Io te e Roma

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16. Io, te e Roma

Siamo tornati dalla vacanza a Santorini un paio di settimane fa, avrei voluto trascorrere più tempo su quell'isola da solo con Aura, ma purtroppo il lavoro ci ha richiamato a sé, anche perché ho avvisato della nostra vacanza due giorni prima e Jacopo ci ha dato il massimo dei giorni possibili in questo momento.

Non appena abbiamo messo piede a Roma e siamo entrati in casa ci siamo ritrovati quei matti dei Miserabili ad accoglierci, si erano messi d'accordo con mia mamma e i miei fratelli per organizzarsi e poter entrare in casa, visto che, nessun'altro oltre i miei genitori, ha le chiavi di casa. Io e Aura eravamo ignari di tutto, finché non abbiamo trovato la serratura aperta della porta di casa, vi dico solo che io sono entrato nel panico perché credevo che fossero entrati i ladri, se non fosse stato per Aura che mi ha fatto tornare la lucidità, credo che avrei chiamato carabinieri, polizia, guardia di finanza, artificieri ma soprattutto un'equipe medica per il mio quasi infarto. Nonostante questo piccolo incidente la sorpresa nel vedere i nostri amici lì ad accoglierci è stato bellissimo e inaspettato, ma la cosa migliore che potessero fare è stata portare il cibo e le nostre amate Tennent's, avevano pensato proprio a tutto, tranne alle lavatrici che Aura si è messa a fare il giorno dopo, purtroppo per quelle non c'è stato aiuto, come si suol dire "abbiamo voluto la bicicletta, in questo caso la vacanza, e mo pedalate".

Stamattina sono da solo a casa, mentre Aura è in Honiro, dove ci andrò dopo pranzo, perché ho delle altre cose da sbrigare ma soprattutto da organizzare, dato che stasera gioca la Roma e con i ragazzi stiamo decidendo cosa fare, però prima di dare loro una risposta certa sulla mia presenza, ne voglio parlare con Aura, anche se so che non si farà problemi, sicuramente si organizzerà con Priscilla e Chiara e noi le raggiungeremo post partita come facciamo di solito, però non voglio obbligarla a fare nulla che non voglia, quindi ne approfitterò a pranzo per chiederle se ci sono problemi e soprattutto se le va. Mentre sbrigo delle faccende noiosissime al computer mi arriva una chiamata proprio di Aura che mi risolleva l'umore, ci organizziamo per pranzo visto che mia mamma l'ha chiamata per invitarci da lei oggi, e mi accorgo solo ora che aveva chiamato anche me, ma ero troppo preso dal leggere le varie scartoffie che non ho sentito squillare il cellulare. Lascio ciò che stavo facendo e vado a farmi una doccia per poi andare a prendere Aura, mentre sono in macchina ne approfitto per richiamare mia mamma e scusarmi per non averle risposto prima, ma come sempre mi capisce e sa che non l'ho fatto intenzionalmente, parliamo e mi chiede se ci va bene un po' di carbonara per pranzo, domanda alquanto inutile perché dopo una settimana in Grecia senza mangiarla adesso vorrei mangiarla tutti i giorni sia a pranzo che a cena.

Chiudo la chiamata con mia mamma e mando un messaggio ad Aura per avvertirla che sono fuori, decido di non entrare perché altrimenti non andiamo più a mangiare ed io ho già famissima, non che di solito non l'abbia però volete mette la carbonara fatta da mi madre?! In attesa della mia fidanzata guardo un po' Instagram e qualche post in cui mi hanno taggato, molte fanpage sono dolcissime, spesso scrivono parole bellissime nei miei confronti ma soprattutto rispettano la mia voglia di privacy cercando di mettere a tacere chi sta facendo la caccia alla mia "nuova fidanzata". Sapevo a cosa andavo incontro pubblicando qualche foto ogni tanto con Aura, nonostante io cerchi sempre di non far notare che è lei, e i nostri amici evitino di fare commenti in cui si capisca tutto, i vari giornali e pagine Instagram di gossip stanno facendo articoli su articoli, ipotizzando anche cose assurde come tradimenti o altro, chiudo Instagram dal nervoso rimettendo il cellulare sul suo supporto.

Cerco di non pensare a ciò che ho visto e letto, ma purtroppo mi fa incazzare vedere cosa non fanno per soldi, okay, ho una "nuova" ragazza, ci sono andato in vacanza, ci convivo ma non voglio ancora dire chi è, il loro problema qual'è? In momenti come questi vorrei essere solo Niccolò e non Ultimo, avrei più privacy, più libertà di fare tutto, anche una passeggiata con Spugna, senza il costante timore di essere seguito, "avvistato" e fotografato magari mentre sono a prendere un caffè con un'amica di quando andavo a scuola e dovermi sorbire giornali che ci hanno ricamato sopra una storia d'amore, ormai dovrei aver imparato a fregarmene e a farmi scivolare addosso certe cose, ma purtroppo non ci riesco soprattutto se toccano, seppur indirettamente Aura.

Amati Sempre 2//UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora