Capitolo 18 - LA VOCE NEL BUIO - parte 1

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Mancavano solo due giorni a Natale e Hogwarts era in pieno fermento.

Ogni studente non vedeva l'ora di tornare a casa e mettere più distanza possibile tra loro e la Umbridge con i suoi stupidi decreti.

Solo due giorni e sarebbero stati liberi di fare ciò che volevano per due agognate settimane di libertà.

Quel venerdì pomeriggio, alcuni studenti approfittarono dei loro brevi momenti di libertà per andare a Hogsmeade e acquistare i regali di Natale per parenti e amici. Altri, invece, scelsero di iniziare a preparare i loro bagagli, anziché correre come folli qualche istante prima della partenza il giorno dopo.

Ginevra Black, per esempio, era una di quest'ultimi.

Cominciò ad aprire e svuotare i suoi cassetti e l'armadio, che era pieno di vestiti e fogli di pergamena buttati a caso nel mucchio. Non era mai stata molto ordinata e ogni anno si prometteva di cambiare, di essere più responsabile e cercare di portare un po' di ordine intorno a lei... ma ogni proposito andava ben presto a farsi benedire in meno di un giorno.

Ginevra alzò gli occhi al cielo, lasciandosi sfuggire un sospiro davanti a quella montagna di vestiti che aveva creato  sopra il letto.

Armandosi di molta pazienza riuscì a riordinare i fogli di pergamena in un unico blocco, stipandoli poi infondo al baule. Con un rapido colpo di bacchetta i suoi vestiti si piegarono in un'istante entrando anch'essi nel baule. Per sua fortuna Paul le aveva insegnato quell'incantesimo la sera prima.

Quando si avvicinò alla scrivania per raccattare le ultime cose rimaste, il suo sguardo si fermò su un libro.

'Le fiabe di Hans Christian Andersen'.

Era uno dei suoi libri preferiti e conosceva a memoria tutte le fiabe al suo interno. Era un regalo di Remus, il suo padrino. "Era uno dei libri preferiti di tua madre. Spero ti piaccia", le aveva detto con un dolce sorriso.

Dal quel momento lei trattò quel libro come un tesoro prezioso, immaginando che sua madre leggesse quelle storie insieme a lei ogni sera.

Ricordò che il giorno in cui ricevette quel regalo era il suo decimo compleanno, nonché il giorno di Natale. Aveva giocato tutto il giorno con i gemelli e si erano scatenati come dei pazzi. Quella sera stessa la piccola Ginny Weasley, per qualche strana ragione, aveva convinto Fred e George a fare un "trattamento di bellezza". Mentre lei e la sua omonima cercavano dei vestiti adatti a loro nell'armadio di Nymphadora, i gemelli si mettevano il rossetto l'un l'altro, creando delle sbavature ai lati della bocca che li facevano sembrare due mini Joker. Il risultato finale aveva scatenato le risa di tutti i presenti, soprattutto dopo che Charlie e Nymphadora colorarono i loro capelli di verde con un colpo di bacchetta. Ovviamente non tutti conoscevano il famoso personaggio di quel fumetto babbano, ma poco importava, soprattutto per Fred e George.

Poi, quando Remus regalò il libro alla sua figlioccia, i gemelli decisero di mettere in piedi un piccolo spettacolo natalizio basandosi su ciò che era scritto nel libro riuscendo a coinvolgere tutti quanti.

Ripensando a quel momento non poté fare a meno di sorridere.

"Come avevano fatto a convincere Bill a vestirsi come la Sirenetta?".


Una volta finito di sistemare le valige, Ginevra decise di raggiungere i suoi amici nella Stanza delle Necessità per l'ultimo incontro dell'ES, ma quando uscì dalla sala comune notò Fred e Angelina litigare vicino alle scale.

- Hai detto che mi avresti accompagnata!

- Non l'ho detto. Adesso ti inventi le cose?

- Ma che ti prende? Ne avevamo già parlato, non puoi tirarti indietro!

Light and Darkness《THE BLACK CHRONICLES》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora