-Tasha aspetta!- disse Jerome fermando la sorella che stava andando verso l'aula di pozioni per la sua prima lezione del giorno.
-Jer cosa c'è- chiese la ragazza dai corti capelli castano scuro quasi esasperata.
-stai attenta e non toccare niente. Penso che James abbia combinato qualcosa ieri- disse il ragazzo con sguardo serio.
-okay sto attenta- disse la tassorosso alzando gli occhi al cielo ed incamminandosi verso l'aula.
Non ci mise molto ad arrivare e si sedette al suo solito posto. Non aveva fatto molta amicizia, o meglio, tutti erano suoi amici, ma non c'era nessuno che considerasse suo migliore amico nel suo anno. Con Lily Potter parlava molto di più che con gli altri e quando ne aveva l'occasione si sedevano vicine, ma ultimante la Potter si era fidanzata e quindi si sedeva sempre a fianco al suo ragazzo.
Tasha aveva anche un'altra amica, Alicia Paciock, ma la ragazza era due anni più grande di lei e per di più grifondoro, quindi non si vedevano quasi mai. Alla fine si era rassegnata a stare da sola durante le lezioni.
La tassorosso si guardò in giro cercando di capire dove fosse lo scherzo che James Potter aveva organizzato, ma non riuscì a scorgere niente.
Il professor Zabini entrò nell'aula quasi correndo e iniziò a formare i gruppi per preparare la pozione del giorno. Tasha finì con due grifondoro che la guardavano come se fosse la loro unica speranza e la ragazza sbuffò. A lei piaceva molto pozioni, ma se doveva realizzare qualcosa con gli altri si sentiva molto limitata.
La ragazza si guardò in giro e guardò sospetta la boccetta che aveva Lily in mano. Non sembrava minimamente l'ingrediente che il professore aveva detto di usare per quella pozione.
Stava per avvisare l'amica, ma agì in ritardo: Lily aveva già messo il contenuto della boccetta nel calderone e la pozione le era scoppiata in faccia.
Il professore si girò subito verso di lei per controllare cosa fosse successo.
-ho preso l'ingrediente che diceva la ricetta!- si giustificò la Potter vedendo lo sguardo di fuoco del professore. Il professore lesse il nome sulla boccetta inarcando un sopracciglio, poi annusò il suo contenuto e storse il naso.
-il nome era quello della ricetta, ma l'ingrediente non era quello. Deve fare più attenzione signorina Potter- disse il professore capendo che la ragazza non aveva nessuna colpa.
-comunque 10 punti in meno a grifondoro per l'esplosione- i ragazzi di grifondoro sbuffarono sconsolati.
Il professore tornò al suo posto quando bussarono alla porta. Lui diede il permesso e nella classe entrarono tre ragazzi: un tassorosso e due grifondoro.
Tasha sgranò gli occhi riconoscendo suo fratello che stava trascinando i due ragazzi e riconobbe fra loro James Potter e il nuovo ragazzo.
-scusi l'interruzione ma questi due studenti devono dire qualcosa- disse Jerome mettendo i due ragazzi davanti al professor Zabini che li guardò con un sopracciglio alzato in cerca di una spiegazione plausibile.
-tutti gli ingredienti sono stati sostituiti- borbottò Fred, mentre James sospirava sconfitto. Non si sarebbe mai immaginato che Jerome andasse a prenderli dalla loro classe la mattina dopo.
-ora capisco perché è esplosa la pozione alla signorina Potter- disse il professore mentre James si girava verso la sorella constatando che era ricoperta di qualcosa di appiccicoso da capo a piedi mentre quella piovra del ragazzo cercava di pulirla. A James vennero i nervi a fior di pelle.
-bene verranno tolti altri trenta punti a grifondoro, per ciascuno- i due ragazzi si guardarono impauriti sentendo gli sguardi di fuoco di tutti i grifondoro presenti nella stanza.
-grazie Jerome, tranta punti a Tassorosso per aver avvisato prima di una strage di massa degli studenti del quarto anno. Ora potete andare-
-sei contento ora Baston?- chiese James una volta uscita dall'aula di pozioni.
-molto Potter- disse questi ridacchiando.
-ti odio quando fai così. Solo perché era la classe di tua sorella, altrimenti non ti saresti minimamente preoccupato- continuò il Potter aggiustandosi gli occhiali che gli erano scivolati in avanti.
-devo tutelare la mia sorellina fino al mio ultimo giorno- disse Jerome sorridendo.
-ma l'anno prossimo non ci sarai, quindi potrebbe succedere di tutto. Potrebbe anche fidanzarsi-
-al suo ragazzo gli stacco le palle credimi- disse il caposcuola di tassorosso andando verso il cortile seguito a ruota da Fred e James. Fred guardò confuso l'altro che gli sorrise.
-sai con questo tuo atteggiamento tutti i ragazzi che si volevano avvicinare a tua sorella non ci hanno nemmeno provato-
-meglio così-
-ma dai Jer! Anch'io sono geloso della mia Lily, ma non impedisco ai ragazzi di avvicinarsi a lei-
-tua sorella è una iena quando ci si mette-
-anche la tua. È la migliore in pozioni cavolo! Sai come li mette ko i ragazzi che non le vanno a genio?- chiese il cercatore di grifondoro mettendosi le mani sui fianchi.
-non voglio comunque rischiare- disse Jerome sedendosi su una panchina seguito poi da James. -chi era l'altra persona che era con te ieri?- chiese poi il tassorosso a Fred.
-mia sorella- disse lui.
-e ti ha aiutato?-
-si, ma per favore non metterla nei guai- disse Fred per poi sedersi a fianco al compagno di squadra.
-tranquillo se tolgono altri punti a grifondoro vi ammazzano- disse Jerome ridacchiando.
-li recupereremo tutti nella partita di domani contro di voi- disse James sorridendo.
-ti ricordo che con me portiere è quasi impossibile segnare- disse Jerome ridacchiando.
-e io ti ricordo che abbiamo due nuovi battitori che ti faranno il culo- disse James mettendo un braccio intorno alle spalle di Fred che sorrise.
-provate a prendervi la vittoria, ma saremo noi a trionfare- disse Jerome per poi alzarsi. -devo andare in classe, ci vediamo domani- disse il castano lasciando i due da soli.
-ci lascia qui?-
-ci ha praticamente fatto un favore! Non riuscivo più a seguire la lezione- disse James stropicciandosi gli occhi. -comunque perché tua sorella era da sola ieri?-
-non era da sola- disse Fred ridacchiando. E fu proprio in quel momento che notò il suo omonimo che passava di li insieme a Pix. Lo salutò con la mano e lui ricambiò il saluto tutto contento mentre Pix guardava prima l'altro fantasma e poi lui.
-perché hai salutato Pix?- chiese James curioso.
-non ho salutato Pix James- disse Fred facendo fare una faccia confusa al Potter al suo fianco. -andiamo, dopo abbiamo Trasfigurazione e non mi voglio perdere la lezione-
IN FOTO TASHA
STAI LEGGENDO
Paura di un ricordo
FanfictionRoxanne e Fred, che non sanno di far parte della famiglia Weasley, decidono di continuare i loro studi ad Hogwarts trasferendosi rispettivamente da Beaubatons e Durmstrang. Faranno nuove amicizie, nasceranno degli amori e soprattutto potrebbero scop...