Capitolo 3

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Alla fine erano usciti dal negozio dei Tiri vispi Weasley davvero molto tardi e quindi i ragazzi avevano deciso di invitare Nate a pranzo da loro cosa del quale il cugino era stato molto contento.

Quando entrarono in casa tutti e tre vennero accolti da un'Angelina sorridente.

-allora com'è andata?- chiese la donna sorridendo nel vedere che i ragazzi avevano le mani occupate dalle buste.

-tutto bene- rispose Roxanne con un sorriso.

-Nate ti fermi a pranzo?- chiese la donna al nipote che annuì e lei sorrise per poi sparire in cucina mentre i ragazzi andavano verso le loro camere per posare la roba.

-quante buste dove siete stati?- chiese George mentre usciva dal bagno trovandosi i figli e il nipote difronte.

-abbiamo fatto spese per Hogwarts- disse Fred sorridendo.

-tutta quella roba?- chiese perplesso l'uomo.

-si- disse Fred con un sorriso che non la raccontava giusta, ma George lasciò perdere andando in cucina dalla moglie.

-è una mia impressione o quei ragazzi hanno comprato più del necessario?- chiese George mettendo le mani sui fianchi della moglie per poi baciarle i capelli.

-non è una tua impressione- rispose lei sorridendo. -non hai notato le buste?- chiese poi voltandosi verso il marito per dargli un bacio sulle labbra.

-ho visto che ne avevano tante...-

-intendo il nome sulle buste-

-non ci ho fatto caso-

-Tiri vispi Weasley- disse la donna facendo pietrificare il marito. Marito che si riprese subito dopo l'entrata dei tre ragazzi nella sala da pranzo.

L'estate era passata in pochissimo tempo e il primo settembre era già arrivato. Roxanne e Fred non erano più riusciti a vedersi con Nate perché il ragazzo era stato invitato a casa dei suoi amici e aveva trascorso il resto delle vacanze li.

I due fratelli si erano trovati da soli, come ogni estate, e pieni di dubbi sulla loro nuova scuola. Nonostante Roxanne all'inizio odiasse l'idea di dover andare a scuola con il fratello, adesso ne era felice. Non poteva di certo chiedere a Nate di starle appiccicata tutto il tempo visto che aveva i suoi amici, ma con il fratello tra i piedi poteva benissimo stare con lui. E poi le erano già venute tantissime idee in mente per i primi scherzi nella loro nuova scuola.

E ora si trovavano li, sulla piattaforma 9 e tre quarti a salutare i loro genitori.

-mi raccomando non fatevi riconoscere già dal vostro primo giorno- disse Angelina seria mentre George dietro di lei stava mimando ai due ragazzi l'esatto opposto.

-tranquilla mamma- disse Roxanne per tranquillizzare la donna. -staremo con Nate questi primi giorni, non combineremo niente-

-io parlo per tutto l'anno non solo per i primi tempi- disse la donna mettendo le mani sui fianchi in maniera autoritaria.

-va bene- disse Fred che aveva intenzione di fare tutto il contrario di quello che gli stava dicendo la madre. Lui avrebbe seguito i consigli del padre. Fare casino.

-bene- disse la donna prima di abbracciare entrambi i figli seguita a ruota da Geroge. Poi i due ragazzi salirono sul treno.

Ci misero una decina di minuti prima di riuscire a trovare un vagone vuoto e ci si infilarono felici.

-non riesco ancora a credere che stiamo per andare a scuola insieme- disse Roxanne stendendo le gambe fino ad arrivare alla parte opposta del suo sedile, dove era seduto Fred che fece la stessa cosa della ragazza ritrovandosi così incastrati tra di loro.

-secondo te dobbiamo avvisare Nate?- chiese Roxy dopo un po', quando il treno partì.

-nel caso ci troverà lui- rispose Fred con un'alzata di spalle, nemmeno un secondo dopo fece capolino una testa ricca che sorrise in direzione dei due.

-ehi posso sedermi con voi? Gli altri scompartimenti sono pieni- disse Nate per poi sedersi a fianco a Roxanne.

-stavamo giusto pensando a quando ti saresti fatto vivo. Come sono andate le vacanze?- chiese Fred mentre Roxy poggiava la testa sulla spalla del cugino.

-tutto bene, a voi?-

-idem abbiamo già in mente come diventare le leggende di Hogwarts- disse Fred sorridendo.

-buon per voi, ma io non ne voglio far parte grazie- disse il ragazzo ridacchiando.

Per un quarto d'ora il viaggio fu abbastanza tranquillo, poi un urlo risvegliò di colpo Roxanne che si era appisolata sulla spalla di Nate. La ragazza guardò confusa i due ragazzi nel suo scompartimento, Fred sembrava non aver idea di cosa stesse succedendo mentre Nathalie sospirava sconsolato.

-ECCOTI FINALMENTE!- gridò una ragazza dai capelli biondi e gli occhi grigi guardando malissimo Nate. La ragazza era seguita da cinque ragazzi che sembravano stanchi.

-puoi cercare di non urlare per tutto il treno pazza?- disse Nate sospirando.

-non chiamarmi pazza Nathalie Johnson! Riunione Quiddicth!- disse lei mettendosi le mani sui fianchi.

-adesso? Non ti sembra un po' troppo presto? E poi non è Louis il capitano?- disse Nate notando di aver attirato la completa attenzione dei cugini.

-si adesso e Louis è d'accordo con me vero?- disse la ragazza rivolgendosi a uno dei due ragazzi biondi che doveva essere Louis. Il ragazzo annuì anche se non sembrava molto convinto della cosa.

Roxanne guardò attentamente tutti i ragazzi e riconobbe il ragazzino rosso che si era nascosto dietro Nate nel negozio a Diagon Alley.

-bene quest'anno batteremo James Potter, Jerome Baston e Scorpius Malfoy in un solo colpo- iniziò la bionda non curante del fatto che ci fossero altre due persone nello scompartimento.

-Merlion...- cercò di dire Nate, non che non la volesse far parlare, ma era sicuro che i suoi cugini non sarebbero finiti a corvonero quindi stavano dando informazioni utili al nemico.

-zitto un momento, stavo dicendo per James non ci sono problemi, i battitori sono due scarsoni quindi basta che il nostro Lys faccia il suo dovere e possiamo mettere k.o il gruppo Potter-Weasley-Paciok, per le altre squadre ci vorrà più impegno, ma con loro basterà veramente mettere fuorigioco i loro cacciatori e avremo la vittoria in pugno, Alicia non potrà proteggere la porta per sempre e si ritroverà costretta a dover attaccare. Il mio compito sarà quello di prendere il boccino prima del pallone gonfiato che se Lys abbatte mi fa un grosso favore e poi...-

-MERLION!- gridò alla fine Nate facendo bloccare la ragazza che lo guardò come se la volesse ammazzare ma lui indicò con la testa i suoi due cugini e Merlion sbiancò immediatamente.

-perché vi siete fermati era interessante- disse Fred con un sorrisetto che andava ad allargarsi sulle labbra.

-di quale casata siete?- chiese Merlion che non si ricordava di aver mai visto quei due ragazzi.

-che c'è vuoi sapere se hai rivelato informazioni importanti, sai io sono in camera con James- disse il ragazzo ghignando quando la faccia della bionda, già cadaverica di suo, divenne bianchissima.

-Merl è meglio sloggiare, continuiamo il discorso dopo- disse quello che doveva essere il capitano trascinando la ragazza fuori dallo scompartimento.

-tu non stai in camera con James- disse Nate al cugino.

-lo so, mi piace prendere in giro la gente.





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