[14] Lurking in The Shadows

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Il rumore di passi eccheggiò per la silenziosa stanza.
Era tutto buio, tranne che per una luce che illuminava il trono su cui siedeva un individuo dalla corporatura ampia e dai lunghi capelli.

Sua Maestà...

Un ragazzo dai capelli arancioni si inchinò al cospetto di quella figura seduta al trono, rimanendo inginocchiato per terra, senza osare alzare lo sguardo.

Ho fatto quello che mi ha chiesto...

Disse umilmente il ragazzo.
Sua Maestà appoggiò la mano sul capo del ragazzo, ciò generò un sorriso di pura felicità sul volto del ragazzo.

Hai fatto un ottimo lavoro Erikk.

Quelle parole riempirono il freddo cuore del ragazzo di gioia.
Sua Maestà sorrise;

Tu sei il mio braccio destro.
L'unico di cui io mi fidi veramente.
Sto per donarti qualcosa di più prezioso della tua stessa vita.

Quelle parole stuzzicarono la curiosità del ragazzo, che rispose umilmente al suo Re.

Le sono profondamente onorato, Sua Maestà, di cosa si tratta?

L'uomo seduto sul trono tolse la mano dal capo del ragazzo e ne aprì il palmo , generando una spada di colore viola.
Sua Maestà invitò il ragazzo ad alzare lo sguardo, mostrandogli la katana che aveva in mano.

Questo è "Febbraio Viola".
È estremamente potente.
È una delle "Spade dei 13 mesi".

Disse Sua Maestà, alzando la spada verso il soffitto.
Erikk abbassò nuovamente la testa mentre la katana di Sua Maestà si dirigeva velocemente verso la sua testa.
La spada venne appoggiata sulla sua spalla destra, poi sulla sinistra.

Accetta "Febbraio Viola" nel tuo cuore, ed ella ti concederà il potere.

Il ragazzo si alzò in piedi, e Sua Maestà gli affidò la katana.

Sua Maestà, perdoni la mia ignoranza e la mia insistenza, ma cosa sono le "Spade dei tredici mesi" di cui mi ha parlato poco fa?

L'uomo seduto sul trono sorrise, prima di rispondere alla curiosità del ragazzo.

Erikk, figlio mio, è arrivato il momento che ti parli del sogno che sto cercando di realizzare da tanto tempo...

Fuori dalla stanza, una figura era appoggiata al muro vicino alla grande porta che conduceva alla sala del trono.

Il tuo sogno eh, Vecchio di merda?

Disse il ragazzo appogiato al muro.

Dual?

I Party di Alessandro Can't Fear Your Own WorldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora