[11] Brotherhood

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Gaetano...

Gaetano:Salvatore? Sei tu?

Si...

Gaetano riconobbe il fratello davanti a sè.

Salvatore:Come mai sei fuori a quest'ora?

Gaetano:Non riuscivo a dormire e così sono sceso a farmi una passeggiata.

Salvatore:Come mai sei ferito?

Disse Salvatore, il fratello di Gaetano, indicando le ferite di Gaetano.

Gaetano:Mi hanno aggredito, sto andando dalla polizia e poi all'ospedale.

Salvatore non disse nulla ma prese dalla sua tasca un piccolo diario e lo lanciò a terra davanti a Gaetano.

Gaetano:Che cos'è?

Gaetano si chinò per raccogliere il piccolo diario che il fratello gli aveva lanciato.
Aveva i lati inferiori neri, si capiva che era stato bruciato, era di colore beige ed era abbastanza sottile.

Salvatore:Non ti ricorda niente?

Gaetano aprì il diario e cominciò a leggere.
Non appena lesse le prime parole cominciò a sudare come non aveva mai sudato in vita sua.

"Ho intenzione di prendere il controllo di questo stupido mondo e di renderlo un posto migliore, a qualsiasi costo."

Gaetano capì subito che cos'era quel diario.

Salvatore:Lo riconosci adesso?

Quello era un diario di bordo che Gaetano aveva scritto mentre era nell'Hueco Mundo.
Si ricordava di averlo bruciato il giorno stesso in cui si era svegliato dopo le cure di Christian.

Gaetano:Dove lo hai trovato?

Disse Gaetano con un espressione complessa sul volto.

Salvatore:Pensavi di averlo bruciato?
Quella sera non tornasti a casa, ma io ti seguì e vidi che stavi bruciando qualcosa nella foresta.
Non appena te ne andasti presi subito quello che stavi bruciando e spensi il fuoco.
Gaetano...È davvero questo quello che stavi facendo?

Gaetano abbassò lo sguardo verso il pavimento, cercando di capire che cosa fare.
Pensava che suo fratello non lo avrebbe creduto se gli avesse detto di essere cambiato.
Gaetano mise una mano sulla fodera della sua spada, che aveva solo mezza lama.

Salvatore:Allora è questa la tua risposta?

Salvatore fece la stessa cosa, tirò fuori la sua spada e la puntò a Gaetano.

Salvatore:Non hai niente da dire Bastardo?!

Gaetano si appoggiò una mano sul volto e cominciò a ridere senza sosta.

I Party di Alessandro Can't Fear Your Own WorldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora