Chapter 30

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Jimin's pov

Stavo avanzando verso i tavoli del pub quando vidi Hoseok ed ero così ansioso che potevo fare qualsiasi cosa. Quando mi vide mi salutò agitando la mano, sospirai pesantemente ed andai verso di lui sedendomi.

<<Ei Hobi >> dissi io accennando un sorriso.

Stavo diventando nervoso infatti lo si poteva notare anche da come giocavo con  le dita delle mani o che mangiucchiavo le unghia.

<<Chim allora vuoi sapere davvero quello che hai fatto? >> mi chiese con tono serio.

Deglutii e feci di sì con la testa.

<<Bene.... Guardami attentamente su >> disse lui avvicinando le nostre teste.

I nostri sguardi erano vicini, la gola si stava seccando così come il mio respiro che tra poco poteva rimanermi mozzato.

<<Okay ma prima ordiniamo da bere >> disse lui sorridendo.

NO, non me ne fregava niente della birra o degli aperitivi io dovevo sapere quello che avevo fatto maledizione!

<<NO! - urlai io sbattendo potentemente le mani sul tavolo facendolo sussultare - dimmi subito ora tutto quello che ho fatto Hyung, siamo qui per questo >> finii di parlare sospirando e guardando in basso.

<<OK va bene. Lo vuoi sapere Park Jimin? L'hai quasi stuprata se io non fossi entrato a tempo nella stanza. CONTENTO?! >> disse lui gettandosi all'indietro del divanetto.

I miei occhi uscirono fuori dalle orbite, mi misi una mano sulle labbra che erano spalancate e mi detti una schiaffo mentalmente per aver bevuto così tanto.

<<C-cos? >> riuscii solo a pronunciare. Non avevo parole, io ero davvero disgustoso. Approfittare della ragazza che ti piace solo perché si è ubriachi.

Che pena che mi facevo, come potevo mai parlargli adesso? Lei mi odiava, ero un mostro per lei ora... Non avrei avuto il coraggio di averla guardata come ogni giorno e soprattutto, come avrei dovuto fare se lei non mi avrebbe mai più perdonato?

Mi alzai di scatto da quel divanetto presi la giacca ed uscii velocemente da lì dentro con un senso di disgusto e di delusione da  parte di me stesso.

Allegra's pov

<<Mhhh>> mugolai nel sonno mentre sentivo il suono della sveglia che infrangeva il silenzio.

Mi misi seduta nel letto e mi stropicciai gli occhi, ero davvero stanca e oggi dovevo presentare le coreografie allo spettacolo insieme ai ragazzi. Andai in cucina per prepararmi la colazione e mentre facevo i pankakes sentii una notifica ed era Sabrina. Aveva scritto il buongiorno sulla nostra chat di gruppo. Per sfotterla un po' la salvai con il cognome di Jungkook, perché sotto sotto sapevo che le piaceva e così anche alle altre. Salvai Vittoria con il cognome di Jimin e Francesca con il cognome di Yoongi.
LE SHIPPAVO TUTTE!

LE SHIPPAVO TUTTE!

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