Chapter 26

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Jimin's pov

Portai Vittoria con me per bere qualcosa ma avevo esagerato come sempre, infatti vedevo solo le stelline sulla mia testa  che svolazzavano. Ero senza controllo adesso e quindi potevo fare qualsiasi cosa con lei senza nessuno scrupolo e senza alcun pentimento. Iniziai a darle qualche carezza.

<<Ooh Jimin che cute che sei >> mi disse lei lanciandomi un bacio volante.

Che sciocca il bacio me lo doveva dare sulle mie labbra.

<<Daii.. Andiamo Vitto>> dissi io attaccandomi a lei.

<<Dove? >> mi chiese lei con il respiro corto.

<<Vedrai >> le sussirai io all'orecchio mordicchiando il suo lobo.

Mhh cazzo dovevo farla mia immediatamente poiché il mio amichetto lì sotto stava soffrendo già da molte ore. Decisi quindi di prenderla per il braccio e di portarla sopra.

<<EI fai piano però Chim! >> urlò lei.

<<Scusami tanto >> gli dissi dispiaciuto ma non troppo.

La presi a mo di sposa ed aprii una camera della villa portandola dentro e chiudendola a chiave. La sbattei sul letto e la raggiunsi subito. Non me ne fregava se lei non volesse sprecare questa serata a fare sesso poiché era la mai idea fin dall'inizio. Insomma mi scaraventai subito sopra di lei iniziando a regalarle svariate carezze  e baci sul collo.

<<Jimin mhh.. Ti prego smettila andiamo di sotto >> disse lei toccando i miei pettorali.

Non aveva capito ancora le mie intenzioni?

Vittoria's pov

Oddio faceva improvvisamente molto caldo. Jimin era su di me in camera da letto, un sogno pensai ma non realizzabile poiché era ubriaco marcio da far paura! Purtroppo gli misi le mani sui pettorali che solo Dio sa quanto so belli cercando di allontanarlo ma in cambio lui si riavvicinò a me attaccandosi come una sanguisuga al mio collo. Dapprima iniziò a baciare normalmente il mio viso per poi spostarsi alla mie labbra. Io e Jimin ci eravamo appena baciati! Peccato che il suo alito puzzava e sapeva di alcool! Le nostre labbra si unirono in un bacio poco casto. Dapprima a stampo e poi... Beh e poi le nostre lingue si unirono fino a trasportarsi a vicenda creando una sorte di danza vertiginosa. La sua lingua era bollente in confronto alla mia, mi dava alla testa tutto questo, il mio battito cardiaco accellerava sempre di più e non riuscivo più a muovermi ero una sorte di pietra sotto al suo morbido contatto. Iniziò pian piano a trasferire i suoi baci languidi al collo e sulle mie clavicole lasciandomi qualche succhiotto, il che mi fece gemere facendo aumentare in lui il desiderio.

<<Mhh cazzo non sai da quanto ho aspettato questo momento >> disse avvicinandosi al mio orecchio.

<<C-cos? >> balbettai io.

<<Sono fortunato ad averti in questo momento, chissà quanti ragazzi sognano di fare ciò che sto facendo io >> mi sussurrò portando la sua mano sulla mie mutande e sulla mia intimità iniziando a massaggiarmela.

<<Ahh-Jimin! Fermati t-ti prego>> lo supplicai io ma in sua risposta ricevetti le sue labbra agganciate al mio seno cercando di togliermi il vestito.

<<Shhh-rilassati... Sarà una cosa nuova per entrambi >> disse lui.

<<M-ma tu non capisci Jimin! >> dissi io stanca e disperata cercando di dimenarmi.

<<Eiei piccola, se sei preoccupata della tua verginità anche se credo che l'avrai persa ormai da anni, cerca di darti una calmata sei con Park Jimin! >> disse lui turbato togliendomi il vestito e rimanendomi in biancheria intima.

𝗕𝗢𝗬 𝗜𝗡 𝗟𝗨𝗩 •𝖡𝖳𝖲• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora