[37] Encounter

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La squadra Alpha arrivó al punto prestabilito.

Gaetano:Sono Gaetano, siamo in posizione.

Disse Gaetano, al telefono.

Cristian:Avete incontrato qualcuno mentre camminavate?

Rispose Cristian, dall'altra parte del telefono.

Gaetano:No, nemmeno un'anima.
Cristian:Perfetto.
Gaetano:Riattacco, sento il treno che arriva.

Gaetano riattaccò il telefono, rimettendoselo nella tasca della giacca che portava.
Il rumore del treno attirò l'attenzione di tutti.
Il treno in questione era uno di quei vecchi treni a vapore usati nell'America degli anni 30, era di colore nero, con diverse decorazioni color oro.
Sembrava intatto, come se venisse da un'altra epoca.

Federico:Non ho mai visto un treno come questo prima.
Para:Sembra nuovo di fabbrica.
Nicola:Dentro c'è qualcuno?
Adriano:Non si vede nulla con quei finestrini.

I finestrini del treno non lasciavano intravedere l'interno, quindi era impossibile stabilire se al suo interno ci fosse qualcuno o meno.

Gaetano:Beh, non ci resta che scoprirlo alla vecchia maniera allora.

Disse Gaetano, preparandosi a saltare.

Gaetano:Squadra Beta!

Urlò Gaetano, spaventando Federico e Adriano.

Federico:Che cazzo ti urli che stiamo a due passi da te ritardato?!
Gaetano:Scusami, volevo troppo urlare qualcosa di figo tipo "Squadra Beta!" come su CoD.
Federico:Uno di questi giorni te lo ficco in gola il disco di CoD.
Gaetano:Comunque, voi siete pronti a partire?
Adriano:Prontissimi Capitan succhia-cazz-

Para mise una mano in bocca ad Adriano per zittirlo.

Para:Abbiamo un certo limite di profanità che non possiamo oltrepassare, altrimenti siamo nella merda! E non voglio un'altra situazione del genere!

Urlò Para nelle orecchie di Adriano.

Nicola:Ma hai appena-
Para:NON MI SEMBRA DI AVERTI INTERPELLATO!
Nicola:BRUTTA TESTA DI MERDA TI AMMAZZO!

Para e Nicola iniziarono a litigare, mentre Federico e Adriano li guardavano.

Gaetano:Oh beh, so proprio cosa fare in queste situazioni.

Disse Gaetano, prendendo per il colletto Para e Nicola.

Gaetano:VOLATE STRONZI!

Disse Gaetano, lanciandoli sul treno, lasciando Federico in shock, mentre Adriano teneva in mano un cartello con un 8 disegnato sopra.

Gaetano:Alla vecchia maniera!

Disse Gaetano, sfregandosi le mani per pulirsi la polvere.

Para:NON MI PAGANO ABBASTANZA PER QUESTO!
Nicola:NON CI PAGANO NEMMENO!

Para e Nicola atterrarono sul treno, mentre Gaetano e Alessandro si prepararono a saltare.

Gaetano:Fate attenzione, noi andiamo!

Gaetano e Alessandro saltarono, atterrando sul treno.

Federico:Beh siamo rimasti solo noi due.
Adriano:Faremmo meglio ad andare al punto dove si trova la squadra Omega.
Andiamo forza.

Federico e Adriano iniziarono a correre nella foresta.

Federico:Per fortuna attraversando la foresta tagliamo corto ed in poco tempo arriviamo dagli altri.
Adriano:Già.

I Party di Alessandro Can't Fear Your Own WorldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora