo alla hall dell'hotel, facendo voltare tutti verso di noi.

"Non posso essere felice che finalmente queste due coglione stanno insieme?" Protestò la bionda, incrociando le braccia.

"È per finta e comunque sono felice di sentirmi definire sempre in modo così gentile da te" le feci un sorriso ironico.

"Sarà finzione ancora per poco stronza" affermò ovvia, andandosene sculettando come era solita fare quando se ne usciva con qualche frase, a suo parere, vera e indiscussa.

"Dios!" Esclamai alzando gli occhi al cielo.

"Sappiate che io l'appoggio" dichiarò Mani, facendomi l'occhiolino e andandosene anche lei.

Rimasi perplessa da tanta convinzione, forse ancora Camila non le aveva avvisate che si sarebbe sposata con Shawn appena questa storia sarebbe finita, altrimenti non si spiega tutta questa convinzione.

"Devi dire anche tu qualcosa?" Chiesi alla più grande, piegando la testa di lato.

"Sì! Che sono d'accordo con loro" disse, voltandosi e raggiungendo l'ascensore anche lei.

"Ma cosa?" Mi voltai verso la cubana, sorprendendola a guardarmi.

"Potrebbe anche essere vero" dichiarò con una scrollata di spalle.

La guardai con gli occhi spalancati, ora ero davvero confusa.
"Ma se tu stai con Shawn!"

Mi guardò corrucciata, facendo una smorfia, prima di scuotere la testa, sospirare e andarsene.
La guardai camminare chiedendomi cosa mi fossi persa. Stava ancora con Shawn no?

Salii anch'io in camera per farmi una doccia e cambiarmi, obbligando la mia mente a non pensarci più. Indossai il pigiama e mi infilai nel letto, ma non ebbi neanche il tempo di sistemarmi bene sotto le coperte e afferrare il computer, che sentii qualcuno bussare alla porta.

Mi alzai sbuffando, già sapendo che era una delle ragazze e, infatti, mi ritrovai davanti Normani.

"Che succede?" Chiesi facendola entrare.

"Non posso venire a parlare un po' con la mia migliore amica?" Domandò, stravaccandosi sul letto.

"Certo! Ma magari ad un orario più consono e non all'una di notte" la ripresi, sedendomi al suo fianco.

Si mise sdraiata su un fianco, limitandosi a fissarmi.
Sbuffai, odiando questo tipo di cose.
"Puoi dirmi direttamente quello che devi senza fissarmi in modo inquietante?"

"Volevo sapere cosa hai intenzione di fare con Camila" affermò schietta, provocandomi una smorfia.

"Si, sto bene anch'io" dissi sarcastica, concentrandomi ad accendere il computer.

Find u Again (Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora