8. Calma apparente
Sono passati diversi giorni da quella serata a casa mia, resa possibile grazie ad Andrea.
Io e Niccolò ci vediamo tutte le sere, a volte, se riusciamo, anche a pranzo, però quando decidiamo di uscire non lo facciamo mai da soli, con noi c'è sempre qualcuno dei nostri amici, così da evitare ipotetici avvistamenti da parte dei paparazzi e di conseguenza finire nuovamente sui giornali.
A parte queste piccole accortezze e il non aver ancora definito cosa siamo, le cose tra me e Niccolò vanno bene e più passano i giorni e più mi rendo conto di quanto mi sia mancato, perché, da quando ci stiamo rivedendo e stiamo trascorrendo le notti insieme, sto meglio, riesco a dormire tutta la notte senza incubi o altro, ma soprattutto riesco ad essere me stessa senza filtri, senza limitazioni. Con Niccolò non riesco ad essere arrabbiata per più di 5 minuti, anche quando, come ieri sera, dopo aver trascorso una giornata interna in studio, e non essersi fatto sentire per niente, si è presentato a casa sconvolto e triste, ma si è fatto immediatamente perdonare con una buona dose di schifezze varie prese in pizzeria mentre veniva da me.
Non potete capire quante schifezze io stia mangiando da quando c'è di nuovo lui nella mia vita, ma fortunatamente la mia dose giornaliera di palestra mi permette di smaltire tutto, su questo Niccolò non è molto d'accordo, perché lui ha un'altra idea di smaltimento cibo, a cui, per il momento sono costretta a dire di no, almeno finché non sistemo la mia situazione sentimentale.
Per entrambi a livello lavorativo è un periodo molto pieno, soprattutto per Niccolò, che la sera ha necessità di rilassarsi, perché sta lavorando a qualcosa di nuovo e di grosso, di cui non so assolutamente nulla, ed è costantemente nervoso, perché in Honiro nessuno gli da retta e fanno bene, perché lui è sempre troppo pignolo/rompipalle, cerca sempre un cavillo per paura che ciò che ha creato sia troppo: troppo personale, troppo sincero, che si capisca che non c'è nulla di idealizzato e che è tutto vissuto dalla prima all'ultima parola. La causa del suo nervosismo è che sia Jacopo che Adriano non vogliono sentire ragioni, non ammettono cambi, e questo lo spaventa parecchio, perché ha il terrore di risultare noioso e di parlare sempre le stesse cose, ma non è così, io ne sono certa, perché lo conosco.
Più volte ho tentato in ogni modo possibile e immaginabile di fargli dire qualcosa, ma nulla, l'unica cosa che mi ha detto è che sarà una sorpresa, quando mi ha detto così ho iniziato a preoccuparmi, perché se mi esce con un singolo come "Tutto questo sei tu" il mio cuore non reggerebbe tali emozioni, già Niccolò con la sua sola presenza fa lavorare abbastanza il mio cuore, se poi ci mettiamo anche un singolo così forte, così vero, così sentito, io ci lascio le penne. Tutte le volte che glielo dico cercando di farlo impietosire e di scucirli qualcosa, la sua risposta è scoppiare a ridere, mentre la mia reazione è mettere il broncio, come i bambini piccoli quando non ottengono ciò che vogliono, ma Niccolò per farsi "perdonare" mi riempie di baci sapendo bene che non so resistergli.
I nostri amici quando sanno che stiamo insieme, puntualmente si divertono nel gruppo WhatsApp a sfotterci con frasi tipo: "Se tra nove mesi non vuoi essere papà, tieni il pitone al suo posto" oppure si divertono a sfottere l'altra "coppia" ovvero Andrea e Valerio.
Quei due ci mandano veramente al manicomio, sono come cane e gatto, litigano per ogni cosa, anche la più stupida come per esempio i giorni in cui Andrea deve fare l'extra da lui al bar, giusto per dirvene una, l'altra sera hanno litigato perché Andrea si era "dimenticata di avvisare" Valerio che aveva bisogno di un passaggio, ed era venuta in pizzeria in macchina da sola, però poi, come sempre, non so quale Santo ha fatto il miracolo di farli riappacificare.
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Amati Sempre 2//Ultimo
FanfictionÈ passato un anno e mezzo da quel 4 Luglio 2019, cosa sarà successo ad Aura e Niccolò nel frattempo? Copertina di @ipocondriaultimo12