Sono innamorato solo di te

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40. Sono innamorato solo di te

Il tanto temuto 11 Settembre è arrivato e Aura e Niccolò hanno dovuto trascorrere la notte in case separate, ma fortunatamente con al proprio fianco i loro amici che hanno cercato in ogni modo di alleggerire la tensione che si è creata nell'esatto momento in cui, i due ragazzi si sono dati l'ultimo bacio prima di separarsi. Entrambi la notte l'hanno trascorsa in bianco, ma insieme in videochiamata decidendo di vedere un film su Netflix intitolato "Scrivimi Ancora" uno dei preferiti di Aura, ma che da essere un film romantico, Niccolò per strapparle un sorriso, l'ha reso comico con le sue battute.

Poco prima che il sole sorgesse, si sono addormentati senza chiudere la videochiamata, ed è così che sono stati trovati dai loro amici: addormentati con il telefono sull'altro cuscino con il proprio partner che dorme. Dispiaciuti di doverli svegliare, decidono di lasciarli dormire ancora un po', mentre loro anche se a distanza mostrano ancora una volta la loro unità: i ragazzi preparano le varie cose che serviranno a Niccolò per la sorpresa alla sua Aura, le ragazze invece cercano di scrivere un discorso per Aura, dato che la loro amica non era riuscita a farlo senza accusare pesantemente la famiglia di Tommaso e anche Tommaso stesso, certo tutti sarebbero stati contenti però quel giorno, in Chiesa, non sarebbe stato il luogo congruo per fare una cosa simile.

Il risveglio dei due ragazzi è stato tutt'altro che tranquillo, dato che la sveglia dei due ragazzi suona contemporaneamente, anche se non hanno dormito insieme, si sentono soddisfatti di quel risveglio, dato che entrambi, vedendo ridere l'altro, hanno iniziato la giornata nel migliore dei modi. Eppure Aura, stamattina, l'assenza di Niccolò la sente fin dentro le ossa. Chiusa la videochiamata si danno appuntamento tra qualche ora in quella Chiesa in cui Aura dovrà, si spera con l'aiuto di Tommaso, dire a tutti che loro due non stanno più insieme da mesi ormai e che hanno dovuto architettare tutta quella messa in scena solo per far capire ai genitori di Tommaso, che significa essere usati e trattati come pedine.

Sia Aura che Niccolò trovano i loro amici alle prese con ciò che dovrebbero fare loro, le ragazze sono riuscite, anche con l'aiuto di Google, a scrivere un discorso semplice, ma d'effetto, i ragazzi invece hanno riordinato il caos creato da loro ieri sera, ma entrambi nonostante al proprio fianco abbiano i loro amici, non riescono a non pensare a cosa stia facendo o come stia l'altro, soprattutto Niccolò, che conoscendo la sua Aura sa quanto sta fingendo che vada tutto bene, quando in realtà non va nulla bene.

Infatti proprio Aura, mentre legge il discorso scritto dalle sue amiche, si ritrova a pensare a quanto bene conoscano lei e il suo amore per il moro che le ha stravolto la vita per ben due volte, rendendogliela bella da morire nonostante la fama, i loro caratteri.

-Ragazze, ma...è stupendo, come avete fatto?-domanda Aura stupita alle sue amiche che si guardano tra di loro fiere del lavoro svolto

-Ti conosciamo e sappiamo cosa provi per Niccolò e soprattutto sappiamo il motivo per il quale avevi deciso di sposare Tommaso.-dice Priscilla facendosi portavoce delle altre ragazze che annuiscono mostrando il loro assenso per le parole della bruna

-Grazie, davvero per tutto, potevate stare con i vostri rispettivi fidanzati e invece siete qui con me ad aiutarmi. Non so davvero come ringraziarvi ragazze.-dice emozionata Aura nel vedere tale appoggio dalle sue amiche

-Oggi è vietato piangere! Abbiamo giurato a Moriconi che non ti avremmo fatto piangere, quindi, ci puoi ringraziare sedendoti e facendo colazione senza piangere, ma sorridendo, soprattutto perché c'ho fame e voglio i cornetti di Valerio-dice Andrea facendo ridere tutte le ragazze che hanno colto un leggero doppio senso nella frase della loro amica.

Da Niccolò la situazione è simile, con l'unica differenza che Niccolò da quando si è alzato ogni 10 minuti si misura la pressione perché pensa di averla alta quando in realtà è nella norma. Fortunatamente i suoi amici, conoscendo la sua ipocondria e sapendo che le uniche cosa che lo fanno calmare sono la sua ragazza e la musica, decidono di mettere Vasco a tutto volume cantandolo a squarciagola per casa, così da far calmare il loro amico che, come per miracolo, si calma realmente, aggregandosi ai suoi amici in quel concerto fatto alle 08 di mattina per la felicità dei vicini. 

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