Find u Again (Camren)

29 - Voglio te

"Sono così felice!" Esultò aprendo la porta "Sapevo che avresti fatto la scelta più giusta"

"Non per merito tuo" scherzai, posando la valigia affianco il divano.

"Sempre così simpatica" corrució la fronte con una smorfia offesa "Stavo per chiederti se eri stanca e volevi riposare, ma non lo meriti"

Risi di gusto, in un attimo sembrava essere tornato tutto come prima, e di questo non potevo che essere più felice.

"Ti odio!" Esclamò, sedendosi sul letto affianco a me, sempre con un'espressione offesa.

"Non avevi detto che mi amavi?" Mi voltai a guardare, piegando la testa di lato.

"Ho detto che amo le tue mani e le tue labbra, non te" affermò, incrociando le braccia al petto, con un'espressione di superiorità stavolta.

Scossi la testa, lasciandomi spuntare un piccolo sorriso. Era definitivamente questa la mia felicità.

"Non c'è nulla da ridere!" Si finse di nuovo offesa.

"Sei bellissima!" Sussurrai, avvicinando la mia mano al suo viso per portarle una ciocca ribelle di capelli dietro il suo orecchio.

"Resta il fatto che continuo ad odiarti"

"Dovrei essere io quella ad odiarti" dichiarai, non distogliendo lo sguardo dai suoi occhi.

"Dovremmo essere entrambe ad odiarci, e invece..."

-

Qualche ora prima

Sospirai, non sapendo cosa fare, poi lo capii. Afferrai la valigia e iniziai a camminare, fermandomi poco dopo.

"Che fai? Non vieni?" Chiesi rivolgendomi alla ragazza ancora immobile e con gli occhi chiusi.

La vidi voltarsi lentamente nella mia direzione. Un sorriso spuntò sulle sue labbra prima di correre nella mia direzione.

Feci giusto in tempo a posare la valigia che sentii subito le sue braccia circondarmi il collo e abbracciarmi più forte che poteva.

La imitai, abbracciandola anch'io, respirando il profumo dei suoi capelli.

"Sono contenta che tu non sia partita" affermò sussurrando, essendo vicino al mio orecchio "Non immagini come mi sia sentita questa mattina. Ero venuta a cercarti per farti cambiare idea, ma tu già non c'eri, ho corso come una pazza per arrivare fin qui, sperando che non fossi già su quel maledetto aereo"

"Ma non lo ero" sussurrai a mia volta, stringendola più forte a me.

"Mi hai fatto spaventare, credevo di averti persa per davvero questa volta" la sentii tirare su con il naso e non potetti far a meno di accarezzarle la schiena.

Chiusi gli occhi, godendosi la sensazione di averla tra le mie braccia, ignorando tutte le persone che ci guardavano incuriosite.

"Ora però siamo qui"

-

"A cosa stai pensando?" Mi chiese dopo attimi di silenzio, in cui avevo lo sguardo fisso davanti a me, riflettendo su quello che era successo nelle ultime ore.

"Ricordi che, qualche sera fa, ero venuta per dirti una cosa?" Le chiesi, mordendomi il labbro inferiore.

Annuì, portando una mano sopra la mia, poggiata sul materasso, iniziando ad accarezzarmi le nocche.

"Beh! Quello che volevo dirti era che" deglutii per darmi un minimo di forza, avevo paura, ma lo dissi comunque "Che volevo te, anzi voglio te, e vorrò sempre te"

Finalmente mi liberai da quel peso, era così bello aver ammesso i miei sentimenti anche a lei. Sospirai, osservandola per vedere la sua reazione.

Mi guardò seria, senza accennare nessuna espressione di rabbia, felicità, nervosismo. Niente di niente.

Chiusi gli occhi, rendendomi conto che probabilmente quelle cose dette all'aeroporto erano solo finzione, dettate dal momento solo per non farmi partire, magari perché non voleva che la colpa ricadesse su di lei.
Ma quello che successe dopo mi sorprese.

"Sei definitivamente una cogliona"

La guardai aggrottando la fronte, confusa dalle sue parole.

"Se me lo avessi detto quella sera, non saremmo mai arrivate a questo punto" spiegò, facendo una smorfia.

"Ti ricordo che avevi appena accettato di sposarti" dissi, sentendomi offesa. Non era stata colpa mia "Con Shawn" aggiunsi, giusto per specificare che non era definitivamente colpa mia.

"Anche tu mi hai detto che dovevi sposarti, ma in realtà non era vero" ribatté, abbassando lo sguardo sulle nostre mani, che inconsapevolmente si erano intrecciate "E in più ti sei scopata una tizia nel bagno di una discoteca"

"Quello è successo dopo e sempre perché tu continuavi a ignorarmi e voler vivere la tua vita con il cretino" dichiarai, scoccando la lingua contro il palato.

"Quindi è colpa mia?"

"Beh se tu non mi avessi confusa" affermai "Un giorno mi avevi baciato, l'altro sembrava che ero la persona più importante per te, ma poi iniziavi ad ignorarmi. Scusa se mi ero stancata di venire dietro una lunatica come te"

"Lo so! So che probabilmente è stata soprattutto colpa mia. Avrei dovuto gestire la cosa diversamente, dirti fin dall'inizio che eri tu la persona più importante per me" ammise guardandomi con un sorriso amaro "Ma avevo paura! Anche tu un giorno mi trattavi di merda, mi ignoravi, poi mi guardavi come se fossi la più bella, dopo hai detto che ti saresti sposata e giuro che mi è caduto il mondo addosso" spiegò, fermandosi a sospirare.

"In conclusione possiamo dire che siamo state due complete coglione" decisi di usare una sua espressione, vedendo subito un sorriso timido spuntare sulle sue labbra.

Sorrisi anch'io.

La sentii sospirare ancora, poi riportò lo sguardo nel mio "Resta il fatto che anch'io voglio te"

In un millisecondo le nostre labbra si unirono in un unico bacio, caldo, lento, pieno di amore. Non come quello del giorno precedente, quello che precede l'atto di pura passione. Era un bacio che racchiudeva tutto quello che provavamo l'una per l'altra.

Quando ci staccammo restammo con gli occhi chiusi, mani intrecciate, fronte contro fronte.

Fu lei la prima a parlare "Cosa faremo adesso?"

"Ci godremo la nostra storia, ora che possiamo tenerci per mano per strada senza paura di subire dure conseguenze"

Eccoci ragazze! Finalmente il tanto atteso capitolo.
Dopo quasi trenta capitoli le nostre Camren sono finalmente insieme. Ora non per rovinarvi il momento, ma non sperateci troppo, devono ancora succedere molte cose, sia belle, ma soprattutto brutte.
Vi chiedo sempre scusa per eventuali errori, anche nei capitoli precedenti.
Vi aspetto al prossimo capitolo.
Un bacio🌹