Il sotto mondo

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Varcammo il portale,quel posto pareva tranquillo. Un mondo normale,senza niente fuori posto,quindi tranquillamente continuammo ad andare avanti,ma improvvisamente qualcosa cambiò. Quel sentiero di terra divenne un sentiero rosso,ma non era terra rossa. Era sangue. Io e Toby ci facemmo coraggio e continuammo a camminare,Jack stava tranquillo come se ci fosse stato altre volte. Sentivamo strani fruscii,versi di animali non identificati,sentivamo ringhiare e ogni tanto dall'oscura boscaglia ne spuntavano occhi gialli o rossi che erano in grado di gelarti il sangue.

Mi chiedo come faccia ad essere così tranquillo.

E ci credi che io mi chiedo come Toby possa avere paura?Non farti domande ti prego.

Perchè?

Già essere tornata qui è un peso,figuriamoci se ti interroghi da sola.

Okay....aspetta tu sei già stata qui? Ma com..

Dettagli che non ti riguardano mia cara e adesso guarda avanti a te.

Lasciai stare la mia coscienza e mi concentrai sulla strada che faceva mano a mano più effetto. Guardando a terra si notavano ogni tanto ossa o resti di carcasse di animali,rischiavi di incuampare anche su delle parti ancora INTEGRE umane. Alla fine del sentiero di sangue incrociammo un fiume. Fiume dallo strano colore. Era nero,sembrava catrame.

"C-che cos'è quella roba nera?"

T:"ho paura a pensare cosa sia."

Mi chiedo ancora come fa.

È logico che abbia paura,si trova in un luogo sconosciuto.

E tu?

Anche de sono in un luogo sconosciuto non posso avere paura perchè so che combatto ad armi pari.

E Jack? Come fa a non avere paura?

Non me ho idea.

Beh,hai pai pensato che possa essere un demone?

Demone? Nah dubito.

Ookay. Comunque chiediglielo.

Adesso abbiamo altri problemi.

Okay.

LJ:"non ne ho idea."

Mi avvicinai pian piano al fiume e mi affacciai,riflettevo,strano ma vero vi era il mio riflesso e poco dopo si alzò dall'acqua prendendo forma davanti a me.

"Ma che diavolo?"

"Ehy bella bimba facciamo un gioco?"

"Ma neanche morta giocherei con te."

"e dai,guarda che bimba capricciosa,voglio solo squartarti."

"Per l'appunto."

LJ:"ma...ma quella sei tu Karen."

"No,è una dtupidissima copia malefica."

"Hihihihi."

Che diavolo si ride quella marmocchia? Io la picchio sa!

"Uh nonono,bimba cattiva,tu non mi tocchi."

Quel riflesso mi tirò un pugno che mi rigirò il viso,dalla rabbia mutai forma ma solo quel gesto sembrò spaventarla.

"Che c'è hai paura?"

Jack e Toby guardavano,non osavono mettersi in mezzo tra due me,anche perchè già una me per sopportarla ci vuole tanto,figuriamoci due.

Continuò a colpirmi senza mai fermarsi,colpiva ma si vedeva che esitava,aveva paura,paura di me. Non reagivo.

Che fai perchè non reagisci?

"già perchè non reagisci bimba?"

Disse il riflesso ormai sull'orlo del crollo.

Di rimamdo gli diedi un bel pugno in piemo viso,consecutivamente un calcio nello stomaco e una ginocchiata(mentre era piegata) in faccia.

LJ:"VAI COSÌ KAREN,VAI UN DESTRO UN SINISTRO!"

T:"quanto punti?"

LJ:"punto tutti i miei dolci su Karen."

T:"punto una giornata attaccato ad un albero se vince quell'altra."

L'essere cadde a terra privo di vita e si dissolse. Mi girai verso i due.

LJ:"EVVAIIII HO VINTO!*balla ridicolamente*"

T:"o mio Dio."

I due stanno facendo le puntate? Ma quale logica?

Non farti domande.

Ci rimettemmo in marcia e passammo,senza guardare il nostro riflesso all'interno di quel fiume nero. Ci fermammo per pulirci da quel lerciume e io camminai per  soli due passi contati,quando alzai lo sguardo e vidi....

al cuor non si comanda,tanto meno se è quello di un KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora