|We had the stars you and I|

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La mattina , ero mezzo sveglio e mezzo no. Le sue dita che scorrevano sul mio labbro inferiore , avanti e indietro , avanti e indietro delicatamente. Aprii gli occhi e gli morsicai piano le due dita -Ci sarà una sorpresina a colazione- -Quale sorpresa- -È una sorpresa se la dicessi non rimarrebbe tale- adoravo come faceva il vago. Mi accarezzò i capelli -Perché fai tutto questo per me?- -Elio fai troppe domande-disse con un sorrisino sul viso che mi fece capire tutto e niente -Scommetti che riesco a tenere il mondo in una mano- dissi -Avanti è impossibile-disse con disapprovazione riguardo a ciò che avevo detto , poi misi la mano che riuscivo a muovere attorno il suo viso gli spuntò il sorriso più bello che gli avessi mai visto -Adesso la sorpresa- disse baciandomi -Non lasciarmi- lo avevo detto a voce bassa apposta perchè non mi sentisse -Sono qui in un secondo- ora era uscito , fissai il soffitto come facevo quando ero senza di lui. La porta si aprì e Oliver aveva una pesca in mano mi misi a ridere -Ah quindi ridi , vecchia volpe- -Sta zitto che sei più vecchio di me- scoppiammo a ridere -Non ti fà più male ridere?- -No , a quanto pare non più- -Stiamo facendo progressi , dai mangia- mi porse la pesca e la mangiai , lo amavo più di ogni altra cosa. Secondo lui da adesso potevo fare riabilitazione a casa , ne ero decisamente entusiasta -Dobbiamo andare in un posto- -E dove?- -Dai seguimi e basta- mi prese sottobraccio e mi teneva la mano nel frattempo camminavamo , stava attento ad ogni mio passo eravamo davanti al campanile seduti sullo stesso tavolino del bar di due estati fa dove lo avevo portato dopo il suo arrivo. Prendemmo un drink io avevo preso il tè alla pesca lui ne aveva preso uno alcolico ma non troppo , mangiammo anche qualcosa visto che avevamo fame. -Dove vuoi andare adesso mio piccolo principino- -Sono il tuo principino?- -Certo che lo sei- poi mi smosse i capelli io sorrisi e lui ricambiò -Voglio andare agli scogli , ci stavi sempre con Viola poi è stata l'ultima notte prima di Roma- -Va bene mi hai convinto- ci baciammo non gli importava che qualcuno ci vedesse quindi di conseguenza non importava neanche a me , una canzone lontana mi giunse all'orecchio l' avevo riconosciuta era la sua canzone  ~love my way~  -Aspetta , aspetta , aspetta , aspetta , andiamo o ce la perderemo- arrivammo più vicini alla provenienza della canzone e si mise a ballare al suo modo inconfondibile , lo guardavo e me lo gustavo con gli occhi , lo guardavo ancora e ancora , apparte le cicatrici non era cambiato neanche di una virgola , i capelli sistemati all' indietro con il gel , le sue mani le sue dita , con il solito aspetto da star che mi aveva fatto innamorare , fino ad ora sono stati giorni da costume giallo , avevo paura che potesse tornare rosso , paura che tornasse a guardarmi con gli occhi di ghiaccio che mi facevano soffrire ogni volta di più , ma lui era lì e sorrideva ballando era la stella più luminosa di tutto l' universo. Quei giorni in cui guardavo dritto il soffitto e abbracciavo svolazzina sembravano appartenere ad un' altra vita in un universo parallelo , ero così sovrappensiero  che non mi accorsi che si era spostato da lì era dietro di me e mi stava baciando il collo mi girai e lo abbracciavo prendendomi tutti i suoi baci , lo stringevo forte con il braccio libero , mi piaceva averlo appiccicato a me la sua pelle sulla mia il suo odore che si  spalmava su di me e viceversa . D'improvviso ebbi la schienna appiccicata al muro e lui davanti a me che mi baciava guardò la ferita e il mio braccio fasciato -Non possiamo , sei così perfetto , così  fragile sei dolorante , lo sò che non me lo dici ma ti fà male anche solo respirare figuriamoci camminare ho deciso che ti porto in braccio , pesi meno di una piuma- cosí fece mi prese in braccio , gli sniffavo i capelli come se fossero droga , la mia droga. La sua era una presa solida , le sue braccia possenti attorno al mio corpicino effimero -Ti amo- -Ti amo- -Perchè mi ami Oliver, dimmelo perchè io mi faccio deprimere , faccio schifo , ogni giorno mi sveglio e penso sono ancora qui , sono ancora io che schifo- -Sei perfetto , amo la tua pelle chiara , le tue lentiggini che si fanno vedere solo al sole , gli occhi verdi i tuoi occhi verdi che sono un misto con altri colori al cambiare delle stagioni o se c'è più sole o se piove , più chiari , più scuri , più azzurri o più nocciola , a volte di un verde puro , a volte oliva o a volte pino , i tuoi riccioli scuri , passerei tutto il giorno ad accarezzarli , così borbidi con dei ricci che formano spirali perfette , sempre gonfi tranne quando sono bagnati , le tue spalle sembrano fatte apposta per essere abbracciate , io che non riesco a muovermi quando sei appoggiato alla mia spalla e a volte mi sembra di avere ossa troppo dure per la tua testolina , sei alto al punto giusto , nonostante ti dicano che sei basso ma che ne sanno loro di perfezione , sei così magrolino che ho corso tre chilometri con te sulle spalle senza fare fatica... devo continuare? Ci metterei un eternità... il tuo odore , come ti stingi a me durante i film horror ops quello lo faccio io mea culpa , le tue labbra rosse non vorrei fare altro che baciarle tutto il giorno- -È per questo che ti amo , è per questo che con te mi sento migliore , mi fai sentire speciale , ma come mai sei così bello- mi venne l'impulso di baciargli il collo , morsicare le spalle , stringermi così forte a lui da non respirare , mi trattenni e appoggiai la testa sulla sua spalla , chiusi gli occhi e mi addormentai.
Vi amo tuttiiiiiiii lasciate una stellina se vi è piaciuta questa parte🌟

𝚂𝚎 𝚗𝚘𝚗 adesso , 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘? E+ODove le storie prendono vita. Scoprilo ora