|We are going to win|

12 0 0
                                    

                    ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dopo la mia prima seduta di chemio nella mia testa girava un solo pensiero, pensavo a Oliver da vecchio, una sua vita senza di me, un mondo in cui non c'ero. In quel piccolo mondo alternativo lui non si suicidava, prendeva i bambini e dopo un pianto enorme al mio funerale, tornava dalla sua ex moglie, lei adorava davvero i nostri piccoli, Oliver la amava tanto, eccome se la amava, diventavano vecchi fra gite al lago e cose del genere. Oliver mi toccò la spalla, misi la mia mano sulla sua e guardandolo in faccia gli sorrisi -Stai sorridendo, a cosa pensi?- era una delle domande che Oliver adorava farmi -A come sarai da vecchio, comunque sei bello anche con le rughe- sorrise guardandomi negli occhi -Perché pensavi a come sarò da vecchio?- spostai lo sguardo dai suoi occhi così attenti ad ogni mia mossa, non volevo fare trapelare nemmeno un briciolo di ciò che era la mia preoccupazione, perché farlo soffrire facendolo preoccupare a causa della mia paura di morire non era giusto era sleale -Il mio cervello a volte non segue un senso logico- mi prese il volto fra le mani constingendomi a guardarlo dritto negli occhi, ero così vicino che avrei potuto toccare la sua anima, prenderla a braccetto e ballarci un valzer, ma trassi beneficio da quello sguardo finché mi sono accorto che forse guardare Oliver negli occhi senza dire niente non avrebbe portato da nessuna parte -Se mi conosci dimmelo tu e vediamo se hai ragione- la mia era una strategia che avrebbe potuto funzionare, avrei capito cosa credeva che io pensassi -Umm... tu stavi pensando a quando moriremo di vecchiaia nello stesso momento abbracciati in un letto- feci un sorriso beffardo ma sincero che andava da una parte all'altra della faccia -È così che speri di morire?- -Certo, nel sonno e insieme per rincontrarci tra le stelle- -Mi piacerebbe molto esserci- me lo feci scappare -Stavi pensando ad altro, non è vero?- avevo trasmesso così tanto in una sola frase? -Si, dato che io... non... ci sarò ho pensato a come sarebbe la tua vita senza di me- sbiancò in viso e corse via verso il lago, restai qualche minuto a pensare a cosa era appena successo e cosa aveva scaturito quella reazione, ma quando mi sono ripreso sono praticamente volato al lago, mi nascosi dietro ad un albero per sentire il discorso che faceva piangendo -Non può morire, non ce la faccio a pensarlo, ha ancora così tanto da vivere, ti prego dio, non il mio angelo- singhiozzava molto forte, gli arrivai alle spalle abbracciandolo, si asciugò le lacrime -Non volevo che piangessi- sussurrai dispiaciuto -Lo so piccolo, ma non farlo più, non permetterò che ti succeda niente di brutto- mi appoggiai a lui e come facevamo in quella estate guardammo il celo sdraiati sul prato.
Vi amo tuttiiiiiiii lasciate una stellina se vi è piaciuta questa parte🌟

𝚂𝚎 𝚗𝚘𝚗 adesso , 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘? E+ODove le storie prendono vita. Scoprilo ora