al cuor non si comanda,tanto meno se è quello di un Killer

allora vuoi la guerra?

Mi sdraiai sul letto e guardai il soffitto,ero immersa nei miei pensieri quando un urlo dal piano di sotto non mi riportò alla realtà.

J:"KAREN! VIENI A SPARECCHIARE!"

Perchè? Non sono in grado di sparecchiare con le loro manine? A no aspetta...stiamo parlando degli amici di Laughing,non sarebbero in grado neanche di vestirsi da soli. Mi alzai di malavoglia dal letto e quando stavo per aprire la porta che dava al salone una bavinella piena di acqua mi cadde in piena testa poi mi venne buttata della farina addosso.

B:"così impari a metterti contro di me sgualdrina."

Non risposi,contai fino a 10 e poi me ne tornai in camera per cambiarmi e darmi una bella lavata ai miei poveri capelli. Questa volta indossai una minigonna e una top entrambi neri,misi un paio di stivali che arrivavano fino alle ginocchia e scesi di sotto. Ben si girò verso di me e mi squadrò da capo a piedi,mentre i ragazzo soprattutto Laughing mi stavano guardando con aria...a parte malizosa ma incantata,gli mancava solo la bava.

B:"ve lo avevo detto che si vestiva come una troietta."

Guardò i ragazzi e poi gli passò una mano davanti al viso.

B:"oii!? Ci siete raga?....*mi guarda* che cosa gli hai fatto?"

"Io? Assolutamente niente!"

Scocciata dal suo comportamento presi uno straccio e andai a pulire il casino che aveva combinato E.J. con il suo liquido nero sgorgante dagli occhi,non appena mi allontanai i ragazzi si ripresero dalla fase di trans che li prese.

L:"chi? Dove? Cosa? Quando?"

B:"ma state bene ragazzi? Vi siete imbambolati davanti a quella sgualdrina."

J:"quella? Sgualdrina? Hai visto che bomba!?"

T:"certe volte mi chiedo se tu stia diventando gay."

"ME LO CHIEDO ANCHE IO!"

B:"SIMPATICA!"

Non risposi,evitai altrimenti gli sbroccavo in faccia.

LJ:"per una buona volta la vuoi smettere?"

B:"guarda che ha iniziato lei."

M:"Lei?! Amico mio le hai detto che è una troia!"

B:"perchè cos'è? Non avete visto come si veste?"

EJ:"amico mio,ma stai bene? Non è che il sangue ti ha dato alla testa?"

B:"no sto bene."

LJ:"ho capito! È geloso che in casa ci  sia una ragazza!"

B:"ma che dici!"

L:"non dire che non sia vero! Ti comporti in modo strano da quando siamo entrati."

B:"e anche se fosse?"

J:"ragazzi mesa che ne vedremo delle belle qui è."

B:"secondo voi quella ragazzina da quattro soldi può tenermi testa! Ma non fatemi ridere."

LJ:"che ne sai? Potrebbe essere alquanto furba invece."

Li vidi tutti sogghignare e guardarmi divertiti.

B:"che avete da ridere tanto."

Ecco il segnale! Detto questo gli buttai in testa tutto quel liquido nero che avevo raccolto da terra.

B:"ma che diavolo!"

Vidi i ragazzi scatenarsi in una fragorosa risata Jeff a furia di ridere da pallido divenne rosso persino Laughing era rosso in viso dalle troppe risate.