La Ultimo Records esiste solo grazie a te

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33. La Ultimo Records esiste solo grazie a te

Siamo in Sardegna da qualche giorno ormai ed è stato un delirio assoluto, perché avevamo deciso di prendere, come l'anno scorso, una casa tutti insieme solo che quest'anno ci sono anche le ragazze e due cani, quindi abbiamo preso una villa molto più grande che fortunatamente riesce a far stare insieme 7 coppie, quindi 14 persone, dando loro comunque della privacy. Essendo grande come casa, ognuno di noi, una volta chiusa la porta della sua camera può fare quello che vuole, però noi ragazzi abbiamo deciso di appendere all'occorrenza un cartello con su scritto "Chi se fa li cazzi sua campa cent'anni" fuori dalla porta che fa capire agli altri che non devono disturbarci neanche se scoppia la terza guerra Mondiale. Tutto questo però delle volte non serve, soprattutto qualche sera fa, perché Adriano e Gioia sono stati interrotti da Nassi che non trovava più la scatola dei preservativi che loro due avevamo comprato qualche giorno prima, fortunatamente io, Valerio, Stefano, Cocco e Tiziano abbiamo deciso di non prenderli in comunione dei beni per non avere di questi problemi.

Di questo piccolo inconveniente io e Aura lo abbiamo saputo il mattino dopo a colazione, perché quella notte l'abbiamo passata in spiaggia da soli perché sia io che la mia ragazza avevamo il desiderio di vedere l'alba, solo che ogni volta che ci promettevamo di andarci, finivamo per non sentire la sveglia o essere occupati in altro e quindi rimandare. Senza farlo apposta quella era la notte di San Lorenzo, la cosiddetta "Notte dei desideri" siamo stati fortunati ad andare in una spiaggia dove non va nessuno perché è piccolissima e non è tra le spiagge di "tendenza" della Costa Smeralda, ma per noi andava benissimo. Quella notte, per la prima volta nella mia vita, non ho avuto bisogno di esprimere nessun desiderio, perché ho già tutto ciò che desidero: una famiglia che mi ama e mi supporta, degli amici meravigliosi, faccio il lavoro che amo, ed ho l'amore della mia vita al mio fianco, che altro potrei desiderare? Sarei egoista a desiderare altro, quando ho già tutto ciò.

Sono fuori in giardino mentre tutti dormono, nonostante siamo le 9 del mattino, ma è comprensibile visto che ci siamo ritirati alle 2:30 stanotte, purtroppo io sono un po' di giorni che non chiudo occhio, troppi pensieri, infatti stamattina ho intenzione di parlare con Clemente perché è l'unica persona che mi può aiutare a capire cosa fare e come comportarmi.

Da quando siamo qui sono sempre più convinto di voler incidere e far uscire determinate canzoni che Jacopo m'ha bocciato più e più volte, ho in mente tutto, anche quando farle uscire, ma non come fare visto che il mio manager non ne vuol sapere di cambiare idea.

Accendo una sigaretta e guardo la gente iniziare a popolare le spiagge, mentre io cerco ogni opzione possibile per non dover rinunciare a queste canzoni, ma per ora l'unica possibilità è ripartire da zero, con una casa discografica, un nuovo manager, ma la domanda è: con chi?

All'improvviso sento il lettino dove sono steso abbassarsi, segno che è arrivato qualcun altro ma non serve girarmi per capire chi è perché ci pensa il suo profumo inconfondibile. Spengo la sigaretta e solo allora la mia ragazza mi si fionda tra le braccia lasciandomi qualche bacio sul petto.

-Sei riuscito a chiudere occhio stanotte?-domanda preoccupata

-Poco, ho preferito guardarte dormí.

-Posso sapere cosa ti turba? Non essere vago, so che stamattina ti vedi con Clemente. Voglio la verità.

-Voglio incidere delle canzoni in particolare che però Jacopo m'ha già bocciato parecchie volte, però io so testardo e so che spaccherebbero i culi, ma soprattutto perché per me so importanti. Quindi devo parlá co Clemente e vedere che posso fa.

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