Capitolo 47

350 14 0
                                    

-odio questa festa- disse James mentre guardava tutti gli invitati al suo compleanno che si divertivano. Lui invece no. Alicia aveva rifiutato il suo invito e gli era crollato il mondo addosso, la ragazza non si era mai saltata un solo dei suoi compleanni e adesso James ci era rimasto davvero male. Poi erano tutti divisi in coppiette e la cosa faceva innervosire James. Okay non tutti erano a coppie, ma la maggior parte si e lo sguardo di James si soffermava soprattutto su di loro.

-non si è mai sentito che il festeggiato odi la sua festa- gli disse Fred sedendosi al suo fianco porgendogli una bottiglia di burrobirra che l'altro rifiutò. Non aveva toccato niente di minimamente alcolico dal compleanno di Alicia.

-io mi sto deprimendo, sono tutte coppiette- borbottò il ragazzo sospirando.

-non tutti, ci sono io se vuoi-

-ma tu non stai con Tasha?- chiese James alzando un sopracciglio.

-no! Ma perché tutti continuate a dirlo? Siamo solo amici e in più passiamo molto tempo insieme per risolvere i problemi tuoi e di Alicia-

-sareste davvero bene insieme però- disse James puntando lo sguardo sulla tassorosso che in quel momento stava ballando insieme a Victoire. -e credo anche che tu le piaccia- disse poi guardando Fred.

-io non ho notato niente- disse Fred confuso. Tasha si comportava sempre normalmente insieme a lui, si comportava da amica. Non faceva come tutte le altre ragazze che cercavano di accaparrarselo.

-allora sarà stata una mia impressione, comunque per natale tu e Roxy volete venire da noi?- chiese di getto James che voleva chiedere al ragazzo quella cosa da molto tempo.

-davvero?- chiese sorpreso Fred. Aveva sentito spesso parlare delle vacanze alla Tana che si faceva il gruppo Weasley-Potter, ma mai avrebbe immaginato di essere invitato.

-certo, ovviamente devo avvisare nonna Molly cos provvediamo per qualche posto in più, però non ci dovrebbero essere problemi. Ti invio una lettera qualche giorno prima-

-va bene, grazie per l'invito- disse Fred davvero felice.

-figurati sei il mio migliore amico- disse James sorridendo. Okay forse la festa non stava andando proprio male.

Gli altri giorni di dicembre passarono velocemente tanto che i ragazzi si trovarono subito catapultati sul treno per ritornare a casa cose che li fece deprimere abbastanza. Soprattutto Roxanne che non voleva separarsi ne da Rose e ne da Lysander. Fred non le aveva detto niente dell'invito di James, voleva essere prima sicuro per non dare false speranze alla sorella.

-allora com'è Hogwarts?- chiese George una volta che i ragazzi entrarono a casa. Era andata solo Angelina a prenderli visto che il marito non voleva incontrare qualche testa rossa.

-bellissima- disse Roxanne con gli occhi a cuore.

-Roxy ha deciso di finire gli studi- disse poi Fred mentre la sorella annuiva con il capo.

-meno male- disse Angelina felice della decisione della figlia.

-be' altrimenti la squadra di quidditch sarebbe rimasta senza una battitrice- disse la ragazza alzando le spalle, in realtà era anche perché stare più tempo possibile sia con Rose che Lys. Alla fine entrambi le avevano fatto cambiare idea per la contentezza di Fred.

-siete entrati entrambi in squadra?- chiese curioso George ed entrambi i figli sorrisero per poi annuire.

-come siete messi per la coppa?- chiese subito Angelina sedendosi sul bordo del divano.

-ci siamo noi e i serpeverde a parimerito, poi seguono i corvonero e infine i tassorosso- disse Fred sbuffando.

-non va bene, dovete vincere la coppa- disse Angelina con decisione.

-ci stiamo provando! Ma non è facile quando il portiere e il capitano non si possono guardare in faccia!- borbottò Fred che era davvero stufo di quella situazione.

-non mi interessa niente dovete vincere assolutamente!- disse la donna puntando il dito minacciosa. Ai due ragazzi si gelò il sangue nelle vene.

-avete fatto qualche scherzo divertente?- chiese poi George facendo sorridere i due figli.

-DARREN!- gridò Angelina che stava per gridare il vero nome del marito.

-si e anche parecchi! Il primo è stato il giorno dopo lo smistamento. Abbiamo riempito la sala grande di polvere. La McGranitt voleva ucciderci. Poi abbiamo scambiato tutti gli ingredienti nell'aula pozioni e poi..-

-ma quanto siete stupidi? Non avete un minimo di decenza!- disse Angelina sconvolta mentre George se la rideva, degni figli del padre. -e tu non ridere che è tutta colpa tua- disse la donna tirandogli uno scappellotto.

In quel momento fuori dalla finestra del soggiorno sentirono il verso di un gufo e Fred si avvicinò notando poi che era il gufo di James e sorrise mentre prendeva la lettera che gli stava porgendo.

Stava sorridendo mentre apriva la lettera e il suo sorriso si faceva sempre più grande mentre leggeva il contenuto. Poi passò la lettera a Roxanna che sgranò gli occhi sorpresa.

-quando te l'aveva detto?- chiese la ragazza con un sorriso bellissimo riporgendogli la lettera.

-il giorno del suo compleanno, ma non era sicuro quindi non ho voluto dirti niente- disse il ragazzo sorridendole prima di dare da mangiare al gufo che si fiondò felice sul cibo che gli veniva offerto.

-possiamo capire anche noi o è top secret?- chiese Angelina alzando un sopracciglio curiosa.

-siamo stati invitati a passare il natale a casa dei nostri amici. Possiamo andarci vero?- chiese Fred cercando di fare la faccia più tenera possibile per ricevere un si.

-e vi hanno dato l'okay?- chiese leggermente scettica Angelina.

-si mi ha detto che mi avrebbe mandato una lettera con tutto una volta parlato con i suoi. Vi prego!- disse ancora Fred guardando entrambi i genitori.

-dai, mi manca la mia amica- disse Roxanne cercando anche lei di fare la faccia più convincente possibile.

-va bene- disse George sorridendo ai figli che subito corsero ad abbracciarlo felici.

-ovviamente dovrete comportarvi bene- disse Angelina che era davvero felice che i figli fossero riusciti a fare amicizia così velocemente.

Fred mandò subito la risposta affermativa a James chiedendogli anche l'indirizzo per arrivare alla famosa Tana. James gli rispose quasi subito e gli disse che sarebbero passati a prenderli i gemelli Scamader.

Quando lo seppe Roxanne la ragazza rimase di buon umore per tutta la giornata.

Paura di un ricordoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora