al cuor non si comanda,tanto meno se è quello di un Killer

chi sono io?

Mi risvegliai nello stesso pumto dove mi ritrovavo,nessuno a quanto pare entrava nella """"mia"""" stanza. Mi rialzai e avevo un gran mal di testa e ancora avevo tutti quei dubbi da chiarire,nella mia testa regnava il caos.

A buon giorno Karen.

G-giorno?

Si,sono circa tre ore che dormi e la tua testa è un casino! Le parole volano qua e là,i ricordi che non entrano nei propri cassetti,i desideri che si distruggono,che ti prende?

Invece di parlare della confusione che regna nella mia testa parliamo della causa di questa confusione che TU hai creato!

Io! Io non ho fatto proprio niente.

Tu non sei una coscienza casuale vero?

Invece si.

Imvece no sei una coscienza alterata e si vede,le coscienze non parlano così di loro stesse e tanto meno direbbero cose alla propria padrona non vere.

Che intendi dire?

Che non sei mai d'accordo con me,cosa strana essendo la mia coscienza dovresti solo avere il potere di esitare e di farmi fare anche se sbaglio a farmi male senza insultarmi,ma a quanto pare tu vivi di vita propria.

La mia coscienza sbuffò e nella mia mente tornò il ricordo di me in quella casa,io che giocavo con Sally da bambina ma come era possibile? Io da piccola ero una di loro? Dovevo diventare un Killer? In uno di questi ricordi erano tutti bambini,io,sally era la più piccola,ma era precoce per quel che vedevo,poi c'erano Laughing Jack,Eyeless,Jeff,Jane e altri così via di quali alcuni non conoscevo nomi ne caratteristiche. C'era anche Slender che con me era amichevole e mi curava cime fa con Sally e gli altru. Una volta finito di ricordare la coscienza prese parola.

Adesso sai la verità,JILL mi aveva chiesto di eliminare tutto quanto e mi hai scoperta,sono stata alterata da lei.

Ma perchè? Perchè?

Non mi ha spiegato il perchè ma prima che tu venissi portata via da questa casa cancellò ogni ricordo su te e venni portata via da lei e assegnata ad una famiglia. L'unica persona che sapeva di te era Slender.

Ecco perchè è scontroso con me! Lui mi odia perchè io ho allontanato Jill da loro.

Non proprio,ma io non posso spiegarti oltre,devi chiedere tutto a lui.

Non persi tempo,mi alzai di corsa e andai senza fermarmi hai richiami degli altri e scattai nel bosco. Una nebbia invase il posto e io ero ferma in quel punto.

"SLENDER DOVE SEI? MOSTRATI!"

Sentivo fruscii tra le piante e avevo paura di quel che sarebbe dovuto accadere ma poco importava,dovevo sapere chi sono e perchè Jill se ne è andata.

Ogni tanto appariva la sua alta sagoma.

"FATTI VEDERE! NON DIRMI CHE HAI PAURA!"

Un forte rumore di statico invase la mia testa.

Io non ho paura,mi tengo a debita distanza dalla sfortuna.

"Debita distanza dalla sfortuna? Ammettilo Zio hai paura di avvicinarti a colei che ha distrutto la tua famiglia."

Mmh....vedo che cominci a ricordare.

"Mostrati stupido vigliacco!"

Un tentacolo mi arrivò addosso buttandomi contro un albero.

"Tutto qua quello che sai fare? Devi darmi delle spiegazioni!"

Io non ti devo assolutamente niente.

"Ooh invece si bello de casa,mi devi più spiegazioni tu che la mia coscienza!"

NON TI DEVO NIENTE A TE! SEI SOLO UN ESSERE ORRIPILANTE DEL SOTTO MONDO E NON MERITERESTI NEANCHE DI VIVERE!

"Dici questo solo perchè per colpa mia hai perso una figlia,dici questo solo perchè io sono diversa,sono umana e.."

TU NON SEI UMANA!

"Cos..come?"

TU.NON.SEI.UMANA. E ADESSO SPARISCI!

"Non me ne andrò fino a quando non mi spiegherai per bene cosa sono io!"

TU SEI UN ESSERE CHE NON PUÒ ESSERE SPIEGATO,UNA CREATURA NATA PER CASO,NATA PER DISTRUGGERE,SEI FIGLIA DELLA SFORTUNA!

"F-figlia della sfortuna?"

ESATTAMENTE,TI TROVAI ANNI FA IN UNA CAVERNA DEL SOTTO MONDO,ERO ANDATO LI PER PARLARE CON ZALGO MA TORNAI IN DIETRO CON TE IN BRACCIO,NON SAPEVO CHE COSA MI STAVO PORTANDO DIETRO,MA AL TUO ARRIVO IN CASA MIA COMINCIÒ A CROLLARE QUEL PICCOLO REGNO DI ARMONIA CHE SI ERA CREATO. DA LI CAPII,QUESTA BAMBINA NON ERA UNA CREATURA NORMALE MA TI ACCOLSI COMUNQUE IN CASA MIA. POI...

"Ma poi?"

Un rumore improvviso,un ringhio. Due occhi gialli riflettevano nella nebbia. L'essere era enorme,peloso,per un attimo lo scambiai per Smile ma quando vidi che si reggeva a due zampe capii che non era lui. Aveva un muso da cane,artigli enormi,era bipede,un cane bipede si può dire. Slender svanì lasciandomi sola con quell'animale che non ci mise troppo a prendere iniziative e ad attaccarmi. Mi buttai prima che potesse prendermi. Per fortuna non riportai ferite e cominciai a correre. Sentivo l'agitazione assalirmi,avevo paura,sentivo quell'animale starmi alle spalle e correre veloce per prendermi. Arrivai davanti casa Creepy e li incorciai Toby che si stava allenando con le sue asce. Feci un balzo in avanti e con una capriola gliele presi atterrando in piedi. Lui rimase con una faccia che diceva "wtf" e io ero rimasta "0.0". non potevo credere che avevo tale agilità,di solito sembravo un ippopotamo obeso sulle punte che ballava su una trave chiodata. Senza pensarci tirai le due asce con non so quale forza. Sentii un latrato. Avevo fatto centro. L'animale avanzò uscendo dal bosco e prostrandosi a me e a Toby che era rimasto a bocca aperta. L'animale aveva una delle due armi conficcata in pieno petto,ricadente sul cuore. Buttava sangue NERO. Mi avvicinai e la creatura si staccò di dosso l'arma. Notai che era senza un arto. L'altra deve averglielo tagliato.

Crollò a terra esanime e con un ultimò respiro disse "verrà a prenderti e ti farà sua." Poi morì dissanguato. Si dissolse poco dopo.

T:"c-cos'era quel coso?"

"Non ne ho idea."

T:"perchè ti inseguiva?"

"Non lo so."

T:"cosa voleva da te?"

"Non. Lo. So. Io non so niente! Non so chi sono,che cosa ci faccio qui,che cosa ho fatto per meritarmi questo."

mi voltai verso di lui e cominciai a correre rientrando in casa e nascondendomi nella stanza di Jill. Aprii il libro e iniziai a leggere le varie pagine.