[45] BlackJack

5 0 0
                                    

Para e Gaetano aprirono la porta dell'ennesimo vagone, trovandosi in una stanza diversa.

Benvenuti!

Sentirono una voce familiare accoglierli nella stanza, quella era la voce di Mephsito, possessore della spada che loro cercavano.

Mephisto:Se siete qui presumo che siate riusciti ad affrontare le vostre paure.

Mephisto era seduto da un tavolo da BlackJack, uguale a quello usato nei casinò.
La stanza nonera altro che un vagone merci con la porta laterale aperta, mostrando il cocente sole del mezzogiorno, insieme al mare che sembrava infinito.
Il vagone aveva semplicemente un tavolo da BlackJack con 3 sedie, una di queste era occupata da Mephisto, che mischiava le carte.

Mephsito:Accomodatevi.

Mephisto fece cenno a Para e Gaetano di sedersi, ma questi due non lo fecero, anzi iniziarono a guardarlo sospettosi.

Para:Non hai intenzione di combattere?
Mephisto:Combattere?

Mephisto ghignò, mettendosi una mano davanti alla bocca.

Mephisto:Quello è un modo rozzo e barbaro di affrontare le cose.
Gaetano:Quindi? Come facciamo ad ottenere la spada?
Mephisto:Semplice...

Mephsito si tolse la mano che aveva davanti alla boccae sorrise, posando il mazzo di carte sul tavolo.

Mephisto:...Accomodatevi.

Para e Gaetano erano incerti e dubbiosi, non si fidavano di Mephisto, ma si sedettero lo stesso.
C'era una sedia di fronte al tavolo, davanti a Mephisto, ed una al lato delle altre due.
Para si sedette nella prima sedia, mentre Gaetano si sedette nella seconda.

Para:Perchè il tavolo da poker?
Mephisto:Questo non è un tavolo da poker, ma da BlackJack.
Sapete cos'è?

Mephisto chiese, guardando i due ragazzi.

Gaetano:Grazie a GTA conosco qualsiasi gioco d'azzardo, ma potresti rinfrescarmi la memoria?
Mephisto:Bene, il BlackJack è semplice, pur essendo un gioco d'azzardo non richiede particolare abilità, ma bensì fortuna.
Il banco dà una carta a testa ai giocatori, che possono chiederne altre finchè vogliono, l'obbiettivo è quello di avvicinarsi il più possibile al numero 21, senza oltrepassarlo.
Semplice vero?
Para:Sì, andiamo, ci sto!
Ho solo una domanda, siamo minorenni, sicuro che possiamo giocare?

Mephisto rise alle parole di Para, che sembrava abbastanza preoccupato da questa cosa.

Mephisto:16 is the new 21!
Non preoccuparti, non stiamo scommettendo denaro, quindi non dobbiamo preoccuparci!
Gaetano:Beh ma stiamo scommettendo comunque qualcosa-
Mephisto:Suvvia! Non focalizziamoci su piccoli dettagli come questi!
Para:Beh, se la metti così allora per me va bene.
Mephisto:Perfetto allora! Ci sono solo tre cose che vorrei dire prima.

Disse Mephisto sorridente, facendo un tre con le dita.

Mephisto:Uno, le carte che utilizzeremo non sono le solite carte usate nei casinò, ma utilizzeremo una versione semplificata, dove ci sono solo i numeri dall'1 al 12, non ci sono nè cuori nè picche nè cose così.
Secondo, un pareggio vale 0 per entrambi.
Terzo!

I Party di Alessandro Can't Fear Your Own WorldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora