[15] Father

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La porta della sala del trono venne aperta con un calcio.

Hey vecchio, vieni a dare un abbraccio al tuo figlio preferito, che ne dici?

Ad aprire la porta in quel modo era stato Dual, che con un sorriso spavaldo iniziò a camminare verso il trono con le mani in tasca.
L'uomo seduto sul trono si alzò.

Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato...Facciamo in fretta.

Dual si mise una mano sulla parte di colore nero del suo viso, e portandola verso l'alto la fece svanire in piccole particelle di forza spirituale, facendo tornare il suo viso ed i suoi capelli al colore bianco naturale che avevano sempre avuto.

Sua Maestà:Hai abbandonato una parte del tuo potere....intendi forse suicidarti?
Dual:Non l'ho abbandonata,l'ho donata ad una persona specifica, ma una piccola parte di essa è ancora qui con me.

Disse Dual ridendo, mentre allungava la mano destra verso la sua destra, aprendone il palmo.
Dalla sua mano si generò una Katana nera con una catena alla base.

Dual:Tensa Zangestu.

La vista di ciò portò un sorriso sulla faccia di Sua Maestá.

Sua Maestà:Figlio mio, hai intenzione di utilizzare quel misero potere anche se ti ho donato una forza di gran lunga migliore?
Dual:La vecchiaia ti ha reso scemo?
È ovvio che utilizzerò anche i tuoi poteri, nonostante l'odio che provi nei tuoi confronti.

Sua Maestà iniziò a ridere di gusto alle parole del figlio.

Sua Maestà:Che sià così allora! Vieni, figlio mio primogenito, mostrami la tua forza!
Dual:Fottuto vecchio...

Dual sparì e ricomparì di fronte a Sua Maestà.

Sua Maestà:Non male la tua velocità, ma sei prevedibile!

Sua Maestà colpì Dual in faccia con il palmo della mano, ciò porto Dual ad indietreggiare un attimo, senza esitare però alzò la spada e la preparò un attacco potentissimo.

Dual:Getsuga Tensho!

Il Getsuga Tensho di colore nero scuro e rosso si abbattè su Sua Maestà, alzando una nube di polvere.
Quando quest'ultima si dissolse, Dual vide suo padre che aveva bloccato il colpo estraendo la sua spada, che non era una spada comune,ma bensì una grande spada di colore azzurro fatta di forza spirituale.

Sua Maestà:Mi hai costretto ad estrarre la spada, dovresti sentirti fiero di te stesso.
Dual:Non sopravvalutarti vecchio di merda!

Dual non perse tempo e si avvicinò velocemente a Sua Maestà, attaccandolo con la spada senza indietreggiare, costringendo anzi Sua Maestà ad indietreggiare mentre parava i colpi.

Sua Maestà:Ottimi tempi di reazione, non mi lasci neanche un'apertura da sfruttare, davvero uno stile di combattimento impeccabile...peccato per te però...

I Party di Alessandro Can't Fear Your Own WorldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora