[27] Dungeon II

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Para,Nicola e Adriano stavano fissando il muro verso il cuale Gaetano era stato spedito.

Adriano:Meno un altro.
Siamo rimasti in 3.

Disse Adriano, guardandosi intorno.

Adriano:Allora? Li cerchiamo più avanti?
Nicola:È l'unica cosa che possiamo fare no?
Ho paura che provando a sfondare il muro ci cade tutto addosso.
Fate attenzione a dove mettete i piedi, mi raccomando.

Nicola, Para e Adriano cominciarono a percorrere il buio corridoio, evitando trappole come Spuntoni che uscivano dal pavimento, freccie sparate dai muri, lava che cadeva dal soffito, e molto altro.
Nel buio corridoio eccheggiava un rumore molto forte.

Nicola:Lo sentite anche voi?
Para:Sì, ma da dove viene...?

Para e Nicola si girarono, ed il rumore si fece sempre più forte e sempre più vicino.

Adriano:Da dietro....di noi?

Dal buio uscì una gigantesca palla rotolante che si dirigeva verso di loro a gran velocità.

Nicola:AAAAAAAH!
Para:AAAAAAAAAAAAH!
Adriano:CHE CAZZO URLATE?! CORRETE AAAAAAAAAAAAAH!

I tre iniziarono a correre più veloci che potevano.

Nicola:SBAGLIO O STA ANCHE ACCELERANDO?!
Para:TI PARE CHE MI GIRO A CONTROLLARE?!

Dopo pochi minuti che sembravano interminabili, i tre raggiunsero la fine del corridoio.
La stanza alla fine del corridoio era molto simile a quella in cui erano stati poco prima.
La stanza era grande, e c'erano tante piccole stradine di pietra interdette da passaggi d'acqua.
L'entrata del corridoio in cui si trovavano era collegata ad un ponte, che andava solo dritto.
I tre continuarono a correre,e non appena raggiunsero il centro del ponte, quest'ultimo si spezzò per via del peso del masso.

Para:AAAAAAAAAH!
Nicola:AAAAAAAAAH!
Adriano:POSSO VOLAREEEEEEEE!

I tre caddero da un altezza considerevole e finirono in acqua, assieme al masso, che sprofondò.
Nicola fù il primo a raggiungere la superfice.

Nicola:Tutto bene?!

Chiese Nicola, tossendo per via dell'acqua che aveva ingoiato.
Para fu il secondo a risalire, anche lui tossendo.

Para:Sono ancora tutti intero per fortuna.

Dall'acqua uscirono delle bollicine, e Para e Nicola le notarono, capendo subito di chi si trattava.

Para&Nicola:ADRIANOOOOOO!

I due si immersero nuovamente in acqua, riuscendo ad afferrare Adriano e a toglierlo dall'acqua, mettendosi su di uno dei passaggi di pietra.

Adriano:AH! AIUTO! AFFOGO! NON RIESCO A RESPIRARE!

Adriano aprì gli occhi, con sguardo confuso.

Adriano:Sono morto?
AHIA!

Nicola colpì Adriano in testa con un pugno, facendolo tornare al buon senso.

Adriano:A quanto pare no, bella per noi gamers.

I tre si rialzarono e cominciarono a guardarsi intorno.

Nicola:È molto simile alla stanza di prima.

I Party di Alessandro Can't Fear Your Own WorldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora