𝚂𝚎 𝚗𝚘𝚗 adesso , 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘? E+O

|The end|

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Ogni giorno la stanchezza mi assaliva di più, ormai quasi non avevo più forza per reagire, Oliver se ne era accorto, non è difficile notare una persona di ventotto anni che ha la forza fisica di un novantenne che ha passato tutta la sua vita a spaccarsi la schiena in miniera.
Anche una piccola passeggiata mi faceva affaticare come cinque maratone, questo incideva anche sui piccoli.
Oliver, in tutto questo non mi aveva mai abbandonato, rimaneva al mio fianco anche se si capiva che quelli sarebbero stati i miei ultimi giorni.
Quando ho fatto l'ultima chemio mi sono addormentato, non mi sentivo più le gambe, ero sfinito.
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Qualche giorno dopo.
Mi svegliai, stranamente mi sentivo di nuovo i muscoli, strano davvero strano.
Mi alzai cercando di non svegliarlo, andai in camera dei piccoli, poi in cucina, poi in giardino per ritornare passando dal salone di nuovo la cucina, camera dei piccoli e tornando da Oliver, non ero stanco, ma che stava succedendo? Mi sdraiai con lui, che sentì il letto scricchiolare -Principino- -Buongiorno- si alzò di scatto, mi guardò negli occhi -La tua voce, sembra....- sorrisi -Sono andato fino al giardino e sono tornato, non sono stanco- -Dici davvero?- -Si- -Se non fai una corsetta non ti credo- -Ok- mi alzai e corsi per tutta la stanza, Oliver si alzò e mi strinse a sé -Ce l'hai fatta- -Sembrerebbe di si- -Ah mio piccolo principino, te l'avevo detto che ce l'avresti fatta, sei fortissimo- -Ce l'ho fatta grazie a te- e andammo avanti con un'avventura che tutti ci troviamo ad affrontare, La vita.
Non sapevo a cosa sarei andato incontro, l'importante è che Oliver sarebbe rimasto con me.
SIAMO ALLA FINE, GRAZIE MILLE DI AVERE LETTO LA MIA STORIA SE VI VA LASCIATE UNA STELLINA.