I Party di Alessandro Can't Fear Your Own World

[31] Hollow

Para e Nicola stavano disperatamente cercando di tenere testa all'oscuritá di Corvus e ai suoi cloni, ma non era per niente facile.

Nicola:Ma quanti ne puoi fare di questi cosi?!

Disse Nicola distruggendo altri cloni.

Corvus:Sinceramente non ho mai contemplato neanche la lontana possibilità che ci possa essere un limite a quanti cloni posso produrre.
Para:Si mette male!

Disse Para, schivando l'attacco di un clone, separandosi da Nicola.

Corvus:Siete bravi in multiplayer, ma vediamo come ve la cavate in singolo!

Disse Corvus, allargando le braccia e creando una fitta oscurità impenetrabile fra Para e Nicola, dividendoli in due zone separate della stanza.

Para:Nicola!
Nicola:Para!

Altri cloni ricominciarono ad attaccare Nicola che era stanco.
Nell'oscurità dal lato di Para uscì il vero Corvus, che cominciò a guardare Para, mettendosi una mano sul becco della maschera.

Corvus:Tu sei il più interessante dei due.
Para:Che intendi dire?

Disse Para, affannato, mentre preparava la spada per il combattimento.

Corvus:Emani una strana forza spirituale, una molto più sinistra rispetto a quella degli altri, e non sei il solo qui dentro.
Para:In che senso emano una forza spirituale "sinistra"?

Chiese Para, mentre cercava di riprendere il respiro dalla battaglia con i cloni, che lo aveva stancato molto.

Corvus:Questo dungeon amplifica la forza spirituale di chiunque entri, ammesso che ci sia una forza spirituale da amplificare, e la tua è proprio strana, quasi inquietante.
È come se ci fosse un'altro essere dentro di te ad emanare forza spirituale propria.

Disse Corvus, facendo venire in mente a Para lo scenario di alcune notti prima, dove aveva visto una strana figura che sembrava il suo opposto allo specchio.

Para:Sei il primo che mi dice una cosa del genere.
Come faccio a sapere che non stai mentendo?

Una piccola risata di Corvus prese alla sprovvista Para.
Corvus si mise le mani in tasca, ricominciando a parlare.

Corvus:Per quanto maligna possa essere quella forza spirituale, per percepirla bisogna avere una percezione della forza spirituale un pochino più "affilata", per così dire.
Insomma, nessuno se n'è accorto perchè nessuno ha ancora perfezionato la sua percezione della forza spirituale fino a quel livello.

Para strinse i denti, pensando a cosa potesse essere quella strana forza spirituale maligna che Corvus diceva di percepire nel suo animo.

Corvus:Stuzzica molto la mia curiositá, quindi ho deciso di tirare fuori quello spirito!

Disse Corvus ridendo, facendo mettere in guardia Para.

Corvus:A me sembra proprio che voglia uscire!

Para pensò alle parole dell'avversario, e realizzò poco dopo che erano vere, e avevano un fondo di veritá, quando una voce sinistra, che sembrava la versione distorta della sua voce, cominciò a parlare nella sua testa, ridendo in modo maniacale.