𝚂𝚎 𝚗𝚘𝚗 adesso , 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘? E+O

|Ollie|

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Dlin Dlon -Anche mentre mangiamo? Davvero?- sembrava scocciato , ma io non potevo farci niente - Vado io torno subito , ok?- -Ok- cammino , passo dopo passo sempre più lontano da lui. Arrivo alla porta , apro e c'è Ollie con i servizi sociali -Signor Perlman?- -Si sono io , voi sareste?- -Servizi sociali- Oliver si alzò immediatamente e corse verso la porta -Salve c'è qualche problema signori?- -No tutto apposto signor...- -Oliver , mi chiami solo Oliver- -Bene signor Perlman dal momento in cui la madre del minore Oliver Perlman è in cura psichiatrica e il padre Samuel Perlman deceduto dato che lei è maggiorenne lei è , se lo vorrà  facendo una firma , il tutore legale del minore qui presente oppure lo porteremo all' orfanotrofio e a 3 mesi credo che lo prenderebbero presto- -Ok dove dovrei firmare per tenerlo?- - Qui e Qui- firmai stavo per prendere mio fratello in casa con me e il mio Oliver -Lui dov'è?- Ok Oliver calmo. Il signore dei servizi sociali tirò fuori quel musetto dolce , aveva occhi verdissimi -Posso tenerlo io , ti prego- -Va bene- ero felice che a Oliver piacesse Oliver , si affrettò a prenderlo poi salutammo il signore che se ne andò. -È bellissimo , ti assomiglia ,  chi ha gli occhi più belli del mondo? Ollie , Ollie ce li ha- adoravo come ci giocava -Sei felice Elio?- -Si , ha il tuo carisma , sembra felicissimo , guarda che sorriso io non lo avevo mai visto prima- -dici che ha fame?- -probabile- -Hai il latte in cucina vero?- -certo , vado a prenderlo- tornai con un bicchiere con dentro il latte -hahahahaha , dobbiamo andare a comprare un pò di cose- -Tipo?- -Tipo il biberon , un pijama , cioè guarda come lo hanno conciato , una culla , dei giochini...- -Va bene andiamo- -Prendo i soldi del conto del poker-. Uscimmo con Ollie lui lo teneva in braccio -Posso tenerlo io?- -Certo- e mentre mi passava Ollie lo baciai , baciai il mio Oliver fu un bacio corto ma bastava , tenevo la testolina di Ollie mentre lui gli teneva la manina -Credo si sia addormentato , guarda come mi tiene il dito con quella manina- -Adoro tutto questo Oliver- -Tutto?- -Si- -Non avevi detto che era presto?- - Ho cambiato idea- -Amo quando cambi idea- ci accorgemmo che non c'erano negozzi di quel genere a Crema allora tornammo a casa per prendere la macchina , io stavo nel sedile davanti con Ollie addormentato sulla mia spalla mentre Oliver guidava. arrivammo al negozio , avevamo fatto un viaggetto mica male infatti eravamo un pò storditi , entrammo e subito Oliver era nel suo -Sai , con i figli non miei ho imparato quali sono le cose basi per tenere un neonato , andiamo dai pannolini , Scusi signore dove sono quelli dai tre mesi in sù?- -Secondo scaffale dal basso- -Grazie mille- -Prego- sembrava abituato si capiva da come aveva parlato con il commesso mi piaceva come faceva sembrare tutto semplice -Cosa stiamo cercando esattamente?- come mai non sapevo nulla? -È proprio vero che sai poco delle cose che contano- -Quali cose contano?- mi piaceva la cosa che stavamo facendo -Allora dobbiamo andare nel reparto del latte in polvere facciamo scorte, prendine molto , moltissimo- in fine abbiamo preso pannolini , latte , un passeggino (quanto adoravo quel passeggino aveva il colore di svolazzina), vestitini ,   calzini ,cappellini , una culletta , saponi per pelle delicata , borotalco , giochini , una copertina e dei tappeti per quando avrebbe imparato a gattonare e altre cose che non mi vengono in mente. Ma il momento più ostile è stato con quel cassiere -Hey riccio , non sei un pò giovane per fare il padre?- -Secondo lei lo ha scelto lui di avere un fratello ed essere lasciato solo dal mondo? Io credo di no- Quanto amavo quando prendeva le mie difese.  Era ora di tornare a casa.
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