19.Io e te dobbiamo stare insieme
Sono passati un po' di giorni da quando io e Niccolò abbiamo discusso ed io non sono ancora ritornata da lui, sono ancora in quella che era casa mia fino a un mesetto e mezzo fa e con me c'è Andrea nonostante io insista nel dirle di andare da Valerio, visto che non si vedono da un po' di tempo. Ieri sera con tutte le ragazze, compresa Gioia, abbiamo deciso di organizzare qui a casa una specie di pigiama party, in cui abbiamo visto tutta una serie tv, mangiato schifezze e abbiamo parlato fino a quasi le 5 del mattino.
E' stata un'occasione per conoscere meglio Gioia ed è una ragazza molto alla mano, educata, gentile e amante dei tatuaggi, tanto da averne diversi sparsi per tutto il corpo, ognuno fatto in una parte del Mondo diversa o comunque legato a un determinato luogo o momento che lei ha vissuto, ma anche a delle persone come quello che ha in comune con sua sorella, non aveva raccontato mai a nessuno dei suoi tatuaggi e quando le facevano la solita domanda "Ma perché ti tatui sempre?" lei ha sempre risposto con un semplice "Perché mi piace". Capisco cosa si prova a sentirsi fare sempre la stessa domanda perché la fanno anche a me, eppure i miei non sono enormi o evidenti però ognuno di loro ha un proprio significato, un ricordo, una persona a cui sono dedicati, come quello dedicato a Niccolò sulle costole, anche quando l'avevo lasciato non ho mai pensato, neanche lontanamente di farlo rimuovere, perché per me lui era e sarà sempre una persona importante, nonostante tutto, anche se ora vorrei solo ucciderlo, non riesco a smettere di amarlo.
Ormai è ora di pranzo e fortunatamente oggi non devo lavorare, anche perché ho intenzione di passare da casa di Niccolò, approfittando della sua assenza, per prendere qualche altro cambio e delle cose di lavoro che ho lasciato da lui credendo non mi servissero o che per quando mi sarebbero servite io e lui avremmo già fatto pace. In questi giorni mi ha mandato messaggi ogni giorno, quasi ad ogni ora, video di Spugna mentre lo porta a fare la sua passeggiata, audio infiniti in cui mi raccontava la sua giornata e anche audio in cui era in lacrime, chiedendomi nuovamente scusa, implorandomi di perdonarlo e di tornare da lui. Per quanto mi sia difficile starli lontana, per quanto mi manchi, tutto ciò l'ha voluto lui e anche se mi ha chiesto almeno un miliardo di volte scusa, io non riesco ancora a perdonarlo, sarà che mi rimbombano in testa ancora le parole della sua ex quando la vidi con le amiche, sarà che ogni volta lui è sempre tornato da lei perdonandole tutto: calunnie, tradimenti, sfruttamento di popolarità e molto altro, sarà che ho sempre la costante paura di perderlo, sarà che ho dovuto sopportare la mamma di Tommaso a cena due sera fa senza poter poi tornare a casa da lui trovandolo addormentato con Spugna sul divano, sarà che mi manca dormire abbracciata a lui, sarà che lo amo troppo ma forse non è abbastanza per lui, per noi.
-Aura? Sei sveglia?-domanda Andrea
-Sì, da un po', perché?
-Perché il tuo cellulare sta vibrando da mezz'ora
-E' Niccolò, lo so, lo sto ignorando appositamente
-Ancora? Quando chiarirete?
-Quando lui farà l'uomo e non il bambino
-Dio Mio, quanto siete complicati!
-Mai quanto te e Valerio
-Ehi, come osi?-domanda ridendo, consapevole di quanto io abbia ragione.
Sono due testoni, si amano in un modo tutto loro, in un modo che io non capisco, alcune volte sembrano due bambini piccoli che fanno i capricci, i dispetti, litigano da morire, ma un'attimo dopo sono lì ad abbracciarsi, proprio come l'altro giorno quando Valerio non era al bar e non aveva avvisato Andrea di essere a casa di Niccolò, mandandola su tutte le furie.
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Amati Sempre 2//Ultimo
FanfictionÈ passato un anno e mezzo da quel 4 Luglio 2019, cosa sarà successo ad Aura e Niccolò nel frattempo? Copertina di @ipocondriaultimo12