Piccola premessa:
questa storia è nata nel 2015, ho iniziato a scrivere diversi capitoli pubblicandoli anche, poi l'ho lasciata nel computer a marcire per ben cinque anni. L'altro giorno l'ho trovata per caso e ho pensato di rileggerla. Ho cancellato quello che erano i vecchi capitoli perchè sinceramente parlano facevano schifo e ho riscritto la storia totalmente da capo lasciando però quelle caratteristiche che mi erano venute in mente pensando a una storia su Harry Potter.
Sono passati parecchi anni da quando ho finito di leggere i libri quindi molte cose potrebbero essere inesatte, comunque vi auguro buona lettura.
la_pazza_di_fantasy
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Finalmente era finito anche quell'anno a Beauxbatons. Roxanne Johnson non ne poteva più. Era circondata da galline dalla mattina alla sera.
Era stata lei a scegliere di andare alla scuola femminile quando i suoi genitori le avevano chiesto quale scuola volesse frequentare, ma a 11 anni non immaginava di certo che le ragazze potessero essere così oche. Da una parte aveva scelto quella scuola anche perché in quel periodo non sopportava la presenza del fratello, quindi di una figura maschile che le rompeva in continuazione i coglioni.
Lo stesso ragionamento aveva fatto suo fratello, più grande di un anno di lei, che si era iscritto a . Anche se sotto sotto Roxanne sapeva che il fratello adorava da morire la sua divisa tutta pelliccia e quel stramaledettissimo bastone che andava facendo sbattere da tutte le parti infastidendo la povera ragazza e anche i genitori.
Roxanne in quel quarto anno aveva deciso che sarebbe stato l'ultimo a Beauxbatons. Aveva mandato una lettera ai genitori verso la fine di marzo spiegando tutto e loro erano stati d'accordo con lei, a patto che continuasse gli studi in un'altra scuola. Non volevano che smettesse senza aver fatto i G.U.F.O.
Lei aveva accettato, nel peggiore dei casi avrebbe fatto solo un altro anno e poi se ne sarebbe andata da scuola.
Nei mesi a seguire aveva visto tutte le altre scuole di magia e la scelta era ricaduta su Hogwarts, da una parta perché era la più vicina a casa visto che abitava a Londra, dall'altra perché li studiava già suo cugino. Almeno non si sarebbe trovata totalmente sola i primi giorni.
-la mia Roxy- disse il padre stringendo la povera ragazza in un abbraccio da mozzare il fiato una volta che la ragazza fu scesa dalla carrozza che l'aveva riportata a casa.
-anche tu mi sei mancato papà- disse la ragazza che nonostante stesse soffocando abbracciò di rimando il padre. -Fred è già arrivato?- chiese una volta che l'uomo la lasciò andare per fa si che la ragazza potesse riabbracciare anche la madre.
-no, ha detto che c'è stato un problema e farà tardi- rispose la donna mentre i tre si dirigevano verso la loro casa.
-come gli sono andati i G.U.F.O.?- chiese la ragazza curiosa.
-non lo sappiamo- disse Darren scuotendo la testa sconsolato, Fred non si faceva quasi mai sentire. Anche Roxy non era da meno.
-gli avete detto della mia decisione?- chiese ancora la ragazza.
-no, pensiamo sia tuo il compito di dirglielo- disse Angelina aprendo la porta di casa con la bacchetta e posando a terra uno dei tre bauli che Roxanne si era portata indietro dalla scuola. Gli altri due li aveva il padre.
-secondo voi si arrabbierà?- chiese la ragazza preoccupata. Aveva paura della reazione del fratello, non sapeva nemmeno lei il perché.
-non credo- disse Darren ridacchiando per poi ottenere una gomitata dalla moglie che o face piegare in due per il dolore. Nonostante gli anni quella donna picchiava ancora forte.
-chissà in che casa mi metteranno- disse la ragazza pensierosa, aveva letto molto su Hogwarts e sulle sue quattro case. Una cosa era certa non sarebbe mai finita tra i Corvonero, era curiosa si, ma non una persona che passava la sua vita sui libri. Voleva addirittura ritirarsi dopo i G.U.F.O.
-Grifondoro- dissero in coro i due genitori.
-e perché?- chiese la ragazza per curiosità
-perché entrambi siamo finiti in Grifondoro ai nostri tempi e hai tutte le caratteristiche di una Grifondoro con i fiocchi- disse Darren sorridendo alla figlia.
-e sentiamo almeno Grifondoro ha una squadra decente di Quiddicth? A Beauxbatons non c'era nemmeno la squadra.
-ai nostri tempi era la migliore- disse il rosso guardando la moglie sorridendo.
-si concordo, solo i battitori erano molto irritanti-
-ehi!-
-è la verità tesoro- disse la donna lasciando un bacio sulle labbra del marito.
-vi prego queste cose quando non ci sono io in giro- gridò la castano-rossiccia facendo un verso disgustato.
-ne riparleremo quando ti troverai il ragazzo- disse Angelina.
-che io ammazzerò- disse Fred entrando nel soggiorno con un sorriso a trentadue denti. -buongiorno famiglia- disse poi andando a stringere la sua sorellina che era quasi venti centimetri più bassa di lui.
-Fred giù le zampe- disse lei cercando di divincolarsi dalla presa del fratello. -sei gelido-
-scusa se sono appena rientrato da Durmstrang- disse il maggiore ghignando mentre si buttava sul divano.
-ah Roxy- la ragazza guardò il fratello aspettando che continuasse. -l'anno prossimo studierò ad Hogwarts-
-COSA?- disse la ragazza sbiancando completamente mentre i due genitori se la ridevano.
In foto Roxanne
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Paura di un ricordo
FanfictionRoxanne e Fred, che non sanno di far parte della famiglia Weasley, decidono di continuare i loro studi ad Hogwarts trasferendosi rispettivamente da Beaubatons e Durmstrang. Faranno nuove amicizie, nasceranno degli amori e soprattutto potrebbero scop...